Pop art
, mentre la mano sinistra tiene una tazza che aderisce al piano. L’atteggiamento è di persona che sosta finalmente, disarma per un momento, non tanto, però
Pagina 109
Pop art
piano; altre invece non arrivano ad insinuare che un dettaglio; nuove figure, infine, galleggiano nelle zone periferiche della composizione, perché
Pagina 124
Pop art
, prestare una vera attenzione. Il salto maggiore resta sempre il passaggio dal linguaggio piano della pubblicità ad un linguaggio rozzo ma complicato e
Pagina 127
Pop art
Significativamente il pittore è costretto a rinunziare al dispersivo piano americano dei suoi personaggi iniziali del 1961 e, serrando l’immagine in
Pagina 141
Pop art
può farlo solo sul piano del linguaggio, com’è ormai assodato), ripiega, tessendo attorno alla realtà un discorso retorico. Come è il caso dell
Pagina 176
Pop art
ricoprirli, a pareggiarli, a far trionfare l’insieme sul particolare, innalzandoli verso un piano di ambigua sacralità. Ci troviamo così di fronte ad
Pagina 178
Pop art
frammento dell’universo cittadino e una sua semplice presentazione per liberarne le potenzialità espressive. È quanto si ricava, sul piano della poetica
Pagina 179
Pop art
e con Christo tra i maggiori esponenti del gruppo francese. Lo scultore ha portato il suo interesse per la macchina in movimento su un piano
Pagina 181
Pop art
-ambiente e la stessa vita degli spettatori. In questa direzione l’atto del costruire l’oggetto passa in primo piano rispetto all’atto di «rifigurare
Pagina 192
Pop art
da tappezziere che da pittore, arriva a modulare la stessa superficie mediante il variare delle imbottiture spesso aggettanti fuori dal piano
Pagina 193
Pop art
Col Neo-Dada l’universo degli oggetti si porta in primo piano, e per allacciare un contatto con esso gli artisti dispongono del gesto e della
Pagina 29
Pop art
Simile impresa mette sempre in primo piano il tempo e il presente, giacché non esiste immersione, vita che si effonda e si esalti se non al presente
Pagina 30
Pop art
il compito consiste proprio nell’aggiungere, nell'accumulare realtà e vita su quel piano che è già concretamente vivo. Per successive sovrapposizioni
Pagina 31
Pop art
oppure un pianerottolo al 36° piano, è connessa la possibilità di provocare un certo numero di azioni, di far accadere qualcosa. L’happening è appunto
Pagina 54
Pop art
distinguere l’esperienza del singolo da quella di tutti. La dissoluzione dell’individuo eccezionale ha collocato in primo piano l’uomo comune che, in
Pagina 71
Pop art
la pittura ad avere la meglio nel confronto. In modo spedito e piano la superficie pittorica raccoglie in sé l’ombra che vi getta sopra l’oggetto
Pagina 73
Pop art
dizionario. Simile consapevolezza, sperimentata e fattasi quasi smaniosa, conduce direttamente Dine a riscoprire l’autonomia del piano estetico, dal
Pagina 74
Pop art
una specie di parallelismo, non c’è incidente dell’oggetto che non trovi riscontro piano dell’immagine, così che costantemente in Dine le immagini
Pagina 77
Pop art
suoi profili, sicché il proposito non trova sbocco concreto se non sul piano virtuale, sostitutivo dell’arte. Creare è fingere, condurre un gioco, la
Pagina 91
Pop art
che conoscenza del mondo quotidiano, giacché non investe tanto il piano dell’obiettività quanto quello della partecipazione soggettiva. Una sorta di
Pagina 93
Pop art
massa diffondono su larga scala un’immagine o un prodotto moltiplicati. Dilatandosi fin sul piano della diffusione e imitando la ridondanza della
Pagina VII