Regio Decreto 27 febbraio 1936, n. 645 - Approvazione del Codice postale e delle telecomunicazioni.
Esso ha l'obbligo del giuramento e della residenza, secondo gli articoli 291 e 295.
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Le ricevitorie sono postali, telegrafiche o postali-telegrafiche, e si distinguono in classi secondo la retribuzione.
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Essi possono essere con o senza valore dichiarato, nel primo caso vengono qualificati « assicurati », nel secondo « ordinari ».
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I fili o cavi devono essere collocati in guisa da non impedire il libero uso della cosa secondo la sua destinazione.
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Le tessere di riconoscimento in uso nel servizio internazionale, secondo le vigenti norme della Convenzione postale universale, sono valide nel
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secondo le norme della presente legge.
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corrispondenze raccomandate o assicurate, secondo i casi.
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In caso di mancata riscossione, gli assegni si prescrivono, a favore dell'Amministrazione, alla fine del secondo esercizio finanziario successivo a
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Agli effetti dei concorsi le ricevitorie da conferire sono ripartite in gruppi, prendendo per base la loro importanza e, ove occorra, secondo criteri
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Per il conferimento di ricevitorie con retribuzione non superiore a L. 20000 può prescindersi dal biennio di servizio, prescritto dal secondo comma
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I gerenti sono assicurati contro la invalidità e la vecchiaia, secondo le norme del R. decreto 30 dicembre 1923, n. 3184, e sono iscritti altresì
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pubblico servizio, secondo la natura delle funzioni loro affidate, in conformità degli articoli 357 e 358 del Codice penale.
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concorsi suddetti, secondo i criteri stabiliti nel regolamento.
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ricevitorie, secondo la loro capacità ed attitudine, i servizi prestati alla dipendenza dell'Amministrazione postale-telegrafica, il grado di istruzione
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ad eseguire operazioni per conto delle casse postali di risparmio, secondo le norme emanate dal Ministero delle comunicazioni di concerto con le
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diritto di riavere l'indennità corrisposta, consegnando gli oggetti stessi, senza pregiudizio delle pene in cui si può incorrere secondo le leggi penali
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non superiore a L. 8000. In tal caso le dette Commissioni procederanno alla formazione delle graduatorie per concorsi unici, secondo le norme da
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dei progetti di massima di tutte le stazioni radioelettriche fisse e terrestri da impiantare, salva l'ipotesi prevista dal secondo comma dell'art. 247