Regio Decreto 20 febbraio 1941, n. 303 - Codici penali militari di pace e di guerra.
§ 2.
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Art. 2.
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Le pene militari principali sono: 1° la morte; 2° la reclusione militare.
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Nei casi indicati nei numeri 2 e 3, non si applicano le disposizioni dell'articolo 385 del codice penale.
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Tali disposizioni non si applicano, se ricorre alcuna delle circostanze indicate nei numeri 1, 2 e 3 del primo comma dell'articolo 231.
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La esecuzione è differita: 1° quando il condannato si trovi in stato di grave infermità di mente o di corpo; 2° quando la persona condannata sia una
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Le pene militari accessorie sono: 1° la degradazione; 2° la rimozione; 3° la sospensione dall'impiego; 4° la sospensione dal grado; 5° la
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Concorrendo più militari fra quelli rispettivamente indicati nei numeri 1 e 2, le funzioni sono esercitate dal più elevato in grado o, a parità di
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norme seguenti: 1° se trattasi dei reati indicati nell'articolo 264, si applicano le disposizioni dell'articolo precedente; 2° se trattasi di altro reato
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Se il fatto è commesso per colpa, si applica: 1° la reclusione fino a dieci anni, nel caso preveduto dal primo comma; 2° la reclusione fino a due
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; 2° se trattasi di alcuno dei reati preveduti dal titolo quarto del libro terzo.
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quindici anni, nel caso preveduto dal primo comma; 2° l'ergastolo, nel caso preveduto dal secondo comma.
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professione sanitaria; 2° della reclusione militare da cinque a dieci anni, se il colpevole è un ufficiale.
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dei reati contro la fedeltà o la difesa militare; 2° negli altri casi espressamente preveduti dalla legge.
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Nei casi preveduti dal numero 2° del primo comma e dal secondo comma dell'articolo precedente, il giudice militare può, per ragioni di convenienza
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Nei casi preveduti dall'articolo 145, dal numero 2 dell'articolo 146 e dall'articolo 151, il comandante del corpo da cui dipende il militare assente
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Nei casi preveduti dalle sezioni seconda e terza: 1° se la durata dell'assenza supera sei mesi, la pena è aumentata da un terzo alla metà; 2° se la
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rispettive leggi speciali; 2° per i reati commessi mentre si trovano in stato di detenzione preventiva in un carcere militare.
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Il disertore è punito con la reclusione militare da uno a tre anni nei casi indicati nei numeri 1, 2 e 3; da due a cinque anni nel caso indicato nel
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inflitta per durata superiore a tre anni; 2° per gli altri militari, quando è inflitta per durata superiore a un anno.
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Le disposizioni degli articoli precedenti si applicano anche: 1° agli iscritti di leva; 2° ai militari in congedo illimitato, per i fatti commessi
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Fuori del caso preveduto dal numero 2 dell'articolo 112, il militare, che, per sottrarsi all'adempimento di un servizio, si pone in tale stato di
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nell'articolo precedente; 2° dei reati commessi da persone estranee alle forze armate dello Stato, non comprese nel numero 2° del primo comma
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l'accordo è intervenuto, e anteriormente all'arresto ovvero al procedimento; 2° coloro che impediscono comunque che sia compiuta l'esecuzione del reato per
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dell'aeromobile stesso; 2° a ogni altro militare, che cagiona la perdita o la cattura della nave o dell'aeromobile, su cui è imbarcato.
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Nei casi preveduti dal numero 2° del secondo comma dell'articolo 4, ai fini dell'applicazione della legge penale militare di guerra, si procede
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entità; 2° la pena è diminuita, se, per la particolare tenuità del danno, il fatto risulta di lieve entità.
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Nei casi indicati nei numeri 1°, 2°, 3° e 4° dell'articolo precedente, la competenza appartiene al tribunale militare territoriale di guerra del
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La pena da infliggere per il reato militare può essere diminuita: 1° per l'inferiore, che è stato determinato dal superiore a commettere il reato; 2
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notificazione del provvedimento, che stabilisce la cessazione definitiva degli obblighi di servizio militare; 2° gli altri militari, dal momento della
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la pena di morte con degradazione; 2° a quindici anni di reclusione militare, se per il delitto la legge stabilisce la pena di morte mediante
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giudici che l'hanno deliberata, e l'indicazione dell'arma o corpo a cui appartengono; 2° la indicazione del grado dell'imputato militare e del corpo o
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, munizioni o materie infiammabili o esplosive; 2° a bordo di una nave o di un aeromobile; 3° in qualsiasi circostanza di grave pericolo.
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Fuori dei casi preveduti dal numero 2 dell'articolo 112, i reati di mutilazione o simulazione di infermità, commessi durante lo stato di guerra, sono
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esonerare taluno dal servizio militare; 2° se il fatto è commesso, ingenerando nella persona offesa il timore di un pericolo immaginario o l'erroneo
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militare in congedo, mentre questi veste, ancorchè indebitamente, l'uniforme militare; 2° al militare in congedo, che commette alcuno dei fatti stessi
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ferroviarie, telegrafiche, telefoniche o altre vie di comunicazione o di trasporto, per la tutela di esse; 2° ai militari, che compongono la scorta di
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quattro o più: 1° rifiutano, omettono o ritardano di obbedire a un ordine di un loro superiore; 2° persistono nel presentare, a voce o per iscritto
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, nell'ordine seguente: 1° dai comandanti di corpo, di distaccamento o di posto delle varie forze armate; 2° dagli ufficiali e sottufficiali dei carabinieri
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norme seguenti: 1° la pena di morte è eseguita secondo le norme stabilite dall'articolo 25; 2° alla pena della reclusione militare è sostituita la
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identificarlo; 2° la indicazione del luogo, del giorno e dell'ora della comparizione, e l'avvertimento all'imputato che, non comparendo, sarà giudicato in
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colpevole di istigazione o cospirazione, dirette a commettere alcuno dei reati indicati nell'articolo precedente; 2° il militare, che, per commettere
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detentive sono aumentate, sostituita la reclusione alla reclusione militare; 2° se il superiore offeso è il comandante del reparto o il militare
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reati soggetti alla giurisdizione militare; 2° le persone imbarcate sopra navi mercantili nazionali, che all'estero concorrono nella diserzione di
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caso di sfida, accettazione di sfida o duello: 1° fra militari in servizio o considerati tali e militari in congedo; 2° fra militari in servizio o