Penombre
A un muricciuol che scalda il sol d'aprile ecco il vecchio girovago appoggiato; agitato da un tremito febbrile, spende in avemarie l'esile fiato. La
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, belle, ridenti, tiepide, nella tranquilla stanza tornano le memorie del luglio e dell'aprile, a colorir lo stile del pallido pittor. E accosciata in
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steli... Della mia donna nel fervido cuore aleggia sempre una brezza gentile, e quando ricco il poeta è d'amore anche il gennaio somiglia all'aprile.
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capinero. - Non siam che a mezzo aprile, e sente, sente quanti nidi ? la selva par vivente ; ne abbiam per tutto giugno di correre la valle e le pendici
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notte, o pudica, a mormorar: Qui abbiam l'azzurro, la manna e l'aprile, son rime e strofe e non le voglio dar! Condurrò l'Ira anch'essa al mio
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? Rammenti ? - dicevano insieme, poi tutte mutavano le sillabe estreme: - Io sono la coltrice del letto infantile... - E noi siam le gioie dei giorni d'aprile
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che tanto in terra amasti la tua borgata pia ti orni la fossa, e nel tempo lontano mesto ancor li coltivi il terrazzano! Aprile 1865