Per essere felici
grazia contegnosa, saper vincere i propri impulsi, non abbandonarsi all'entusiasmo per quanto giustificabile sia, non esprimere il proprio malcontento e
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... Certamente la "toilette„ delle donne, checchè ne dicano i brontoloni, è sempre stata la stessa. Il desiderio di conservare al proprio corpo quella fresca
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loro figliuoli per proprio conto, li seguono nei loro studi, li indirizzano per la loro via. Ma con questo non è da dire che l'educazione esorbiti e
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alle giovinette fosse proibito di esternare un proprio sentimento, di lasciarsi leggere negli occhi tutte le trepide speranze, tutta la gioia
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chiederglielo. Bisogna lasciarle il tempo di riflettere, di sondare il proprio cuore e sopratutto bisogna darle modo di frequentare il giovane
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senza inutili rossori, senza inutili ostentazioni. Se tale richiesta risponde al desiderio del proprio cuore, perchè nasconderlo? La felicità ha un volto
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di raccoglimento in cui si deve avvezzare il proprio pensiero a rifletfere su quanto sta per compiersi e apparecchiarvisi con serenità e con profonda
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può chiederle il proprio parere nella scelta del dono. Un amore speciale si dimostra ai nostri giorni per la casa; e si preferisce ricevere oggetti
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disperazione, innaffiare il proprio abito con una pioggia di lacrime è altrettanto inutile che stolido, e lo sposo vedendosi accanto una simile prefica avrebbe
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distribuirà alle giovani amiche i fiori d'arancio del proprio mazzo aggiungendovi una parola augurale o un bacio. Lo sposo presenterà alla sua compagna i
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vetture salgono i componenti il corteo. Se gli equipaggi appartengono in proprio alle famiglie degli sposi, agli occhielli delle livree dei cocchieri o dei
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Se invece di un rinfresco si tratta di un pranzo, la sposa prende il posto d'onore a tavola accanto allo sposo e al proprio padre. Essa sarà servita
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portone e offrendole al suo entrare un mazzo di fiori; poi dando braccio al proprio cavaliere prende il posto assegnatole nel corteo. A tavola e in
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vicendevolmente il proprio affetto non manca loro di certo, ed è puerile esporre dinanzi agli occhi estranei la manifestazione di una tenerezza la
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ragazzine sgonnellano per proprio conto senza la tutela di mammà, e nessuno se ne fa meraviglia. Ragion per cui alle sposine novelle si lascia tanta
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l'uso che la comunicanda partecipi ella stessa ai parenti e agli amici l'atto compiuto, mediante stampine sacre e simboliche recanti il proprio nome
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Le signore del corteo indosseranno a loro volta, abiti di grande eleganza; ciascheduna avrà il proprio cavaliere e terrà il posto che le compete
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assai più delle mani di un'operaia. La cura del proprio corpo è un dovere; e non c'è proprio nessuna ragione di trascurare le più gelose ricette
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l'alunna deve conformarsi, senza ribattere, alle sue decisioni. L'istitutrice, per proprio conto, è obbligata alla più assoluta serietà, alla correttezza
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Un'ultima osservazione. Nell'assumere al proprio servizio delle persone estranee, bisogna usare la massima circospezione e non fidarsi delle
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proprio non può fare a meno di abbandonarsi alle dolcezze della nicotina. V'è anche qualche signora che non si perita di fumare sigari fini... e non fini
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Consiglio alle giovinette di far a meno dell'inutile abitudine del fumo; non serve a niente e molto meno non giova a niente. Ma se proprio per la
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— e non saranno certo i padroni di casa che solleciteranno in qualsiasi modo gli elogi al proprio cuoco come non sarà prova di cortesia da parte degli
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da pranzo. Se i convitati sono pochi la signora designerà loro il posto assegnato, se invece sono numerosi, ogni persona troverà il proprio nome
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aspetterà a mangiare che la padrona di casa spieghi il proprio tovagliolo dando così il segnale del principio del pranzo. La salvietta si terrà sulle
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Finito il desinare la padrona non ripiega la salvietta, ma la posa accanto a sè; quindi si alza e al braccio del proprio cavaliere si reca
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sa come si comincia ma non si può sapere come si finisce. Vi sono tanti altri modi da passare piacevolmente una serata senza ricorrere proprio al più
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, svolte in un ambiente ibrido, spesso equivoco, ove una signora, frequentandoli, non ci guadagna proprio niente.
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ore; toccherà ai cavalieri accompagnarvi le dame, badando però di comporre in tal modo la tavolata da non lasciare una signora senza il proprio marito
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quali allorchè siedono nel proprio palco, si credono autorizzate di far tutto ciò che vogliono, parlando forte, ridendo, ammiccando questo o quello
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soddisfare tali esigenze esporsi a dei sacrifici. La madrina dal canto suo è obbligata a regalare al proprio figlioccio il vestitino e la cuffietta del
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visibilmente malata, e magari un vecchio, se non vi è altro posto ceda loro il proprio. Non importa che la "balda„ gioventù maschile abbia preso la brutta
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quindi, allorquando si reca in visita, di pararsi e adornarsi esageratamente. Sopratutto una signorina si contenti della semplicità del proprio abito, e
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; sarebbe un'eccessività da cui non si lascierebbero illudere le persone di buon senso; ma vi è sempre modo di esprimere il proprio rammarico in forma nobile
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per posizione, andarla a visitare.... di mattina, senza aspettare che la sopraggiunta mandi il proprio biglietto di visita in precedenza, come segno
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conoscente proprio quel giorno dovrà aspettare due settimane o magari un mese prima di poter soddisfare il suo dovere. La signora che riceve deve indossare
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si trovi appunto in quella società a sentir enunciare a proprio riguardo un giudizio tutt'altro che piacevole. Per gli uomini, ormai, è invasa la
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, invece, adattarsi alle attuali circostanze, cercare di provvedervi nel miglior modo possibile ma non crearne mai un tema di conversazione nel proprio
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trovano nella sua sala. Vi sono troppi temi di piacevole conversazione per andar a cercare col lanternino proprio quelli suscettibili di interpretazione
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l'arte rara e sottile di bandire dal proprio salotto tutto ciò che sa di mediocre, di falso e di cattivo. Purtroppo quest'arte non s'insegna; è una
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Darwin aveva ragione. Discendiamo proprio dalle scimmie: non c'è più dubbio.
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accentuare un proprio difetto. E se di tali voci se ne trovano disgraziatamente due o tre in un salotto, e ciascheduna vuol inalzarsi sulle altre, vi
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ne va del loro amor proprio, le assicuro che ci si mettono di buona voglia e ogni volta imparano a fare qualche cosa di nuovo.
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confusa per quella non sospettata accoglienza del proprio lirismo fuori di posto. Perciò è sempre prudente evitare gli entusiasmi esagerati, le frasi
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entrare in un teatro a rappresentazione cominciata, disturbando il pubblico e provocando al proprio indirizzo dei commenti tutt'altro che piacevoli? Tutto
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Accademia della crusca
