Passa l'amore. Novelle
attestarlo meglio di lui, confessore della baronessa, la quale spesso spesso, non avendo peccati suoi da confessare, gli versava nell'orecchio quelli del
Pagina 103
Passa l'amore. Novelle
Dapprima il barone aveva crollato le spalle, sorridendo di compassione alle osservazioni della baronessa che gli manifestava timidamente i suoi
Pagina 107
Passa l'amore. Novelle
baronessa e i suoi figli avevano voluto così! Non li nominava mai; ma in certi momenti, quando una circostanza lo costringeva a guardare, non ostante il suo
Pagina 113
Passa l'amore. Novelle
cinquanta mila lire, e lui n'aveva avuto appena qualche migliaio. Nessuno aveva visto una sola di quelle monete; ma i suoi compaesani ne ragionavano come se
Pagina 132
Passa l'amore. Novelle
combinar la compera di qualche partita di mandorle. Non si fidava dei mediatori; voleva veder tutto coi suoi occhi; vedere, e toccare con mano era
Pagina 150
Passa l'amore. Novelle
superstizione da femminucce! Come non credere che la sua buona fortuna consisteva proprio là, in quel fazzoletto, se dopo.... se da allora in poi i suoi affari
Pagina 156
Passa l'amore. Novelle
Il cavaliere don Mimmo Li 'Nguanti era tornato a casa con un diavolo per capello, accompagnato da tre o quattro dei suoi più fidi partigiani che
Pagina 162
Passa l'amore. Novelle
la testa. Dal Circolo degli Agricoltori, il Sindaco che n'era presidente onorario e i suoi partigiani osservavano, sorridendo, i lavori di
Pagina 168
Passa l'amore. Novelle
locale servisse soltanto per lui e per due o tre degli indispensabili trombettieri sempre pronti ai suoi ordini. Quasi fossero stati in quartiere, le
Pagina 169
Passa l'amore. Novelle
contro di lui, vedendo attraversati i suoi tristi disegni su la ragazza. La trovò affacciata alla finestra - don Pietro aveva chiuso la porta a chiave
Pagina 17
Passa l'amore. Novelle
contenta di niente, che la contraria nei suoi disegni, che l'avversa, che non si sa che cosa pretenda da lei.... E il Kant resta aperto sul tavolino, e la
Pagina 190
Passa l'amore. Novelle
suoi fianchi, riversasse sulla città fiumi di lava.
Pagina 195
Passa l'amore. Novelle
: aveva visto con quei suoi occhi, da vicino, il Generale col gran mantello bianco su la camicia rossa; poteva morire contento. Voleva pure un po' di
Pagina 211
Passa l'amore. Novelle
di più, come neppure uno di meno. Egoista, sì, ma sincero nei suoi lamenti e nel suo aforismo prediletto: Non c'è peggiore miseria della ricchezza! E
Pagina 213
Passa l'amore. Novelle
era scappata via con quell'amante, ma era andata in campagna, da certi suoi lontani parenti. Alla sentenza del marito, la signora Dea fece una
Pagina 223
Passa l'amore. Novelle
loro passeggiata fuori le mura, quasi fossero state due persone che andavano assieme per caso, senza badarsi, sovrappensiero, ognuna pei fatti suoi
Pagina 236
Passa l'amore. Novelle
raramente suo marito. Era donnina calma, rassegnata, che sopportava come gastigo de' suoi peccati i tre parti di gemelle e tutta quella figliolanza
Pagina 247
Passa l'amore. Novelle
avesse davvero su la coscienza parecchi e parecchi dei suoi clienti in tant'anni di pratica.
Pagina 255
Passa l'amore. Novelle
suoi conti il signor Caniglia!... Chi vuole andarsene, se ne vada! Tu, donna Rosa, col tuo Bacarella! Tu, donna Clementina, col tuo Rumasuglia!... Mie
Pagina 264
Passa l'amore. Novelle
strana gente! - esclamai, pensando al farmacista, che aveva fatto annerire al sole la tinta dei capelli e della barba, e al barone Saccaro co' suoi
Pagina 273
Passa l'amore. Novelle
, nel fare il chiasso con gli altri suoi pari, si bisticciava e si azzuffava con essi, e tutti gli gridavano: - Mulo! Mulo! - ed egli si metteva a
Pagina 293
Passa l'amore. Novelle
dita di lei e delle figlluole? Ora le toccava qualche volta andare da un'amica, da un conoscente, e raccontare tutti i suoi guai per intenerire quei
Pagina 323
Passa l'amore. Novelle
: - Scappa! Si vedrà poi? - A mia figlia sì. Tinu Mèndola però ha fatto male i suoi conti. Glielo può mandare a dire voscenza. E preghi il suo Santo
Pagina 39
Passa l'amore. Novelle
in tale circostanza. Gli passava per la testa la tentazione di badare a sè, ai suoi affari e di non più mischiarsi negli affari altrui.... Ma la
Pagina 42
Passa l'amore. Novelle
, mezzo vestito.... E quell'uomo gli si buttò ai piedi, pregando: - Pei suoi morti, mi nasconda!... Ho i Compagni di Arme alle calcagna! Allora, oltre i
Pagina 54
Passa l'amore. Novelle
affacciarsi alla finestra, sentendo bestemmiare uno dei suoi, giù, davanti a le porte della massaia. - Permetta, torno subito. Don Pietro rimase inchiodato
Pagina 61
Passa l'amore. Novelle
ai pavimenti di mattoni di Valenza, non levava una tela di ragno dagli angoli delle volte, nè un po' di polvere dai mobili. Alla morte dei suoi
Pagina 69
Passa l'amore. Novelle
fava! - Pensava forse di portarsi via la roba all'inferno dove andrà, certamente, pei suoi peccatacci? - Il sant'uomo se la prendeva con gli altri per
Pagina 76
Passa l'amore. Novelle
, chiamando suo padre: Pazzo da legare! Basta rammentare le burlette che il barone don Calcedonio aveva fatto ai suoi avvocati di Catania, di Palermo
Pagina 93