Regio Decreto 27 febbraio 1936, n. 645 - Approvazione del Codice postale e delle telecomunicazioni.
Non compete indennità per lo smarrimento, manomissione od avaria di invii assicurati in esenzione di tassa, o con tassa a carico del destinatario.
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Sono esenti da tale tassa i pacchi diretti a militari.
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Il deposito dei buoni è esente da tassa di custodia.
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misura indicata dal decreto previsto dall'art. 18. Non compete indennità per lo smarrimento di invii raccomandati in esenzione di tassa o con tassa a
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destinatario, al doppio della tassa di raccomandazione e di quella minima di assicurazione, se trattisi di corrispondenze ordinarie, o al doppio della tassa
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I libretti postali di risparmio sono forniti gratuitamente e sono esenti da tassa di bollo.
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Nessuno può essere ammesso a corrispondere sulle linee interrurbane, se prima non abbia pagato la tassa relativa.
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Per ciascuna delle categorie di pacchi sopra indicati (ordinari, assicurati, urgenti, aerei) è stabilita una speciale tassa.
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Le operazioni di versamento e di pagamento effettuate a mezzo del servizio dei conti correnti sono soggette a tassa.
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Il correntista può chiedere, in qualsiasi tempo, un estratto o una copia del suo conto, pagando la relativa tassa.
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Per le operazioni relative al servizio dei conti correnti postali, la corrispondenza tra gli utenti e l'Amministrazione è esente da tassa.
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Il capitale e gli interessi costituenti l'importo dei buoni sono esenti da ogni imposta o tassa di qualsiasi specie, presenti e future.
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Le corrispondenze di qualsiasi specie possono essere spedite con raccomandazione, mediante il pagamento di un diritto fisso, oltre la tassa di
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tassa.
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A eguale tassa sono soggetti, in caso di rinvio al mittente, i pacchi di cui non sia stata possibile la consegna al destinatario.
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I contravventori a tale divieto sono puniti con l'ammenda eguale a venti volte l'importo della tassa di francatura delle corrispondenze incluse, col
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, verso pagamento di una tassa.
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Pel versamento di tasse erariali e per concessioni governative gli uffici emettono speciali vaglia a tassa esclusivamente a favore dei procuratori
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La corrispondenza ammessa alla esenzione di tassa non può comprendere oggetti materiali non cartacei, nè provviste di stampe ed oggetti di
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Ogni apparecchio radioricevente e singole determinate parti di esso sono gravati da una tassa da pagarsi una volta tanto, a carico del costruttore o
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La riduzione di tassa, stabilita col presente articolo, non si estende ai diritti dovuti per i servizi accessori ed a quelli di invio per posta
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(ricevuta di ritorno) mediante il pagamento della relativa tassa.
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con l'ammenda da tre a dieci volte l'ammontare della tassa non pagata.
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di pacchi rinviati, sono sottoposti ad una tassa di custodia.
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una tassa pari a quella che avrebbe dovuto essere pagata per la loro francatura.
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Gli uffici postali emetteno, per conto di chiunque lo richieda, vaglia ordinari a tassa, da pagarsi ad una persona e presso un ufficio designati dal
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tassa doppia dell'importo della francatura mancante, a carico del destinatario. Le altre corrispondenze non hanno corso.
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La tassa delle lettere e delle cartoline con corrispondenze epistolari, dirette a soldati, caporali e caporali maggiori dell'esercito e gradi
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dovute a terzi dall'Amministrazione e viceversa, gli uffici emettono vaglia in esenzione di tassa (vaglia di servizio).
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e viceversa, sono soggetti a una nuova tassa di spedizione ed eventualmente di assicurazione.
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supplemento di tassa, alle condizioni indicate nel regolamento. L'Amministrazione è responsabile dell'ammontare dell'assegno soltanto dopo la
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Il rimborso di un buono, da eseguirsi da un ufficio diverso da quello di emissione, è subordinato al pagamento della tassa di un vaglia di pari
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, contenenti carte manoscritte, stampe e campioni, spedita ai membri delle rispettive Camere od Enti pubblici, ha corso in esenzione di tassa, purchè porti un
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presente legge è punito con l'ammenda eguale a venti volte l'importo della tassa di francatura, col minimo di lire venti. Alla stessa pena soggiace chiunque
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, la tassa del telegramma spetta in ogni caso per metà all'Amministrazione telegrafica, e per l'altra metà all'Azienda di Stato per i servizi telefonici
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pubblico, o per recare molestia o disturbo alla quiete privata, decade dall'abbonamento senza diritto alla restituzione della tassa e senza abbuono
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Sono esenti da tassa: 1° le operazioni di postagiro; 2° i versamenti rappresentanti la commutazione dei crediti dei correntisti verso le
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Hanno pure corso in esenzione di tassa: a) le corrispondenze ufficiali, regolarmente contrassegnate, spedite in via ordinaria, in raccomandazione o