Quell'estate al castello
un film o un libro che non le erano tanto piaciuti diceva: «A te ti ha fatto palpitare? a me no».) - Se non ci fosse tutta quest'acqua di mezzo si
Quell'estate al castello
! non le diceva nemmeno dove fosse la madre, anzi nemmeno di aver avuto una lettera, le diceva, e piú ci pensavo piú ne restavo schifata, perché non era
Quell'estate al castello
insieme potevano valere un sacco di soldi. Quanti? Tanti, forse, da diventare milionari come Bonaventura, se in mezzo ci fosse stato per caso uno dei
Quell'estate al castello
parte di Ippolita, adesso, e lei lo sapeva. Se non fosse stato cosí, cioè se lei non si fosse sentita tanto spalleggiata da me, forse quel che successe
Quell'estate al castello
come se niente fosse. Sicuro come l'oro, che adesso crolla e si mette a piangere. Invece no. Né allora né dopo. Anzi piú tardi, in automobile mentre si
Quell'estate al castello
avrei voluto che non cambiasse mai niente, che l'estate di quest'anno fosse identica a quella dell'anno scorso, stessi pomodori e fagiolini nell'orto
Quell'estate al castello
scuola e veniva a prenderla all'uscita un cameriere con la giacca a righine che le portava persino la cartella, nemmeno fosse la principessa Tumistufi
Quell'estate al castello
un'altra ragazza in classe nostra l'aveva, a parte Ippolita. Ascoltando dischi ci siamo messe a parlar d'altro e dopo un po' fu quasi come se non fosse
Quell'estate al castello
loro come gli occhi presero un'aria stupefatta. Fu allora che lei si rese conto di aver fatto un gravissimo sbaglio. Lo spiego dopo, che sbaglio fosse
Quell'estate al castello
, avran pensato che fosse piú prudente starsene quatti nei nascondigli della volta. Al chiaro del giorno ci siamo riviste in faccia. Eravamo uno
Quell'estate al castello
faccia un tocco leggero, proprio da fantasma; ma appiccicaticcio. Chissà che urlo avrei tirato, se non mi fosse subito venuto in mente, 1° che non
Quell'estate al castello
strinsi forte la mano tesa e risposi: - Guic guic. Seria anch'io; quasi solenne. Come se fosse una promessa.
Quell'estate al castello
primo che le fosse venuto in mente, ma purtroppo come nome vero non convinceva granché. - Non credere di prendermi in giro, sai? - disse infatti
Pagina 103
Quell'estate al castello
di corsa, dopo quello che avevo avuto la faccia di dirgli. Invece si comportarono molto bene, devo ammetterlo. Come se non fosse successo niente
Pagina 120
Quell'estate al castello
pazienza con lei, quasi come se fosse lei la mamma, e l'altra la figlia che combina guai. Questa non è una cosa tanto allegra, per una ragazzina. Difatti
Pagina 141
Quell'estate al castello
fosse. Mi buttai al finestrino e tra i rami di un fitto d'alberi che senza dubbio era il parco vidi spuntare merli di mattoni, finestre ad arco, un
Pagina 15
Quell'estate al castello
.... Mi veniva proprio benino e ci stavo prendendo gusto, quando, patatrac! chi ti esce fuori come se niente fosse da un vialetto tra le siepi delle
Pagina 23
Quell'estate al castello
contenta che non ci fosse nessuno a vedermi, perché meglio sola che male accompagnata. Infatti continuavano tutti a farmi una gran soggezione
Pagina 29
Quell'estate al castello
una bella carta spessa. Mentre prendevo la mia cartolina buttai l'occhio per vedere se la lettera fosse per Ippolita. Nello stesso momento la porta
Pagina 57
Quell'estate al castello
) alla Corona Ferrea come credevo che fosse prima di vedere sul libro di storia che viceversa è d'oro. Insomma una roba in stile medioevo, pendente da
Pagina 73
Quell'estate al castello
finta che tutto fosse normale. Tant'è, mi svegliai. Di soprassalto, come se qualcuno mi avesse chiamato. La stanza era al buio, pareva ancora notte
Pagina 86