Quell'estate al castello
perché dovesse prendersela tanto se avevamo fatto una figura un po' ridicola davanti a suo zio. - Hai visto come fa, - disse. Anche dalla voce si
Quell'estate al castello
soggezione: non è un conte, lo zio della tua compagna? - Oh, mamma, ma questo cosa c'entra! - Ti troverai male, non saprai come comportarti con gente cosí
Quell'estate al castello
preferita ero io, oppure un'altra qualunque sarebbe andata bene lo stesso? - Ma sí, che lo sanno, - disse Ippolita quando glielo domandai. - Anzi zio
Quell'estate al castello
qualcosa; ma per il divorzio ero sempre nella nebbia. - E tuo padre? - domandai, per farla tornare a bomba. - Oh, papà è fratello di zio Ottavio: è
Quell'estate al castello
corsa. Io dietro, e lo zio pure. La mia amica era ancora drizzata in ginocchio sulla panca, come si era messa per gridare quei suoi «non è vero». Scese
Quell'estate al castello
Era una brutta faccia. Tirata, stravolta, peggio ancora di quel primo giorno quando lei si era tanto offesa che lo zio prendesse in giro il nostro
Quell'estate al castello
inventare a Intanto era entrato lo zio; per fortuna perché era un tipo meno ansioso. E difatti disse: - Be', Augusta, non mi pare il caso di agitarsi per
Quell'estate al castello
l'automobile davanti al portone. (Quello davanti, si sa.) Lo zio, pure. La zia, pronta anche lei, inappuntabile con cappellino e borsetta, perché aveva
Pagina 103
Quell'estate al castello
possa raggiungerla prima ancora che arrivi al paese. Ma lo zio, sempre molto nero: - Ammesso che ci sia andata, dalla parte del paese. Non si preoccupava
Pagina 120
Quell'estate al castello
dello zio Pio! - Ridi pure, tu: ma lo zio lo aveva detto tante volte, vi lascio un tesoro. E cosa ne è successo, vorrei tanto sapere? Dove sono finite
Pagina 141
Quell'estate al castello
vuoi dire? Forse tuo zio e tua zia non sono buoni con te? - A proposito di zii, - disse Ippolita saltando su dal letto dove si era seduta, - è ora
Pagina 15
Quell'estate al castello
Eravamo tornate da un po' in città e a scuola e Ippolita viveva già con suo padre, quando si terminarono di valutare i francobolli dello zio Pio
Pagina 162
Quell'estate al castello
però, se ci sentono. - E chi? Zia Augusta e zio Ottavio a quest'ora fanno il riposino e i domestici stanno in cucina, dalla parte di dietro. Però hai
Pagina 23
Quell'estate al castello
, poi Ippolita che dietro le sue spalle mi faceva il gesto della gran barba che ne aveva. In quel momento lo zio Ottavio mise fuori la testa dalla porta
Pagina 29
Quell'estate al castello
. - Cosa dici che ci sarà, qui sotto? Un ripostiglio di quelli che diceva tuo zio? - Probabile. - Proviamo a guardare? Chissà che non ci sia il tesoro
Pagina 42
Quell'estate al castello
della biblioteca si apri e venne fuori lo zio Ottavio. Anche lui, allora, era stato di sentinella? - Ah grazie, Remigio, - disse, prendendogli di mano
Pagina 57