Racconti 1
Alla marchesa Bellati era stata data la penitenza di "contentare all'orecchio". - Oh! No, no! Si rifiutava! ... Non avrebbe saputo da che parte
Racconti 1
della pioggia. Si aggirò pel salotto a testa bassa, lentamente; prese in mano uno dei tanti volumi buttati alla rinfusa sopra un tavolino e si sdraiò
Racconti 1
... Non si accorgevano che soffriva? In certe giornate, allorché il cielo era coperto, o la pioggia scrosciava sui vetri del salottino dove ella tentava
Racconti 1
guardava con gli occhi luccicanti di tenerezza, intanto che si aggirava per la stanza fregandosi le mani, arzillo, meno curvo di prima, quasi il
Racconti 1
anche lui, la testa bassa, il viso pieno di lagrime. - Eccellenza! E il vecchio giungeva le mani, in atto di preghiera. Ma il barone si era slanciato
Racconti 1
; e seguiva, sorridendo, il lento girarsi della persona che si o sservava nello specchio, seria, attenta, quasi studiasse i gesti e le mosse per una
Racconti 1
appena terminato di pensar questa domanda, che un bel giovane, alto di statura, biondo, pallido e in abito da viaggio, si presentava sulla soglia
Racconti 1
taccuino, si mise a scrivere una ricetta sul ginocchio, scrollando la testa: - Tutte pari le donne! Di che arrossiscono? Ecco un pudore sprecato
Racconti 1
diceva sfacciatamente sul viso: - Che vuoi da me? Io non ti voglio -. Allora gli occhi gli s'inumidivano, le gambe gli si piegavano sotto; diventava
Racconti 1
, nella voce, dappertutto. Il colore della sua carnagione diventava terroso: alla coda dell'occhio gli si aggruppava un fascio di piccole rughe che aprivasi
Racconti 1
-. La signora Rosati, vestita di tutto punto di nero, si levò con uno scatto dalla poltrona e fece qualche passo; ma dovette fermarsi. Non si reggeva
Racconti 1
smarriti e sognanti, con la indolenza che le rendeva faticoso anche il parlare, le rade volte che si mostrava in pubblico al braccio di lui, sua moglie
Racconti 1
Che te ne fai di te? Non ti si vede piú! - Lavoro -. I due pittori, che si eran voltati al crescente rumore d'un doppio galoppo, videro passare, come
Racconti 1
paesetti che si riflettevano, capovolte, nello specchio di acciaio brunito del lago di Como. Le giornate passavano senza che se ne avvedessero. E
Racconti 1
Fu un'apparizione fugace; pure ha lasciato nel mio cuore un'indelebile traccia. Di rado passan dei giorni che questo gentile fantasma non mi si
Racconti 1
Bucci m'ingozza come un tacchino da ingrassare. Si è fatto prestare il cuoco dal sindaco; questo però non vuol dire che io mangi bene. Ho il palato
Racconti 1
nasino un po' rivolto in su e alle labbra tumide e fresche, che si chiazzavano di macchioline bianche sotto la irrequieta pressione dei dentini. Ella
Racconti 1
tutto pel naso e pel modo di guardare; vista una volta non si dimentica piú. Il ritratto, disegnato da Levys, messo in testa al volume, è di una
Racconti 1
mattinata! Montammo zitti zitti nell'unica carrozzella che si trovò là. Presi dal freddo, già bagnati dall'umido della nebbia che avvolgeva ogni cosa, ci
Racconti 1
Udito il lieve scricchiolio dell'uscio, Eugenio si voltò. - Buon giorno - gli disse la pallida testina di donna che s'era affacciata tra i battenti
Racconti 1
sospettavo, farsi a fidanza. Ella si era omai tolto il cappellino, si era sbarazzata dello scialle buttandolo negligentemente su di una sedia; e ravviati
Racconti 1
non vide la graziosa moina con che Fasma gli si accostava dietro la seggiola e gli posava sulle spalle le manine dalle ugne rosate. - Se domani, per
Racconti 1
contorni e di limite; tutto serviva a comporre uno sfondo che si adattava benissimo alla natura della mia impresa ed alla singolare situazione dell'animo
Racconti 1
dovuto interrogare? Intanto l'imaginazione lavorava senza posa, e il cuore si accalorava e batteva piú forte. E piú mi accanivo a trovare nella
Racconti 1
larghi viali fiancheggiati da alberetti si tagliavano in croce. E tutte e due, l'una appostata sul colle, l'altra quasi sdraiata nella pianura, tacevano
Racconti 1
una pena, un tormento indicibile, qu asi lo facessero a posta. Il vetturino, vedendomi affacciare smaniosamente allo sportello, si scusava: "Siamo in
Racconti 1
futili e passeggiere che una mezz'ora appresso non si rammentano piú. Sentivo tremarmi in fondo al cuore qualcosa di lei penetratovi a un tratto. Una
Racconti 1
inaridite, tenendola per le mani e premendomele sul cuore. Ella insisteva: - Ti ricorderai di me? Le dicevo di sí con strette piú forti, impedendole
Racconti 1
potuto immaginare! ... Per occuparmi, m'ero messo a riordinare il mio piccolo archivio ... - Del cuore!! - Come avete fatto per indovinarlo subito? - Si
Racconti 1
portico una carrettella, a cui il maggiore di età si era attaccato come cavallino. Le tende alla persiana dei terrazzini rimpetto si agitavano appena