Regio Decreto 20 febbraio 1941, n. 303 - Codici penali militari di pace e di guerra.
(Norma generale).
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Disposizione generale.
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(Disposizione generale).
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(Norma generale).
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(Norma generale).
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(Norma generale).
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Del procedimento penale, in generale.
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Dei reati militari, in generale
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militare alla corte d'appello e il procuratore generale militare del Re Imperatore al procuratore generale.
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Delle specie di pene militari, in generale.
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(Violenza minaccia o ingiuria in generale).
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Dei reati e delle pene militari in generale
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Della legge penale militare di guerra, in generale
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(Attentato od offesa al luogotenente generale del Re Imperatore).
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La decisione può essere pronunciata altresì a seguito di richiesta di ufficio del procuratore generale militare del Re Imperatore.
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Se trattasi di imputato o condannato militare, il procuratore generale militare del Re Imperatore informa della richiesta fatta il Ministro da cui il
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Il cancelliere comunica immediatamente gli atti al procuratore generale militare del Re Imperatore, e notifica al difensore l'avviso del giorno e
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Qualora sorgano elementi nuovi, su proposta del procuratore generale militare del Re Imperatore, il tribunale supremo militare può revocare la
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La mobilitazione generale o parziale delle forze armate dello Stato importa, per i reati militari commessi dagli appartenenti alle forze mobilitate
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Imperatore; 2° alla corte di cassazione e al procuratore generale presso di questa, rispettivamente, il tribunale supremo militare e il procuratore
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speditamente compiuta, riferendo anche, ove sia necessario, al procuratore generale militare del Re Imperatore.
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nell'ultimo comma dell'articolo 277; e il tribunale supremo militare decide, inteso il procuratore generale militare del Re Imperatore.
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L'azione penale è iniziata per disposizione del comandante supremo: 1° se il colpevole è un ufficiale generale o un ufficiale di grado corrispondente
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In ogni stato del procedimento di merito, per motivi di ordine pubblico, di servizio o di disciplina, sulla richiesta del procuratore generale
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La legge penale militare di guerra si applica ai militari appartenenti ad armi, corpi, navi, aeromobili o servizi in generale, destinati a operazioni
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Le persone indicate nell'articolo precedente esercitano le loro attribuzioni sotto la direzione del procuratore generale militare del Re Imperatore e
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dichiarata la nullità dell'arruolamento o la loro incapacità di appartenere alle forze stesse; e, in generale, a chiunque presta di fatto servizio alle armi.
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sia cessata la permanenza, o che sia diversamente ordinato dal procuratore generale militare del Re Imperatore.
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procuratore generale militare del Re Imperatore ne fa richiesta al Ministro della giustizia, trasmettendogli gli atti e i documenti necessari.
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procuratore generale militare del Re Imperatore e il condannato possono proporre ricorso per cassazione, per incompetenza o eccesso di potere.
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Nei casi di occupazione di territori dello Stato nemico, e, in generale, di occupazione militare, preveduti dall'articolo 235, la cognizione dei
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Il militare, che, con violenza o inganno, ferma o trattiene militari o altre persone, imbarcazioni, aeromobili o, in generale, veicoli, spediti con
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al comandante supremo possono essere da questo delegate a un ufficiale di grado non inferiore a generale di corpo d'armata o corrispondente.
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Il militare, che, con violenza o inganno, ferma o trattiene militari o altre persone, imbarcazioni, aeromobili o, in generale, veicoli, spediti con
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nell'articolo 393, dal procuratore generale militare del Re Imperatore o dal difensore, nominato, per il giudizio davanti al tribunale supremo militare, fra gli
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procuratore generale militare del Re Imperatore, ordinare che sia differita la esecuzione delle pene detentive temporanee di qualsiasi durata, inflitte ai
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Salvo che il fatto costituisca un più grave reato, il militare, che rivela notizie concernenti il servizio o la disciplina militare in generale, da
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punite con sanzioni disciplinari dai superiori gerarchici, a richiesta del procuratore generale militare del Re Imperatore.
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stabilite dal regolamento giudiziario militare, rimettono gli atti dei procedimenti penali irrevocabilmente definiti al procuratore generale militare del Re
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al procuratore generale militare del Re Imperatore, per gli effetti indicati nel secondo comma dell'articolo precedente.
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di guerra presso il nemico a danno di altri militari italiani o dello Stato italiano; e, in caso di mobilitazione generale, anche per i reati commessi
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, rimette gli atti al procuratore generale militare del Re Imperatore, che ne informa il Ministro da cui il militare dipende. In tal caso, non si
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consiglio, previe le conclusioni del procuratore generale militare del Re Imperatore e a seguito degli accertamenti che ritenga necessari, che gli effetti
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Il comandante di una fortezza, di uno stabilimento militare, di una nave o di un aeromobile, o, in generale, di qualunque opera o costruzione
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, cartelli o apparecchi collocati per la sicurezza delle linee o vie terrestri, marittime o aeree di comunicazione o trasporto, o destinati, in generale
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' termini degli articoli 264 e 266, sono rimessi dai procuratori militari del Re Imperatore al procuratore generale presso la corte d'appello del
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Il procuratore militare del Re Imperatore, sotto la dipendenza e la direzione del procuratore generale militare del Re Imperatore: 1° vigila
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generale militare del Re Imperatore, può disporre che sia differita la esecuzione delle pene detentive temporanee inflitte alla persona suindicata.
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un nocumento alle operazioni militari di guerra o ai servizi relativi, ovvero alla condotta della guerra in generale.
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Il procuratore generale militare del Re Imperatore, quando abbia notizia che è stata pronunciata condanna per decreto fuori dei casi stabiliti dalla
Accademia della crusca
