Quell'estate al castello
una cosa. Te la dico perché sei mia amica, ma guarda che è un segreto. C'era davvero, allora, il segreto o mistero. Mi pareva bene. - E tu dilla. - Non
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pareva sincero. Valli un po' a capire, questi aristocratici falsi. - Oh sí, signora contessa. E andata giú a far colazione - . Logico che lo pensasse
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bassa, sempre per non svegliare gli idem come sopra; e avanti, zitte e quatte. C'era un silenzio! Da tagliare col coltello, come si dice. Pareva d'essere
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: c'è da ritirare la mia bicicletta. Questo per dire come pareva tranquilla, Anche Remigio ne restò meravigliato. Me ne accorsi - siccome ero seduta di
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. E questo voleva dire che da domani mattina la mia vacanza al castello era bell'e finita. Mi venne quasi da piangere. Mi pareva di capire soltanto
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, sulla difensiva. - Naturale che Ippolita l'abbia presa male. - Lettere? - Pareva proprio che cascassero dalle nuvole. - Quelle di sua madre, no? - Ero
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ragionevole che faceva cascare le braccia. Tutto questo non durò molto. Pareva di sí, al momento, perché il tempo si era messo a passare col rallentatore, come
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non pareva tanto bello ripiantare i miei cosí presto. Tira e molla, alla fine fu Ippolita che venne a farsi l'ultimo pezzetto di vacanze da me (Il
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con gli occhi intanto mi accennava quelle finestre. Fu la prima avvisaglia. Un brividino minimo, a quella frasetta che pareva detta per scherzo. Meno
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pareva la cosa piú normale da farsi. Lei mi guardò con l'occhio freddo che in certi momenti era la sua specialità. - Impossibile, - fa, secca secca
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diceva i suoi cavalli di battaglia) e per tirare su il morale pareva fatta apposta. Stavolta Ippolita venne dietro a me, anche. se non sapeva le parole
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Ippolita adesso era rossa infuocata e picchiava il piede con tanta forza che per il contraccolpo le trecce le rimbalzavano sulla schiena. Non pareva
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avevo già visto sulla cartolina da Nuova York. Almeno, a me pareva la stessa. Stesi la mano: - È per Ippolita? Posso prenderla io? Cosí poi gliela do
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finta che tutto fosse normale. Tant'è, mi svegliai. Di soprassalto, come se qualcuno mi avesse chiamato. La stanza era al buio, pareva ancora notte
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