Piccolo mondo antico
quella del salotto, che aria cara, piena de' suoi pensieri e de' suoi amori! Aveva un gran bisogno di abbandonarsi ad essi ed essi lo ripresero
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Carlascia era sempre stato lì muto e duro dietro i suoi baffi, come se quella bisogna, forse da lui desiderata in astratto, non fosse stata poi, in
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sono matto io. Mettetemi qua il mio latte e il mio lume." Era la vigilia di Natale e l'idea pazza di quella gente savia, la risoluzione che pareva
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udire il suono dei propri passi, senza coscienza di ciò che vedeva, di ciò che udiva, andando macchinalmente dove gli occorreva, in quella congiuntura
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che l'aria di Lugano è molto migliore di quella di Oria. Tivano La Maria mostrò silenziosamente alla Pasotti il canestro ancora pieno, le rappresentò
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diceva: Parla di quella povera gente! Forse è il momento buono. Parla della Maria, "de quel car belee, de quel car ratin, de quel car strafoi!". Ah
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terrazza gittata su pilastri che inquadrano un pezzo di sagrato. Entra in quella fronte una piccola darsena dove allora si dondolava, fra lo
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; per questo, e per una certa sua boria meneghína, il Padovano gli aveva posto nome "Caval di spade". La professione del Caval di spade era quella di
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si vede. Si è messo a portare quella barba, sa, quella mosca, quella moschetta, quel pisso, quella porcheria ..." "Scusi", fece il Commissario. "Vede
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pioggia, di sole e di tempeste sorsero e tramontarono sul lago di Lugano, sui monti della Valsolda, dopo quella partita a tarocchi giuocata dalla signora
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", rispose una voce che non era quella di Ismaele. "Sono il prefetto. Vengo su." Il prefetto? A quell'ora? Che poteva essere accaduto? Franco andò in cucina
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senza muoversi, come affascinata, ancora con quella espressione di persona che non comprende. Egli vedeva la predilezione della bambina per sua madre e
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Quella stessa sera, alle dieci in punto. l'ingegnere Ribera batteva due colpi discreti alla porta del signor Giacomo Puttini in Albogasio Superiore
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benevolenza; e il professore sudava freddo al pensiero di fermare quella melliflua vena per offrir in cambio la pillola amara che aveva in tasca. Egli
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quella stagione. Ci svernava una grossa famiglia inglese. Pareva l'isola del Silenzio, del resto. Il lago le taceva intorno immobile, la spiaggia era
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Puttini non s'era più riavuto bene dal colpo di quella mattina, dal tradimento dell'avvocato, dalla fine tragica del cappellone e dalla fine comica del
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rispose, lo guardo a lungo, non pensando a lui, pensando a Franco, pensando che forse la marchesa potrebbe prendere quella lettera per un artificio, per
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, esitò, quella sera, a portare i lumi. Non gli pareva possibile che la padrona e i signori avessero il coraggio di giuocare. Alle nove e cinque minuti
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casa con lui. Ella ebbe due o tre sussulti di sorpresa e di protesta, allargò gli occhi smisuratamente e domandò con quella voce che pareva venire dalla
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rivedeva per la prima volta dopo quella notte, l'abbracciò e ne fu abbracciato con una commozione silenziosa, e uscì, in punta di piedi, dalla camera
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sottintendendo un mondo di cose. Povero Gilardoni, gli occhi gli luccicavano. Aveva sperato invano una felicità simile a quella dell'amico suo! Franco intese
Accademia della crusca
