Penombre
adorarmi? ". Egli avea detto : - Vuoi ? - Quando vent'anni avea, e spensierata il suo viaggio correa, ella avea detto al mesto Sigismondo: - Tu sei
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; come un mesto palombaro nel mare, io discendo nel cor che Iddio m'ha dato, e mi guida le perle a rintracciare il respiro del bimbo addormentato.
Penombre
poverelli che venivan spesso m'amavano anche loro perché il pastor m'amava, e, nei dintorni, il mio mesto lavoro agli astri si portava, perché un giorno
Penombre
uscito a coglier gigli di una regina per i biondi figli!... Il falco sghignazzava nell'azzurro del ciel come buffone, e il mesto animo mio gli perdonava
Penombre
tacita anch'io; perché, quando a vespero favello con Dio mi guardi nel viso col mesto sorriso? Io m'affiso lassù, tu in basso guati; io mi faccio gentil
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nel nimbo fatal che lo circonda l'affetto immenso, e la pietà deponi di un altro figlio! Sarà il canto di un cieco, e sarà l'obolo di un mesto
Penombre
farfalla è qui la settimana un bimbo il mese. Era ben mesto, o miei poveri amori, ché sulla strada, quando son venuto, mi seguiva un convoglio di dolori
Penombre
. uando il mesto tramonto empie di lunghe striscie d'oro il cielo e la campagna di confusi suoni; quando la danza del leggiadro stelo, sommessamente, dice
Penombre
; gelato è il primo albore ; torna, torna ubbriaco al mesto tetto che orbò la morte d'ogni tuo diletto; alzerà il vino un lembo al velo bruno, rivedrai
Penombre
alti stipiti morde il suo vecchio pane; solo nelle mie tenebre cerco il mio pane anch'io, cerco la fede in Dio! E il mesto cuore interrogo di tante