Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
. Il fotografo deve sapere all’uopo correggere e rendere il minore possibile un tale effetto delle lenti, perchè pregiudica la loro capacità di dare
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Oltre di ciò l’attinismo essendo spesso in ragione inversa dell’intensità luminosa degli oggetti colorati, o, in altri termini, il maggior effetto
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. La lente di dietro b di questo oggettivo è una lente divergente che ha per effetto di diminuire la convergenza
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posizione, fuori di cui non produrrebbero più esattamente lo stesso effetto.
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Esaminiamo ora l’effetto del diaframma mm posto nell’interno dell’oggettivo.
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una fodera di latta, e bisogna che il foro sia affatto netto da ogni corpuscolo, come polvere, peli, ragnatele, ecc., perchè allora l’effetto della
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Da questa spiegazione si ricava, che quando si esamina una prospettiva od una fotografia, si otterrà il più grande effetto osservandola con un occhio
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effetto che ricevono dai corpi stessi sarebbe necessario:
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stereoscopio di Wheatstone si produce l’effetto stereoscopico col mezzo di riflettori, ossia col mezzo di specchi, che riflettono i raggi inviati da due
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specchio, per cui, onde le due immagini possano apparire coll’effetto naturale, debbono venire cambiate di posizione. Se non si ha una tale avvertenza non
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quantità di ogni corpo capace di produrre un medesimo effetto chimico, ossia capace di distruggere le opposte proprietà di una determinata quantità di
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organiche è meno nociva, e negli straterelli di collodio e di albumina sensibilizzati non fa l’effetto di ritardare fortemente l’impressione luminosa
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produrre sullo strato sensibile il bromuro d’argento, ma l’effetto non è notevolmente migliore in quanto alla sensibilità.
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quindici giorni una tinta di limone più o meno bruna, nel quale stato vuolsi che sia di un effetto migliore che non quando venne preparata di fresco.
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acido acetico, oppure di qualche goccia di olio di garofani ha per effetto di impedirne la decomposizione.
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Per produrre un tale effetto il sig. Krüger (a) impiega con buon successo dell’olio di cannella.
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Onde ottenere lo stesso effetto si propose di intaccare la superficie del vetro con tripoli, con rosso d'Inghilterra o con altre polveri dure bagnate
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siano obbliquamente onde ottenere maggiore effetto di lumi e di ombre, e soprattutto procura che i raggi del sole non vengano a rasentare gli orli
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Un tale effetto si ottiene col mezzo di sostanze chimiche in soluzione acquosa, le quali formino delle combinazioni solubili coll’ioduro e bromuro d
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a tale effetto:
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1a Altra maniera di preparare il cotone fulminante. — L’azione dell’acido solforico sul salnitro avendo per effetto di mettere in libertà l’acido
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pirossilina ha per effetto di far sciogliere una grande quantità di cotone nel misto, e di rendere la pirossilina imperfetta decomponendola in parte.
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concentrato da potersi ottenere esattamente la formola predetta. Allora si deve aumentare la proporzione dell’acido solforico, il quale ha per effetto di
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questo metodo non è in massima da raccomandarsi, perchè gli alcali hanno per effetto di rendere il collodio troppo instabile.
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esso, ma il loro uso non è da raccomandarsi, perchè allora il collodio ha per effetto di disordinare il bagno sensibilizzatore, e metterlo fuori di
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nel preparare il collodio destinato ad essere iodurato, perchè una maggior quantità di pirossilina ha per effetto di rendere il collodio troppo denso
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occorre una quantità un po’ maggiore per produrre lo stesso effetto.
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4a Collodio bromurato. — L’azione dei bromuri sul collodio è quella che ha per effetto di diminuire la sua sensibilità se il sensibilizzatore del
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ammonio è 144, perciò questi ioduri impiegati nella proporzione di questi numeri produrranno precisamente lo stesso effetto.
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verso, apportano nel bagno stesso altre impurità principalmente di natura organica, che hanno pure per effetto di renderlo poco atto all’operazione del
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causa di dover avere avanti alla camera oggetti estremamente illuminati, egli potrà renderla così piccola, che l’effetto ne sia quasi insensibile, col far
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L’acido acetico ha per effetto di temperare l’azione riduttrice dell’acido pirogallico. Quest’ultimo, senza l’aggiunta del primo, macchierebbe le
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Il cianuro di potassio, avendo un’azione più energica sui sali d’argento, produce lo stesso effetto in dose molto più piccola. Perciò la soluzione
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Un tale effetto, quando il collodio non era troppo denso e contrattile, e non era preparato con una quantità di ioduro e bromuro troppo grande
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lunghe, od hanno per effetto di togliere la tenacità ed adesività dello strato sul vetro, sarà meglio passar oltre, che parlar di esse.
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seccare. Bisogna evitare il contatto dei sali solforosi che hanno per effetto di imbrunire l’immagine, perciò l’acqua che si fa servire a lavare la prova e
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Il signor Davanne prescrive una nuova lisciatura a caldo per la carta iodurata, onde questa possa perdere l’effetto granulato nocivo alla nitidezza
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lo stesso effetto, ma ciò sarebbe più incomodo.
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La carta sensibile, da cui si teme questo pernicioso effetto, si lava per un momento in un bacino ripieno d’acqua, e si fa seccare prima di
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Il solfo e l’oro, ecco le materie che sono principalmente capaci di produrre questo effetto.
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Ma l’iposolfito di soda, mentre spiega sulla prova la sua azione solidificante, ha per effetto di alterare, di degradare la bella tinta neroviolacea
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produzione dell'effetto.
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L’azione di questa soluzione sulla prova ha per effetto di degradare, spogliare, indebolire l’intensità del colorito dell'immagine in modo più
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Allorquando la soluzione avrà sufficientemente modificato la tinta dell'immagine, in accordo col gusto dell'operatore e coll'effetto che si vuole
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7a Colore della prova. — Il colorito di una prova per poter fare il migliore effetto deve stare in relazione col soggetto sopra di cui versa il
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prove. Le immagini così trattate quando sono fissate nell’iposolfito, sono di grande effetto perchè le tinte e gradazioni di esse non sono monotone
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impiegarsi in varie proporzioni, e mescolata colla gomma arabica attira meno fortemente l'umidità dell’aria. Si ottiene un ottimo effetto con le seguenti
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avrebbero forse per effetto di garantir meglio la loro solidità per la ragione che preservano perfettamente l'immagine dall’umidità e dagli agenti ossidanti
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l’effetto latente prodotto dall’agente luminoso, e renderlo permanente.
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vernice di gomma arabica avrebbe per effetto di preservare l’immagine dalle emanazioni solforose che potrebbero annerirla, e quindi distruggerla.
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