Penombre
Requiescant in pace Io conoscea due vispe vecchierelle che vicino abitavano di casa: le due cuffie eran sempre alla finestra, e per l'aria venìa un
Penombre
fatal che la rinserra non sorgerà mai più: prole di ignoti profanò la casa che fu sua casa, e nostro tempio fu. Ma non tutto esulò nel cataletto l'idolo
Penombre
Quella notte davanti agli specchi della casa un fantasma passò; e ai ritratti dei poveri vecchi alzò il pugno, e gemendo parlò: - Siete teschi
Penombre
solingo lavor. Quando la nebbia intorbida l'ampia campagna rasa, è pur dolce l'immagine delle donne di casa: le muse son, son gli angeli del
Penombre
imposte di casa inabitata; quella chioma di raggi e di profumi l'hanno gli eredi a un creditor lasciata. Cerchiam nei balli, e la vedremo ancora la lunga
Penombre
seguirmi vi faccio divieto; or sulla terra, e presto sotto terra, e presto in cielo...me lo ha detto il vino, e il vin non erra! - Vattene a casa
Accademia della crusca
