Racconti 3
era preparato il microscopio, lo aveva poi iniziato nei misteri dell'invisibile. «Eh? Vedete come guizzano? Come si agitano quelle virgolette nere
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giorno di oggi. Siete insofferente, impaziente, non vorreste nessun ostacolo avanti a voi ... Eh! Eh, caro mio! Gli ostacoli, non c'è verso, o si
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per burla! Ma prima scrisse ... Si presentò in casa della signorina ... Come ne aveva appreso il nome e il domicilio? Eh! ... Dalla lettera trovatami in
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bocca? Eh! Eh! Ti sembra niente? Io tengo in un pugno un paese intero, due generazioni! Tutto è registrato là ... Hanno paura di me, cominciando dal
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Pratella pei petti del vestito, urlandogli: «Eh! Via! Eh, Via!» e gli accennai di andare avanti conducendo Bonardi con lui. Rimasti un po' in distanza da
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domande: «Chi era colui?» Io zitta. Oppure: «Tu pensi sempre a colui? Eh? ... » Io zitta! Oppure: «Perché sei venuta a dirmelo? Per tormentarmi e
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cava allo stesso modo i guanti, ed esclama: - No, no! Sarebbe un'infamia o una pazzia. Non voglio, no, non voglio! Che importa se ho promesso? Eh, via
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! ... E per consultarti». Abbozzai un gesto di stupore, ma non cosí abilmente da poter farlo passare per sincero. «Eh, via! ... Tu sai, come tutti gli altri
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preziosissimo. Eh, sí! La vita colà non era molto allegra. Ma, invece, che aria, che paesaggi, che tranquillità e che benessere! - Ho capito; lei
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- Eh, no! - disse il dottor Maggioli. - Non si tratta di creatura umana nel vero senso della parola; «preumana», tutt'al piú! - Oh! Oh! Oh! - Le
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, e dei buoni e dei bravi che fa piangere e disperare! ... Parlate bene! Eh? - Sono superstizioso! - Ma lo avete pur visto! Io non ho fatto niente
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!» direte. Eh, no! oramai la scelta non era piú possibile. Fatta la sciocchezza di prender moglie - e vi assicuro che non era stata una sciocchezza, perché la
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, apparentemente, sí; ma in certi casi ... - Eh, via! Ora si burla di noi, dottore - fece la baronessa Lanari. - Parlo sul serio ... Ma, per tornare al discorso
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porta il nome con sé! - replicò don Tano, crollando la testa minacciando. - Eh via! Incomodare per un pero tribunale gran corte e cassazione! - entrò a
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, ripetendogli la insidiosa domanda, facendogli dei progetti, ricevendone le confidenze. - Eh, sí! Ci pensava da un pezzo. Ma non aveva coraggio di fare
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anelli della forte catena di un'amicizia d'infanzia rimasta intatta durante le varie vicende di lunga serie di anni! Eh! Non sono piú giovane, signor
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- con la distruzione della specie umana. - Eh! già! - protestarono parecchi. - Questa sera è di cattivo umore - gli disse la baronessa Lanari. - No
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sempre coscienza di quel che avviene dentro di noi. L'incosciente! Eh! Eh! fa prodigi anch'esso. - Lasciami continuare. Riserva le tue spiegazioni a
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- Voi direte ... Eh, via, caro professore! Lo so che non direte niente perché vi siete prefisso di lasciarmi parlare senza interrompermi neppure una
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conseguenze. Grazie della confidenza. Questo intanto non influisce ... Eh, via! Se si dovesse tener conto di simili picciolezze! ... - Picciolezze? Barone
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catastrofe a quella avvenuta tre mesi addietro. - Eh, via! Non dire cosí! - esclamò Blesio. - A furia d'immaginare la possibilità di una disgrazia, noi
Accademia della crusca
