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piovere. Veramente quella pioggia non si poteva dire opportuna. -Ma il Signore sa bene quel che fa. E se l'ha mandata per nostro castigo, - rifletteva don
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?... - Pensa a un mulino di sua invenzione. - Un mulino?... Un Fontane Asciutte mugnaio! Mi piange l'animo.... Ma che fare con quella testa di mulo di mio
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posto. Avrebbe voluto spiegare alla sorella l'intero meccanismo, smontarle sotto gli occhi e rimontare il modellino; ma Rosaria gli avea voltato le
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un passo verso di lui, ma un suo gesto l'arrestò. - Vipere! Ingrati!... - cominciò a balbettare. È questa, questa la ricompensa?... Potrei
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, interrompendolo di tanto in tanto: - Ma di questo abbiamo già ragionato avant'ieri! - Sì, sì, dal punto di vista.... E spiegava da qual punto di vista; ora però
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partecipargli cautamente la notizia. - Dovrò vedere ben altro!... La mano di Dio è lenta nel colpire, ma infallibie!... Da due notti egli non chiudeva occhio
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Zingàli non perdonano mai! Vanno all'inferno, ma non perdonano! Mai! - aveva risposto il barone. - Non siete cristiano dunque? - Cristiano battezzato; ma
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, il dottor La Barba Io salutava cavandosi il cappello. Egli fece uno sforzo per rizzarsi ed evitar di riceverli, ma ricadde sul sasso, appoggiandosi
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complimento; ma finse di non essersene accorto. - Come mai, voscenza? Da queste parti? - disse lo Storto senza neppur togliersi la pipa di bocca. La moglie
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, ma l'aveva rialzata di un piano, con terrazzini invece di finestre e, sul tetto, una vasta terrazza. - Ora che ha preso il male del calcinaccio
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altro; ma Giovanni, ai complimenti che taluni avventori facevano a sua moglie e a lui, provava un senso di strana tristezza pel cangiamento avvenuto
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.... Perchè? Il suocero insisteva, ma Giovanni, in risposta, alzava le spalle, seccato. Non era una bella vita quella che, da una settimana, sua moglie lo
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madre. Ma credere che la tua fortuna stesse legata a quel quadrato di cotone stampato, via!... Capisco. Il cuore di un figlio.... Tua madre, che è in
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volta la vittoria del partito era sicura, esclamò: - Ma voi, caro cavaliere, voi non volete capirla. Quattrini ci vogliono, quattrini! Il cavaliere, in
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riattamento che venivano allestiti là di faccia per trasformare le due botteghe di erbaiuoli destinate a sede del Fascio dei Reduci. Ma il Sindaco o gli altri
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degli Agricoltori, quelli del Circolo degli Operai, gli sfaccendati, i disoccupati che ingombravano la Piazza Grande, gli ridevano dietro. Ma egli o
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ricchi potrebbero riparare molti guai! Ma anche essi hanno i loro! - Egli, che poi non era tanto ricco, s'ingegnava alla meglio di aiutare il prossimo
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Fino a che si era trattato di non spendere nulla, la signora Li 'Nguanti non solamente non avea fiatato, ma aveva preso parte attiva all'agitazione
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rallegrò di vederlo colà,; e, tràttolo in disparte, gli disse: - Caro cavaliere, noi non abbiamo mai combattuto voi, ma le persone che vi stavano attorno
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bruscamente. - Ma, lei capisce bene.... Traviato da cattivi consigli.... - Lo difende? - No, no, non lo difendo; spiego.... Io stesso non avrei mai
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. Qui si sta male, si mangia malissimo, ma almeno si vive tra gente per bene. Da questa parte un pretore; dall'altra un impiegato contabile della dogana
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Ma, ecco, un giorno, infilo il corridoio, picchio all'uscio del buco, e una voce grossa, da burbero, grida: - Chi è? - Sono io, professore. - Ha
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stessa mia debolezza, anni fa, uno appresso all'altro con due altre figlie della vedova.... - Ma lei è caduto in un tranello! Bisogna protestare
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da un pezzo, non se ne fiatava nemmeno; ma la testa dello zi' Croce lavorava, lavorava, componendo certe poesie, con versi o troppo lunghi o troppo
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Vittorio Emanuele, ma Garibaldi, anzi San Garibaldi come egli lo chiamava, scoprendosi il capo quando gli capitava di nominarlo. E andava a lavorare in
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Lo chiamavano don Pietro il Gobbo, ma il gobbo veramente era stato suo padre che, pur avendo duo gobbe, una davanti e l'altra di dietro, aveva
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Donna Ortensia era una brava donna, proprio quella che occorreva per un sant'uomo come don Pietro, ma aveva il difetto di chiacchierare troppo con le
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ufficio per fare il suo dovere; ma, in verità, non si occupava d'altro che di caricare accuratamente la sua pipetta di terra cotta, di star a guardare
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A Pietro Vetère, pigro ed egoista, non era passata neppure una volta pel capo la domanda: - Ma questa povera creatura, giovane e bella, non si annoia
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, sotto la spianata, che pareva una terrazza fatta a posta per godervi comodamente la vista dell'immenso e incantevole paesaggio. Ma nè il notaio nè il
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lato e insisteva per avere una cameretta con l'alcova. - Perchè con l'alcova? - Mi piacerebbe così! - Vedremo! Vedremo! Ma che aria, eh? E che sole
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La casa fu ribenedetta; le sorveglianze e i rigori aumentati. Ma era davvero destino, come aveva detto il notaio. All'anno preciso, una bella mattina
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strada provinciale. Questa qui una torre del tempo dei Saraceni. L'avevano ridotta a campanile della chiesa accanto; ma ora è vietato suonare le
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collocarla a servizio da qualche buona famiglia; ma io ho pensato: Il meglio è uscirne una volta per sempre; le cose lunghe diventano serpi. Un colpo di
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carità, dovevate prendere uno dei bambini di comare Stella, che non sa come sfamarli. Ai muli deve pensare il re. - Ma che muli! Sono creature di Dio
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.... Sarebbe andata ad ascoltare la messa di lui, le prediche di lui...! Ma suo marito diceva: - Meglio dottore. - Sarà quel che Dio vorrà! - conchiudeva lei
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Stella che periva di fame con tanti figliuoli; non dovevano esser felici loro soli. Ma fu appunto quel giorno che il postino venne a dirle: - C'è una
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pillola, correvano più volte al giorno dall'avvocato: - Trovi un mezzo voscenza, un'opposizione!... - Ma che mezzi? Che opposizione? Il padre ha diritto
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carità, santo cristiano! Ma al blando rimprovero, Zitu che aveva perduto la testa, le diede un altro bacio, e questa volta su la bocca. E a quel bacio il
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! Avrebbe dovuto dare i calzoni a lei e la gonna a lui, e allora le cose di famiglia sarebbero andate altrimenti! Ma non si perdeva d' animo. E quando
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, veniva, si aggirava attorno alla tavola con tanto di muso, brontolando per un nonnulla, spostando una seggiola, un piatto, un bicchiere. - Ma che cosa
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bene, ma per tornaconto, e che la gente giudicava tutti a una stregua per esperienza? Si sentiva montare la nausea alla bocca, ogni volta che si trovava
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aveva parecchi anche questa volta, ma il pensiero tornava con strana insistenza, a dispetto di tutto, a occuparsi e preoccuparsi della Trisuzza e della
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là, si sarebbe arrivato presto a una conclusione, non ostante la sordida avarizia del vecchio. Ma, via, non bisognava perdersi d'animo davanti alle
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briganti. Era vero colui gli si era offerto: - "Non deve far altro che aprir bocca...." - Ma poteva fidarsi? Era stato forzato di sedersi a tavola in
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desinare in cucina con donna Ortensia che le teneva broncio ; a dormire in quel lettino dove avea progettato la fuga con Tinu; ma ora simile a una
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tormentandolo con insistenti domande: - Ma che vi sentite voscenza? Mando a chiamare il medico? Con tutta quella polvere! Con quei riscontri d'aria
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voscenza per serva! In casa sua, anche senza salario. È il padre della carità voscenza; ha fatto tanto bene a tanti! Purtroppo, tanto bene a tanti! Ma
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poveretti? Poveretti ma onorati. E suo padre, perché dunque non se l'è ripresa, suo padre? Don Pietro sentiva salirsi le fiamme al viso. Chinò la testa
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, lasciandosi cascare su l'altra seggiola davanti al tavolino. - Sì, sì; ma, rimettetevi un po'; bevete un sorso d'acqua. - Ah! Un sorso d'acqua.... Mi farà bene
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