Regio Decreto 27 febbraio 1936, n. 645 - Approvazione del Codice postale e delle telecomunicazioni.
Concessioni ad uso pubblico.
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All'impianto di uffici telegrafici, destinati al pubblico servizio, provvede il Ministero delle comunicazioni.
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Il credito dei libretti nominativi può essere ceduto in tutto o in parte con atto pubblico o con scrittura privata autenticata da notaio.
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I concessionari e gli intraprenditori di trasporti terrestri, acquei ed aerei in servizio pubblico, siano o no sovvenzionati dallo Stato, hanno
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un pubblico ufficiale, per elevarne il protesto.
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Le disposizioni relative alle concessioni ad uso pubblico si applicano anche per le concessioni ad uso privato, salvo che per queste non sia
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ragioni di pubblico interesse o per mancanza di fiducia.
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pubblica sicurezza o di ordine pubblico o per altra grave necessità pubblica.
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di titoli nominativi del Debito pubblico, purchè al netto di ritenuta.
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contraria alle leggi, all'ordine pubblico o al buon costume.
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I posti di collettore o di portalettere rurale sono conferiti mediante pubblico concorso per titoli con le modalità stabilite dal regolamento, salvo
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Il Ministero delle comunicazioni ha facoltà di imporre al concessionario di servizi telefonici ad uso pubblico l'obbligo della istituzione di reti
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interesse pubblico, che a giudizio del Ministro per le comunicazioni, siano ritenuti compatibili col regolare svolgimento del servizio.
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libretto, all'acquisto di titoli del Debito pubblico o al deposito volontario presso la Cassa depositi e prestiti.
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pubblico servizio, secondo la natura delle funzioni loro affidate, in conformità degli articoli 357 e 358 del Codice penale.
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Chiunque diffonda per mezzo di apparecchi radioelettrici notizie non autorizzate, che possono comunque turbare l'ordine pubblico o la sicurezza dello
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L'impianto delle telecomunicazioni, a qualunque uso destinate, se esercitate direttamente dallo Stato, e di quelle soltanto destinate ad uso pubblico
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maggiore spesa incontrata dall'Amministrazione, anche nel caso di pagamento nelle mani del pubblico ufficiale incaricato del protesto.
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pubblico, o per recare molestia o disturbo alla quiete privata, decade dall'abbonamento senza diritto alla restituzione della tassa e senza abbuono
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altri invii postali, e quelli la cui circolazione sia contraria alle leggi, all'ordine pubblico, al buon costume. Il mittente è punito con l'ammenda da L
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di pubblico interesse. Tali concessioni sono accordate con decreto del Ministro per le comunicazioni, sentiti il Comitato di coordinamento, il
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corrispondenze eseguito dalle imprese di linee ferroviarie e tramviarie in servizio pubblico, o di linee automobilistiche o di navigazione marittima
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Ministri, alle concessioni di telecomunicazioni per il pubblico servizio, aventi per oggetto: 1° la concessione in proprietà e l'esercizio di impianti
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fissati dal Ministero medesimo; g) i telegrammi d'informazione d'interesse pubblico, da diramare ai Prefetti ed altre Autorità statali, a cura di