Ricordi d'un viaggio in Sicilia
l'orizzonte del mar Tirreno, l'uno turchino carico, l'altro azzurro argentato; e su quello, al di là di Scilla, ancora la costa calabrese seminata di
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direbbe che Palermo è una città di due milioni d'abitanti. Corrono in ciascuna, da un capo all'altro e dalla mattina alla sera, due torrenti di gente, di
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, debbono fare spesso dei lunghi giri per andare da un punto della città a un altro vicinissimo, dove un pedone si reca in pochi passi. Nello aspetto
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decaduta che abbia dinnanzi a sé una così maravigliosa immagine del suo grande passato; non credo che esista un altro così ampio, così magnifico
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, ravvolti in grandi panni bianchi, che si voltavano l'un dopo l'altro man mano che io li chiamavo con voce sommessa e tremante di reverenza: - Teocrito! Mosco
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quale il vostro sguardo va da un lato fino a Siracusa, dall'altro fino a Messina; e questa doppia immensa fuga di seni, di promontori, di boschi, di paesi
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Eppure davanti a quel "paradiso" io pensavo ad altro. Ricordavo una scena che avevo vista la sera innanzi: di un signore coi capelli bianchi
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quando questa prima visita a fatta nella età in cui l'uno e l'altro, già avanzati negli anni, sono tra i pochi superstiti della propria generazione
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