Quell'estate al castello
momento all'altro, però era stata zitta lo stesso, per picca, e cosí aveva sentito tutto. - Bambina!... - esclamò la zia e fece il giro della panca di
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contrario. Di botto fece: - Ma non parliamone qui, vieni su in camera mia. In camera fece dietro - front e mi guardò fissa negli occhi. - Voglio dirti
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da centro della terra, proprio: il meglio del meglio dell'esplorazione e dell'avventura. - Sai cosa ti dico? - fece Ippolita dopo un momento
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paura di aiutarmi, - fece lei, visto che rimanevo zitta. - No no, cioè non so, cioè, che cosa dovrei fare? - Oh, niente di speciale. Domani mattina
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contessa, che piangeva addirittura mentre me li dava; ma quel che mi fece piú piacere fu di sentirmi dire da Remigio: - Però, che brava! alla seconda volta
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labbro di sotto e fece l'occhio vago. Le riusciva molto bene perché li aveva, gli occhi, di un colore nuvoloso, tra il celeste e il grigio. - Quali
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corrente, fece una faccia strana. Invece di mettersi subito alla ricerca di Ippolita cominciò a raschiarsi la gola e poi venne fuori con una specie di
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fece su una risatina. Ma in stazione un carabiniere c'era davvero. Fisso o di passaggio, questo non lo so, perché non mi è mai venuto in mente di
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. - Ippolita, - buttai fuori subito. - Non la trovo. Non so dov'è. - Ah, - fece, tipo grido che viene dal cuore, ancora con la caffettiera in mano, - non
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divisa per sempre. Insomma, non era stata una faccenda combinata a cuor leggero. Cosí fece la pace, naturalmente. Sarebbe stato molto peggio per tutt'e
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, senza fiato. - Proprio magnifico. Ippolita, senza muoversi dal suo angolo, fece una risatina. - È tutto finto, sai, - disse, sporgendo un po' il labbro
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mise da parte: diceva che poteva servirle per la vecchiaia. Prima però fece un bel regalo per uno a tutti noi nipoti. Il mio fu una bellissima
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Ippolita fece una smorfia. - Ma non cantavano mica cose simili, i trovatori. - No? - No. Cantavano le lodi della loro dama, accompagnandosi col liuto
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capita questa cosa, che il buio faccia paura, - fece Ippolita, buttando là con una vocetta disinvolta. - A me piace, invece. Sul serio. Andò a sedersi
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casi: - Eh, il tempo si è proprio rotto! - E l'anima no?! - fece Ippolita tra i denti, in maniera che sentissi io sola. Difatti era seccante. Con
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fuori delle bottiglie vuote per lo straccivendolo, e lei le vide nere, mentre sapeva che erano di vetro verde. Poi vide un'altra cosa, che le fece
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