Racconti 3
, tutti avevano tante volte ripetuto il motto della levatrice: «È proprio una castagna!» che il nomignolo gli si era talmente appiccato da far
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volta, campava duecento, quattrocento anni. Dov'erano allora i microbi? Domineddio li ha creati a posta oggi, per far il comodo dei medici? Fandonie
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meglio con quanta feroce tranquillità le avrete scritte. Non vi è nessuna traccia che possa far sospettare la piú lieve commozione. Maiuscole e minuscole
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? L'usciere ormai non rispondeva piú sí o no, ma apriva l'uscio per far l'imbasciata, se il sindaco era in ufficio, o accennava, con gesto di uomo seccato
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militare perché ormai non avrebbe saputo far altro. Tutti e due, sentendolo ragionare di grosse doti, avevano rizzato gli orecchi, sorridendo
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non intendevo di venir meno alla parola data di far parte della comitiva. «Chi manca al convegno è un vile!» aveva sentenzionato Bonardi. Mi
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esteriore; mentre un terzo «io», tranquillo e sorridente, interveniva per far osservare a tutti e due che è da stupidi occuparsi di esteriore e
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vi sareste voltato appena; forse un barlume di sentimento, di carità, vi avrebbe spinto a buttar via cinque, dieci, venti lire per far riportare la
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ammansato tutt'a un tratto, e frequentava le riunioni e riceveva in casa sua e dava fin pranzi per far ammirare, diceva, l'abilità culinaria della sua
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che l'abate ha interrotto, i tentativi degli scienziati, qualunque ne sia il resultato, hanno sempre un gran valore. Talvolta si riducono a far
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raccapezzava; e non volendo far di sua testa e dare una sentenza purché fosse, lasciava correre; portava via le pere che di anno in anno riuscivano piú grosse
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con l'amico: «Mi sembrava, perdoni, di parlare con lui!» Lui ero io! Che risate! ... E piú di tutti ridevo io che avevo visto l'amico far certa
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toglierti il cappello, per cavarti i guanti, ed hai ancora indosso la pelliccia! Vuoi far presto a riabbigliarti, se ti risolvessi, se ti decidessi di
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?» «Lucia sta benissimo». «Stai male tu dunque?» «Sí: ma la tua arte non può far niente per me». «E ... allora perché sei venuto?» «Per sfogarmi
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potuto sembrarle un'enormità. - Abbia il coraggio di affermare qualunque enormità ad alta voce. È un modo come un altro di far progredire l'umanità. Lei
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giocattolo da far rivolgere in su tutti i nasi della gente; avrà trovato il mezzo di ottenere osservazioni meteorologiche di grande interesse per certi
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scappati via. Ma la stessa sera dell'arrivo in città ... - È naturale. Che distrazione poteva darvi la vostra casa? Dovevate viaggiare, far vita d'albergo
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conficcandomi le ugne nelle carni, facendo grandi sforzi per non far scorgere all'artista la mia interna angoscia. Egli dava gli ultimi tocchi di stecca agli
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incoraggiarlo a far la causa. Non è di quelle che si spicciano in quattro e quattro otto; e lei, fortunatamente, è fra coloro che possono spendere. Mi ha
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due giorni. Riferisco questi particolari per far meglio comprendere il mio stupore quando, terminato di leggere alcune lettere arrivate nella mia
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positivi, non far salti nel buio: e intanto veggo che quei benedettissimi fatti oggi sono una cosa, domani un'altra, anche per loro. Oggi ne cavano
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sincero, probabilmente, non avrei visto né saputo niente della maraviglia che il marchese di Santa Pia voleva far conoscere soltanto ad opera compiuta
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, distraendosi suo malgrado, e interrompendo le avemmarie e i paternostri che recitava movendo le labbra senza far sentire un minimo soffio di voce. Le
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modo di far valere la sua dignità offesa. «La colpa è mia! ripete, la colpa è mia!» E, in verità ... Per ciò egli lascia correre per ora. E con sua
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... Il sangue inondava il pavimento schizzando fuori dalle cento ferite, e il corpo si dibatteva nell'agonia ... Diedi un urlo! Un urlo tale da far
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Palli. - Troppo! E, implorando con lo sguardo, continuò: - Da quel giorno in poi, caro Blesio, io ho assistito a tali portenti di chiaroveggenza da far
Accademia della crusca
