Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: cor

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Penombre

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Praga, Emilio 14 occorrenze

Penombre

- Ecco un battesimo nella città ; mio saggio demone, che mai sarà? - Rispose: - All'ombra di quel velo bianco, in mezzo al cor di un tuo fratello

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Se tu fossi seduta al fianco mio quando pesa su me l'irrevocabile odio d'Iddio ; se vedessi i tuoi cari occhi profondi quando, al vuoto del cor, mi

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; come un mesto palombaro nel mare, io discendo nel cor che Iddio m'ha dato, e mi guida le perle a rintracciare il respiro del bimbo addormentato.

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- dell'acqua lustral. Cantavan nell'ampie caserme i tamburi. Nei vicoli oscuri, - coll'ansia nel cor, i giovani imberbi battevan le traccie di pallide faccie

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rive dilette, le vette - le strette battute dal cor? Lo spettro novissimo spalanca la bocca; fratello, raccontami se il vaso trabocca; la tomba è una

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vastità del cielo, e della donna il cor. . . . . . . . . . . . . Perché, cretino e splendido mondo dei Filistei, sotto l'arcano incendio fremevi, e intorno

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, il tuo pontefice, il tuo boia, il tuo cielo, e il tuo loto! Canto litane di martire e d'empio; canto gli amori dei sette peccati che mi stanno nel cor

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non sono cattivo; ti amai nei dì del pianto e nei felici, e ti amerò ancor tanto di un amor puro e santo... Ma vi son giorni che il mio cor vien meno, e

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dal cor salga alle chiome, prima che tutta la mia bionda aurora, m'abbia lasciato! Dammi per poco ancora la vaga aureola che han presa i disinganni; il

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ci basti il suo cor! Ai fischi del pubblico, del volgo al sorriso ci asconda quel piccolo suo vergine viso: se un ramo di lauro ci aspetta nel mondo

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faccia di una donna onesta! Ma, seguendo il suo strascico di seta, il mio cor sospirava: - O bella creta, va', domanda alla Venere di Milo la lista dei

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ancor!...Fantastico mio cor di pellegrino, né avran cessato i cantici il bardo e il canerino: giacché siam quattro in gabbia, ed all'amor si beve, il

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, e la folla beata osanna al ciel mugghiò. Tu, tu, fatal pontefice, vecchio dal cor di bronzo, tu, mitrata putredine, sognante un'orbe gonzo, tu i vivi

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fosse il retaggio, il motto dei guerrier della lira e del pensiero, vi inchioderei sul cor!... ma gli è lo scotto del mondo intiero! Andatene, per Dio

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