Quell'estate al castello
contrario. Di botto fece: - Ma non parliamone qui, vieni su in camera mia. In camera fece dietro - front e mi guardò fissa negli occhi. - Voglio dirti
Quell'estate al castello
un castello con sotterranei. Poi, passato quel primo momento di istupidimento, il solletico dietro le costole diventò cosí forte che per sfogarlo mi
Quell'estate al castello
sciogliersi, però mi sembrava inutile aspettare che succedesse proprio lí sottoterra e con l'acqua a mezza gamba. Cominciai a tirarmela dietro e lei a
Quell'estate al castello
dietro, un passo dopo l'altro, voltando le spalle al chiaro dell'entrata. I muri della galleria erano lustri per l'umidità; infatti anche qui c'era
Quell'estate al castello
corsa. Io dietro, e lo zio pure. La mia amica era ancora drizzata in ginocchio sulla panca, come si era messa per gridare quei suoi «non è vero». Scese
Quell'estate al castello
scoperto anche loro. Appena finito, la zia piegò il tovagliolo e lo mise via nella sua busta ricamata, poi andò su sparata. E io dietro. Mi guardò un po
Quell'estate al castello
accorgano piú tardi possibile che non sono piú al castello. Cosí se tutto va bene sarò già in treno prima che a loro venga in mente di corrermi dietro. Mi
Quell'estate al castello
chiudesse la portiera e tornasse al volante, e sarebbero partiti. Di botto sentii che mi tornava su un coraggio proprio eroico e mi infilai dietro a loro
Pagina 103
Quell'estate al castello
dietro, però tutto all'incontrario dell'altra volta. Remigio infatti, appena venne su, spiegò che, combinazione, stamattina i due portoni lui li
Pagina 120
Quell'estate al castello
a solleticarmi dentro, in quel punto dietro le costole dove non ho mai capito bene se ci stia la punta del cuore oppure il principio dello stomaco
Pagina 141
Quell'estate al castello
resto, dunque bisognava dire scalone) e io le andavo dietro, Ippolita mi trattenne un momento per bisbigliarmi: - Vedi? Mi tengono dietro le sbarre! E
Pagina 15
Quell'estate al castello
però, se ci sentono. - E chi? Zia Augusta e zio Ottavio a quest'ora fanno il riposino e i domestici stanno in cucina, dalla parte di dietro. Però hai
Pagina 23
Quell'estate al castello
, poi Ippolita che dietro le sue spalle mi faceva il gesto della gran barba che ne aveva. In quel momento lo zio Ottavio mise fuori la testa dalla porta
Pagina 29
Quell'estate al castello
quando si è soltanto in due. Insomma Ippolita davanti, perché conosceva i posti, e io dietro, in punta di piedi per non farci sentire. Difatti si
Pagina 42
Quell'estate al castello
mano con una candela dietro, vedi al capitolo 3. - Oh! Forse sta per imbarcarsi, forse torna! - Si spense subito: - Ma allora perché non ha scritto
Pagina 57
Quell'estate al castello
; però pensavo che mi avrebbe fatto un segno. Non la sentii quasi arrivare. Doveva essersi messe le scarpe da tennis, per non far rumore. Si fermò dietro
Pagina 86