Passa l'amore. Novelle
affrettò a scendere la scala e ad andare incontro alla piangente. -Che cosa è stato, Comaretta?... Qualche disgrazia?... Vostro padre?... Vostra madre
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tutti in miseria. - Io, signor canonico, voi lo sapete bene, ci sono stato tirato pei capelli. Ero tranquillo, nel mio possesso; e lui è venuto a dirmi
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l'abito abbottonato e un gran mazzo di carte sotto braccio. Nessuno osò domandargli che cosa era stato. Si scoprirono rispettosamente, e il barone
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stoicismo, alla miserabile condizione a cui era stato ridotto, lui, don Pietro-Paolo Zingàli, barone di Fontane Asciutte e Cantorìa, un impeto
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sei davanti al cospetto di Dio.... Dimentica la miserablle persona del suo indegnissimo servo.... Parla! Mai il canonico Rametta, da che era stato
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scritture sotto braccio! Lui che volevano far interdire perchè rovinava la famiglia! Lui che era stato abbandonato dalla moglie, dalle figlie, dai figli
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sul petto. Il vecchio contadino, che era stato antico fittaiolo di casa Zingàli, una sera finalmente era andato dalla baronessa, non ostante il divieto
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delle merci che poi, di mano in mano, egli faceva trasportare nel negozio. Era stato costretto a cercare un'altra casa e, invece di affittarla
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quale la sua timidezza non gli permetteva di opporsi. Non si erano sposati per amore. C'era stato anche un po' di calcolo da parte di lui che un po' da
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stato sempre il suo sistema, e se n'era trovato sempre bene.... Ed ora.... - Perchè? Perchè? Andate a domandarglielo con la vostra bocca! Quando certe
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le perdonasse; non le reggeva l'animo di andar a buttarsegli ai piedi, temendo d'irritarlo di più. - Infine, quel che è stato è stato! Non si rimedia
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stato caporale.... Ecco.... Io penso.... Quanti siete in paese i militari in congedo? - Centinaia, eccellenza. - Bene. Sappi dunque che dobbiamo fare
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venti passi di distanza, i trombettieri si schieravano fuori, e tatà, taratatà, quasi don Mimmo fosse stato Re Umberto in persona. Egli si accostava
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, che un giorno o l'altro sarebbe stato costretto a chiedere l'elemosina lui invece di farla. - Arriveremo a questo, vedrete, voscenza! - Via, zitta
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, fino a tarda notte, come se il paesetto fosse stato preso di assalto. - Viva il cavaliere! Viva il cavaliere! - E tatà taratatà!
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cominciava a dare un'idea dello stato di abbandono dell'edifizio caduto in mano di parecchi creditori del duca. Non avendo potuto mettersi d'accordo
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stato si trova? Filosofia.... positiva! Quasi la filosofia potesse essere altra cosa!... Quasi non fosse la cosa più positiva del mondo! Quasi.... Io
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dalla madre; dove siamo stati sorpresi, caro mio, dalla questura fatta accorrere in gran fretta. Sono stato capace di tutto questo; mi son lasciato
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: - Stupido, l'Eccellenza è abolito! Si dice: Sì, caporale. Sarebbe stato felice senza quella forca d'Ingo, il leprino, suo compaesano, che gli stava
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, quantunque ci fosse stato indulto per tutti. Rassegnato alla volontà di Dio, lo zi' Croce, ripreso l'aratro e la zappa, aveva pure comprato un agnello
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a questo nomignolo. Loro erano rimasti a casa, quando egli, vecchio e acciaccato, era accorso al richiamo di San Garibaldi. E n'era stato compensato
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Lo chiamavano don Pietro il Gobbo, ma il gobbo veramente era stato suo padre che, pur avendo duo gobbe, una davanti e l'altra di dietro, aveva
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gli riusciva di fare un po'di bene, il sant'uomo se la prendeva con se stesso, quasi fosse stato per colpa di lui se la signora Carcàra e la baronessa
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Ah! quel dottor Ballocco era stato un uccellaccio di male augurio. Sì, sì, nella casa nuova si stava larghi e comodi, ma quell'inverno il povero
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, smorto, sui cuscini. Il colpo era stato così forte e così inatteso che lo aveva istupidito. - Benissimo! - egli diceva (la voce però gli tremava
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terra come morto, che lei e lo scrivano non riuscivano a rialzare. Fortunatamente era stato uno svenimento un po' forte; nient'altro. E otto giorni dopo
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, così delicato a così bello, assai più che se fosse stato davvero figlio loro. - È un angelo, zi' Cola! Il vecchio zi' Cola, dall'uscio di rimpetto
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dato il sangue nostro; lo abbiamo tirato su con tante cure, con tanti stenti; lo abbiamo mandato a scuola.... Se fosse stato mio figlio lo avrei
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. - È stato un tradimento, signor pretore! Quel che don Franco chiamava tradimento era avvenuto la sera della processione del giovedi santo, mentre
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? Rita, la maggiore, per esempio, o non s'era messa in testa di sposare un massaio? Una Cuti, figlia di quel don Paolo Cuti, che, se era stato uno
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. Soltanto da una vicina era stato osservato poco prima Tinu Mèndola appostato alla cantonata del vicolo qui allato, ma essa non ci avea fatto caso
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poteva immaginarlo? - Bel servizio le ha reso voscenza a quella pazza! Dicono che è stato per consiglio di voscenza. - E potete crederlo, compare Nittu
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briganti. Era vero colui gli si era offerto: - "Non deve far altro che aprir bocca...." - Ma poteva fidarsi? Era stato forzato di sedersi a tavola in
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non fosse stato il rispetto di voscenza, a quest'ora!... - Via! Non v'arrabbiate. Tornatevene in campagna. Vi manderò a chiamare.... presto, spero
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La casa di don Pietro era nello stesso stato in cui gliel'avevano lasciata i nonni quasi tre quarti di secolo addietro, assegnandola nel testamento
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gli si schiariva la mente; gli appariva netto, preciso lo stato del suo cuore, gl'incuteva terrore. Dunque, proprio verso la fine della sua vita, egli
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tavolino e stese una mano per sorreggerlo. - Che cosa è stato, don Pietro? Vi sentite male? - Voglio confessarmi.... voglio! - balbettò a stento
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avrebbe dovuto essere il gran salone di ricevimento se il palazzo fosse stato compiuto. Attorno ai tre lettini addossati agli angoli (quelli di
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