Regio Decreto 9 luglio 1939, n. 1238 - Ordinamento dello stato civile.
il luogo della nascita degli sposi; il luogo di loro residenza nell'ultimo anno; il nome e il cognome dei loro genitori, se conosciuti; il nome e il
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Se entrambi gli sposi risiedono all'estero, è competente a concedere la dispensa il procuratore generale o il procuratore del Re della ultima loro
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Chi richiede la dispensa deve unire alla domanda: l'atto di nascita degli sposi; gli atti che provano i rapporti di parentela, di affinità, di
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Quando uno degli sposi ha avuto nell'anno precedente la sua residenza all'estero, l'ufficiale dello stato civile fa eseguire la pubblicazione nel
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Quando contemporaneamente alla celebrazione del matrimonio gli sposi dichiarano di riconoscere figli naturali, la dichiarazione è inserita nell'atto
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Salvo quanto è disposto nell'articolo precedente, l'ufficiale dello stato civile, che ha celebrato il matrimonio tra sposi di cui anche uno soltanto
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Trascorsi i tre giorni successivi alla pubblicazione, senza che sia stata fatta alcuna opposizione, gli sposi si possono presentare all'ufficiale
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di nascita e la residenza degli sposi; 2) il nome e il cognome dei loro genitori; 3) l'assenso della persona che esercita la patria potestà o la tutela
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giurisdizione trovasi il comune ove ciascuno degli sposi è nato, o dove fu trascritto l'atto di nascita nei casi indicati dall'art. 66, comma terzo, numeri 1, 2
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L'ufficiale dello stato civile, per ricevere la dichiarazione degli sposi e dichiarare la loro unione in matrimonio, a termini dell'art. 105 del
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sposi o uno di essi hanno la loro residenza.
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Gli sposi dispensati dalla pubblicazione devono presentare il decreto di dispensa all'ufficiale dello stato civile. Questi, prima di procedere alla
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nella cui giurisdizione gli sposi o uno di essi hanno la loro residenza.
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Quando gli sposi non risiedono entrambi nella circoscrizione della stessa corte di appello o dello stesso tribunale, il procuratore generale o il
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sposi speciale incarico, questo dove risultare nei modi indicati nell'art. 47. Quando l'incarico è stato conferito a chi esercita la patria potestà o
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L'atto di notorietà deve contenere la dichiarazione giurata di cinque testimoni ancorché parenti degli sposi, nella quale essi devono indicare il
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domicilio degli sposi; gli atti di morte all'ufficio di stato civile del comune dell'ultimo domicilio del defunto.
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d'imminente pericolo di vita di uno degli sposi, a norma dell'art. 99 del libro primo del codice civile; 3) gli atti dei matrimoni celebrati per delegazione, a
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ufficiale dello stato civile competente per la residenza di uno degli sposi o davanti ad un altro ufficiale dello stato civile che risulti non competente; 3