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Assieme ai due capifila Rauschenberg e Johns, Dine, Oldenburg, Segal, Rosenquist, Lichtenstein e Warhol tengono le posizioni chiave nel nuovo
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stesso lavoro non è rimasto senza influenze nell’impostazione di un artista centrale come Rauschenberg, che ha trascorso in Europa alcuni anni decisivi per
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disarmante (in apparenza) intelligibilità, che fa scandalo, di un montaggio di oggetti dozzinali di Rauschenberg o di una bionda con balloon di Lichtenstein
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banali di un’immagine-oggetto. E la Sorte che attende il gesto in un combine-painting di Rauschenberg o in un bersaglio di Johns. L’incontro diretto con
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stesso senso fino a scomparire del tutto. Ancora attivo in un assemblage di Rauschenberg e in un tabellone di lettere o di cifre di Johns, già in un
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Sotto questo profilo si delinea essenzialmente il lavoro cruciale di Rauschenberg che procede, non già per successive selezioni, ma con uno spirito
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alle fabbriche, i cimiteri delle auto che costeggiano anche Manhattan dalle parti di Harlem River, ad attirare l’attenzione di Rauschenberg, di
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politica in altri, gli odierni dadaisti, Rauschenberg, Johns, lo stesso Dine, operano nell’accettazione. Un chiaro indizio di ciò si riscontra proprio
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Schwitters le cose emergono entro la disciplinata sintassi del Cubismo, in Rauschenberg vengono a galla nello spazio fluido, alla deriva di de Kooning
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Rauschenberg: la celebrazione del presente
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’attualità in Rauschenberg; che si risolve, invece, in modi perplessi ed ironici, in equilibrio fra la reticenza poetica e lo scandaglio intellettuale in
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oggetti trovati, come Rauschenberg, Stankiewicz, Chamberlain, fino a coinvolgere anche Dine e i nouveaux réalistes francesi. «Art News» del gennaio 1958
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L’immagine di Robert Rauschenberg presenta in ogni punto grande eccitazione e fluidità: nata da un’estroversione, da una vitalità che ha detto di sì
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della parete, lo spazio in Rauschenberg funge da primo strato portante 16. Non è affatto il vuoto o la tela che si è in obbligo di riempire, secondo
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Per molti degli inserti ritornanti che punteggiano l’universo di Rauschenberg come gli animali, una specie di campionario di volatili, le figure
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Questo mondo che trascorre sulle rotaie rapide del tempo, esige una presa altrettanto veloce, e le molte tecniche messe a punto da Rauschenberg — il
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Diametralmente opposto è lo stile insegnato da Rauschenberg che, lontano dall’imporre con presunzione un personale giudizio e discorso sulle cose, si
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Rauschenberg, che lascia scorrere le immagini e le cose, con parti di vivace eccitazione gestuale, pause di maggiore distensione e nodi dove il gesto incontra
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Portando la ricerca artistica nel mezzo della città e dell’attualità ed operando su e con gli oggetti e le figure esistenti, Rauschenberg ha fornito
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Alla fine delle rispettive operazioni un uguale obiettivo di fondo accomuna di nuovo Rauschenberg e Johns: afferrare ed esibire l’oggetto
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preziosi colori, ci dispensano per sempre da porre mano all’utensile. Lo spettacolo di Rauschenberg, invece, è di quelli che superano la ribalta, e non
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L’identità di mondo-quadro vivente rientra nella poetica di Rauschenberg 25, ma pure in quella del coreografo Merce Cunningham, così che una comune
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Rauschenberg ha risolto altrimenti l’uguale problema procedendo nei punti d’interferenza, che lui stesso ha moltiplicato, fra la finzione estetica ed
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Questo insieme non è più la totalità temporale di Rauschenberg, compromessa con la memoria e con gli ingorghi della vitalità; essa si presenta semmai
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Gli ovvi precedenti di tutta questa strumentazione si ritrovano i Rauschenberg ed in Johns, ed anche in quella figura di passaggio fra Neo-Dada e Pop
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la massima fedeltà alle forme essenziali dell’oggetto e la minima concessione alla pittura. Nella scelta gioca l’esempio di Rauschenberg, dei disegni
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apertamente tale finzione (da Tavolozza turchese del 1963 a Due tavolozze nere del 1964). Come Rauschenberg, Oldenburg, Johns perfino, così Dine potrebbe
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tradizione impura, cui lo scultore si ricollega, e che è per lui un certo Rauschenberg (il Rauschenberg del Letto ad esempio), l’art brut di Dubuffet, l’Henry
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confronti dell’impostazione impura ed inglobante di Rauschenberg.
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Rauschenberg.
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Espressionismo astratto e di Pittura d’azione. Allo stesso modo Rauschenberg, Johns, Dine, Oldenburg, Segal, Lichtenstein e Warhol, nell’arte americana
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