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voleva essere disturbato. Il pretucolo si metteva a sedere a gambe larghe, col mantello sul braccio sinistro, agitando i ginocchi o picchiando
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. Mi son visto legato alla colonna e flagellato; ed io, zitto! Mi son visto esposto al pubblico, col cencio rosso su le spalle, con la corona di spine
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il pretore, recandosi sul posto coi periti, faceva cogliere dall'usciere quel centinaio di pere già mature, col pretesto di poi renderle a colui che
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di legno dorato rischiaravano a pena il vecchio quadro scurito dov'era raffigurata la santa protettrice della famiglia, in abito di religiosa, col
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, tendevano il collo, col becco aperto; riconoscevano che ero - dirò cosí - il loro balio. Messe le penne, mi venivano dietro come tre cagnolini ... E
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! - esclamò la baronessa. - Lo credevo anch'io; ma ho dovuto ricredermi. E morrò col dispiacere di non poter assistere alla «redenzione dei capilavori» come
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un'evidentissima prova che il nostro io è doppio, triplo, quadruplo e forse indefinitivamente multiplo? Eccola, caro Poldo. In quel momento, assieme col
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quell'istante, quasi fosse stata colpa mia se la infelice bellissima creatura si era avvelenata col maledetto sublimato corrosivo, che droghieri e
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. Figuriamoci poi per una discussione, e qui, dove lei gentilmente ci permette di fare quattro chiacchiere alla buona, quando non interviene col suo
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, nell'armonia con gli occhi, col taglio delle labbra, col mento e anche col colore dei capelli e la foggia dei baffi e della barba ... Intendo: la
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diacono e del suddiacono; i tridui e le novene col nome del predicatore e del devoto che li aveva ordinati per ricevere qualche grazia; risse, ferimenti
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delitto d'ingratitudine verso colei che mi aveva fatto, incondizionatamente, dono di tutta se stessa. E lo sdegno era misto col rimorso di aver violentato
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vederlo, col viso incollato ai vetri della finestra, dietro le tendine, spiando il mio arrivo dalla via di faccia! Oh, non dubiterà che io possa mancare
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scuro, col vestitino di mussola azzurra picchiettato di pisellini bianchi, e un mazzolino di rose in mano che metteva una macchia sanguigna tra
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- Ah! Scarrozzarsi tra le nuvole! Che delizia suprema! - esclamò la baronessa Lanari. - «Spallonarsi» dovrebbe dirsi in tal caso, col buon permesso
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scabroso dorso dell'Etna dall'altro, col breve orto davanti a l'uscio dove un contadino gli coltivava ogni sorta di verdura per la mensa, se la smania di
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l'alito di vita animatore del busto fossero col paziente lavoro divenuti piú evidenti. Un giorno gli dissi scherzando: «Non mi accadrà, spero, come alla
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ammazzato! Non mi credi? - vedendo che lo guardavo sbalordito, un po' incredulo e un po' col terrore negli occhi di quell'inattesa rivelazione. - Tu non puoi
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sarebbe lasciare le cose come stanno. Che si immagina lei? Sí, col divorzio, lei si libererebbe dalla sua signora, poiché c'è tra loro
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del fatale bisturi, cascava col capo su la tavola, il professore, aiutato dal servo, lo trasportava nella stanza dov'era già preparato un letto per
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vendicarti cosí?» Poi, per parecchie settimane, mi lasciava in pace, quasi avesse dimenticato, stordendosi col vino, coi liquori, accrescendo cosí la
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. Vi dirò la mia opinione. Col saltarli a piè pari si corre pericolo di fiaccarsi il collo; non è da uomo prudente. Per abbatterli occorrono forza
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amor del fratello, si era messa a cercare lei, confidandosi col suo confessore, con le sue amiche beghine che passavano insieme con lei tutte le
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della moglie col silenzio, con le reticenze, con l'aspetto rannuvolato; giacché, per quanto si sforzasse di dissimulare, non sempre riusciva. «Sai tu
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signore protestarono in coro, e la baronessa Lanari, battendogli col ventaglio sul braccio, tra indignata e sorridente, soggiunse: - Queste enormità, non
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al sole? Hanno mandato gli ingegneri a misurarla col compasso? Fandonie! Ciarlatanate! E la luce delle stelle che mette dieci, dodici, venti mila anni
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dover foggiare le lettere con meticolosa simmetria, di stupefacente grossezza, in guisa da riempire le pagine col minor numero di parole possibile e dare
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all'altezza delle finestre e svanirono ... Il mio cliente era sparito! Rimase ancora là? Uscí, invisibile, dall'uscio o col fumo? Non saprei dirlo ... Era
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felicità di un altro. - È quel che egoisticamente pensai anch'io; ma non è sempre vero. Mi era parso di toccare il cielo col dito la sera delle nozze e