Per essere felici
Tale argomento, a prima vista, parrebbe che entrasse nelle regole della cortesia come i cavoli a merenda. Ma non è vero. Anche nel modo di vestirsi
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Cacciaguida, allorchè questi, nel fulgore del Paradiso, rimemora i buoni antichi tempi in cui le donne florentine erano semplici e saggie:
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guidata fin sulla soglia della nuova vita, ella può darsi tutta al suo sogno e non impedire alla gioia di splenderle negli occhi e nel sorriso. Fatta
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commissione. Per nessun motivo abiteranno nel medesimo alloggio; anche se la sposa si trovasse in campagna tocca alla famiglia di questa adoperarsi affinchè
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!!... Perciò niente "flirt„; niente esercitazioni pericolose nel campo della galanteria e dell'affetto. Il fidanzamento è il noviziato del matrimonio; e il
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Non appena avvenuta la domanda di matrimonio, la fidanzata provvederà immediatamente all'ordinazione del corredo. Nel tempo passato, appena le
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mantenersi nel cerchio delle sole conoscenze d'egual posizione. Ne consegue perciò che anche nel patriziato le cerimonie di qualsiasi genere sono svolte
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concorso della famiglia della sposa, la scissura è inevitabile. E lo stesso si dica nel caso inverso. Occorre dunque tanto spiritualmente che
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ringraziamento; nel caso che qualcheduno, per motivi di salute od altro, non potesse accettare o temesse di essere impedito all'ultimo momento, deve
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Se invece la cerimonia di stato civile ha luogo la mattina. essa precederà quella religiosa. La fidanzata vi si recherà nel tradizionale adito bianco
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chiesa vi saranno lasciati e l'officiante riceverà un obolo pei suoi poveri chiuso nel tradizionale fazzoletto che, specie in Piemonte, è uso regalare al
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sarebbe per lui legarsi una pietra al collo e gettarsi nel fiume.„
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vettura; nel corteo seguiranno immediatamente le coppie dei parenti. In certi matrimoni la damigella d'onore precede in chiesa la sposa, attendendola sul
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un malanno. Anche nel ricevimento di nozze non è strettamente obbligatorio essere scollate, se le condizioni di salute e di... età non lo permettono
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starà in casa; le visite le verranno restituite nei quindici giorni. Nel suo giorno di ricevimento la sposa indosserà un elegante abito da casa, ma
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esorbitano dalla consueta vicenda. Anche i vedovi hanno diritto di rifarsi la vita, purchè la loto scelta non cada nel ridicolo per sproporzione di
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: non vanno mai scordati; essi dal loro regno di luce vedono nel nostro cuore.
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fattale dal Grande Scudiero, preso dalla sua fresca bellezza ventenne. Il matrimonio fu combinato; ma nel punto in cui il ministro, stupefatto di
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sopportati, di prove insieme superate... Nozze d'argento: venticinque anni di vita comune; ma l'uomo e la donna che si amarono e si amano sono ancora nel pieno
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. Tutto deve essere gioia ed allegria nel giorno solenne in cui si rinsalda il vincolo di una promessa e di una fede. È la vita imperante in tutta la sua
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pena con lo specioso pretesto dell'orgoglio ferito. L'orgoglio non consiste nel disprezzare il dolore subìto; consiste nel saper sopportare simile
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troppo bisogno di protezione e di cure. Se nel pronunciare il "sì„ che li lega per sempre gli sposi pensassero più che alla gioia dell'ora alla
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ozioso„ non significano nulla. Ho veduto delle mani stupende, delicate, morbide e bianche, le quali, nel giro delle ventiquattro ore, lavoravano forse
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Non tutte le faccende possono essere affidate alla servitù, tranne nel caso che questa sia numerosa e capace. In ogni casa vi sono ninnoli fragili e
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, comunicano per la prima volta nel tredicesimo anno di età. — Ma tranne il rito, le cerimonie del festeggiamento sono identiche a quelle dei cattolici.
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amici nella loro villa o nel loro palazzo. Se vi è pranzo egli rimarrà nella sala a sorvegliare i servi e si occuperà in modo speciale della mescita dei
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padrone che al servo di provvedere l'uno a rimpiazzare colui che se ne va, e all'altro di cercarsi un nuovo servizio. Nel caso, però, in cui il
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riconoscendolo non bisogna cadere nel difetto opposto della troppa confidenza. A meno che i nuovi domestici non ci sieno stati raccomandati da persone
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persone più modeste possono offrire delle liete ore a chi si siede alla loro tavola, a chi permane nel loro salotto. Basta un'accoglienza festosa
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colazioni sono ammessi gli antipasti; questi però saranno assolutamente aboliti nel pranzo serale; i cibi del pranzo, inoltre, saranno più leggieri ed
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bestie d'una certa grossezza. La tavola è ornata soltanto da ghirlande di fiori che corrono fra invitato ed invitato; nel centro s'innalza un "trionfo
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Allorquando i convitati sono tutti riuniti nel salone e il domestico o la cameriera ha annunciato: "La signora è servita„ i cavalieri daranno il
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continuo, è passata nel numero dei più. Nei nostri pranzi attuali il numero delle portate — fra calde e fredde — non deve superare il numero di cinque. Ce
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fumo — potranno accendere le loro sigarette; — in caso contrario il padrone li condurrà in un'altra sala o nel proprio studio, dove verranno serviti
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, confessandogli candidamente che da due mesi non faceva altro che esercitarsi nel gioco del "bridge„ per poter all'occasione buona farsi onore dinanzi al Sovrano
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infaticabilmente per il benessere e il divertimento dei suoi ospiti. Avrà somma cura che tutto riesca inappuntabile sia nella decorazione che nel servizio. La sua
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Allorquando una signora siede nel suo palco, è nella stessa situazione in cui sarebbe trovandosi in salotto. Il contatto con un pubblico estraneo non
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Allorchè vi sono invitati nel palco, toccherà a questi il posto d'onore; il qual posto d'onore è quello di prospetto al palcoscenico; se invece non
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piccolo flore, che viene a prendere il suo posto nel mondo; un minuscolo cuore pel quale la sventura prepara già il suo amarissimo pianto.... Ma attorno
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funerale, affinchè venga appesa al carro funebre o a quelli appositi che lo seguono. Tutte le conoscenze, nel giorno del trasporto, invieranno il loro
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esprimere il desiderio che la relazione continui. Qualora poi si accorga che la sua intenzione non è condivisa, si attenga dal ritornare per prima nel salotto
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antipatiche che sieno. La signorina cortese nel salutare le amiche esprimerà senza smancerie e — per carità! — senza lacrime di circostanza, il suo
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eleganza. Una volta, nel buon antico tempo delle nostre nonne cerimoniose, a una signorina molto giovane era assolutamente inibito di sedersi sul
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, invece, adattarsi alle attuali circostanze, cercare di provvedervi nel miglior modo possibile ma non crearne mai un tema di conversazione nel proprio
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rischia di offendere qualcheduno che ci ha usato la cortesia di venirci a visitare. È nel diritto di una signora non ricevere coloro pei quali, in un
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nessuna ragione; anzi cercare, nel più garbato dei modi, di troncare la disputa e allacciare un tema più simpatico di conversazione. Allorchè una signora
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Vi sono persone che infatuate nel loro discorso e costrette a interromperlo per l'entrata in sala di una nuova visitatrice, appena questa è seduta
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lentamente, deplorando, se la sopraggiunta è una conoscenza, di non potersi trattenere di più. Nel secolo scorso era buona regola di etichetta di andarsene
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Sotto il felice regno di Luigi XIV, l'uso di accompagnare sin nel vestibolo ogni visitatore era considerato come la più distinta forma di cortesia
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andar incontro ai nuovi venuti, interrompendo necessariamente la conversazione o disturbando coloro che cantano o recitano. Nel caso, poi, che per forza
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Accademia della crusca
