Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: come

Numero di risultati: 333 in 7 pagine

  • Pagina 1 di 7

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

517580
Venanzio Giuseppe Sella 50 occorrenze
  • 1863
  • Tipografia G.B. Paravia e Comp.
  • Torino
  • Fotografia
  • UNIPIEMONTE
  • w
  • Scarica XML

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

ciò nasce, che la luce riflessa non è mai così intensa come la luce diretta. Quando, infine, il corpo su cui cade la luce è trasparente, essa viene

Pagina 057

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Quando la luce cade sopra di una superficie che non è pulita, ma appannata, essa non è riflessa regolarmente, come abbiamo detto ora, ma

Pagina 057

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

luminoso posto avanti allo specchio. Dal conoscere come si formi l’immagine di un punto il lettore dedurrà come si formi quella di un oggetto che si

Pagina 058

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

La luce, come dissimo, cammina in linea retta quando trovasi in un mezzo omogeneo, ma quando questo mezzo, entro cui essa si move, viene a cambiare

Pagina 063

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Quando la luce passa dall’aria nel vetro comune il seno, ossia la lunghezza aa, paragonato col seno a’a’, starà a questo come 3 a 2, ossia come 1,5

Pagina 064

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Da questo modo di agire del prisma si capisce facilmente come operino le lenti convesse, le quali rendono convergenti i raggi luminosi, e come

Pagina 066

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Inoltre, se l’oggetto è tale che ogni suo punto possa senza grande errore ritenersi come equidistante dalla lente, i varii punti della sua immagine

Pagina 091

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Si può però far variare entro certi limili la sua attitudine, rendendo variabile la posizione del diaframma, come anche la distanza dei due vetri.

Pagina 107

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

La prova che la terza condizione è pure adempiuta è come segue:

Pagina 115

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Cogli oggettivi a ritratti l’immagine non è così piana come cogli oggettivi per vedute, e la grandezza angolare del campo è più ristretta. Infatti:

Pagina 124

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

. questa camera, come venne presentata alla Società fotografica di Parigi(a) dal signor Thompson.

Pagina 145

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

«Per dimostrare come agisca il condensatore supponiamo che P sia un piccolo punto trasparente nella negativa.

Pagina 147

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Una negativa trasparente può venir copiata (come dissimo di sopra) senza far uso nè di riflettore, nè di condensatore,

Pagina 147

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

La visione binoculare, come la sua denominazione lo indica, è quella, per cui si veggono gli oggetti coi due occhi contemporaneamente.

Pagina 156

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Siano o ed o’ i due occhi dell’osservatore. A ciascuno di essi viene un raggio oA o’A da ogni punto, come A del corpo

Pagina 158

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

L’adiacente figura fa vedere la forma di uno stereoscopio lenticolare, come ora si usa comunemente.

Pagina 162

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

effetto possibile, come sarebbe p. e. necessario ad uno scultore che volesse fare un busto con un ritratto stereoscopico, si dovrebbe far uso dello

Pagina 162

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

La seconda classe abbraccia i corpi che sono simili al ferro, cioè i metalli; come il zinco, il piombo, il rame, l’argento, l’oro, il platino, e via

Pagina 174

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Acidi essenzialmente forti si possono chiamare l’acido solforico, l’acido nitrico, cloroidrico, iodoidrico, ecc.; essi si comportano sempre come

Pagina 176

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

basi. Le basi neutralizzano gli acidi, come gli acidi neutralizzano le basi. Inoltre le basi stanno tra loro in uno stesso rapporto come gli acidi

Pagina 179

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Noi già osserviamo qui come la quantità di peso di idrogeno necessario per formare una combinazione chimica coll’ossigeno e col solfo non subisca

Pagina 181

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

ossia è ancora formato esattamente colle quantità corrispondenti ai numeri proporzionali di questi due corpi, come vediamo avvenire nelle

Pagina 181

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

generalmente precedere quello che è più elettro-negativo, e seguire quello che è maggiormente elettro-positivo, e lo si fa terminare in ico, come gli

Pagina 192

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

L’acqua non è un semplice miscuglio come l’aria, ma è una vera combinazione chimica.

Pagina 201

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Quest’acido, quando è puro, è composto, come abbiamo veduto,

Pagina 211

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

L’acido acetico non è un acido così potente ed energico come l’acido solforico o l’acido nitrico; epperciò la sua presenta in contatto colle sostanze

Pagina 223

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

L’amido viene spesso usato in fotografia, ora come correttivo delle asperità della carta, ora come veicolo delle sostanze fotografiche, ecc.

Pagina 227

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Questo sale si usa da alcuni fotografi come fissante ed accelerante delle immagini, e come dissolvente delle macchie di argento. Ma per quanto è

Pagina 240

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Il cloro non imbianca la lana come imbianca il cotone, ma la ingiallisce, intacca tutti i metalli e li cambia in cloruri metallici generalmente molto

Pagina 241

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

A partire dalla densità di 1,19, è notevole come colla descrescenza di 1 centesimo nella densità l’acido diminuisca costantemente di 2 unità, e di 2

Pagina 242

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

seccativi come l’olio di olivo, l'olio di ravettone, ecc.; ora invece s’induriscono, diventano solidi come una resina, e tali sono l’olio di lino, e l’olio

Pagina 265

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Gli olii ed i corpi grassi sono insolubili nell’acqua, non si mescolano con essa, e quando si agitano fortemente insieme, quelli, come più leggeri

Pagina 266

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Per la sua tendenza ad ossidarsi esso viene impiegato come sviluppatore dell'immagine fotografica, come vedremo a suo luogo, ma non viene impiegato

Pagina 273

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Il retro non è che un silicato di potassa, di calce, di piombo, ecc., come si vede nella seguente tavola di Kane, che trovo nell’ottimo trattato di

Pagina 275

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Come si può scorgere, questo principio è universale; esso è applicabile non solo alla determinazione degli acidi, che fanno volgere al rosso la carta

Pagina 281

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

e l’errore che commetto è minore di 1/2(1/5x1/500-1/6x1/500) = 1/60x1/500, come abbiamo detto.

Pagina 286

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Dopo pochi istanti il bastone tiene fortemente la lastra da permettere di maneggiarla col suo mezzo, come con un manico.

Pagina 310

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

, operando come segue.

Pagina 384

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Quando si usa l’acido citrico, il liquido sviluppatore potrà essere composto come segue:

Pagina 397

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Il signor L. G. Kleffel nel suo Handbuch der Photographie (Braunschweig 1861) prescrive, come preservativo, una vernice

Pagina 412

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Per trasportare il collodio su tela incerata, ecco come opera il signor Loecherer (a).

Pagina 415

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Per svelare l’immagine prodotta dalla luce sul collodio albuminato, e per fissarla, si opera, come dissimo presso l’albumina, cioè:

Pagina 418

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

essere composto, come dissimo presso l’albumina, di

Pagina 418

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

stessa, come diremo or ora.

Pagina 422

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

lo non ho verificato l’esattezza di questa tavola, nè di altre di questo autore, ma lo scorgere come nella sua tavola dell’iposolfito al grado 10

Pagina 431

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

La carta deve essere fabbricata con tela velino, ma non con tela verzella, come è la carta da lettere inglese.

Pagina 439

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

semplice è quello di portarla al sole per alcune ore, come già avvertimmo. Si forma un precipitato nero, che è una combinazione di ossido d’argento colla

Pagina 441

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Se nel sensibilizzare la carta venne adoperata una soluzione soverchiamente concentrata di nitrato, oppure se, come prescrivono alcuni, si fa seccare

Pagina 446

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Perciò, come dissimo, nel fissare e colorare la prova usasi, oltre l’iposolfito, impiegare anche un'altra sostanza, il cloruro d'oro. Operando nel

Pagina 460

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Il fotografo deve continuamente combattere contro questo dualismo, tra l’eccesso ed il difetto, e non fare come gli stolti, i quali dum vitant vitia

Pagina 479

Cerca

Modifica ricerca