Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Passa l'amore. Novelle

241833
Luigi Capuana 50 occorrenze
  • 1908
  • Fratelli Treves editori
  • Milano
  • verismo
  • UNICT
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Passa l'amore. Novelle

, pieno di scrupoli religiosi, si era lasciato abbindolare dal marchese di Camutello, che un giorno lo aveva mandato a chiamare per parlargli di una

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Passa l'amore. Novelle

Dapprima il barone aveva crollato le spalle, sorridendo di compassione alle osservazioni della baronessa che gli manifestava timidamente i suoi

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restavano fissati nel vuoto, quasi attratti da paurose visioni che gli altri non potevano vedere. Da che il barone aveva abbandonato la casa, ella aveva

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Il barone aveva ricevuto una lettera di Rosaria che gli domandava perdono e gli annunziava la sua partenza per Siracusa, dove era la casa delle Suore

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aveva mangiato soltanto un po' di pane! - Che fate più qui, barone? gli aveva detto don Emanuele Cerrotta. - Ora aspettiamo la sentenza.... favorevole

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al giorno in cui avrebbe avuto in mano la copia legale della sentenza. Aveva sbattuto i denti pel ribrezzo della febbre durante la nottata; ora si

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spiegarsi come mai quel mezzo tisico che per tant'anni aveva continuato a portare attorno al collo, anche di estate, quella fascia di lana, ora, con

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, ma l'aveva rialzata di un piano, con terrazzini invece di finestre e, sul tetto, una vasta terrazza. - Ora che ha preso il male del calcinaccio

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così rosse che sembravano sanguinanti con le mani piene di anelli, vestita meglio di una signora, perchè Liardo aveva voluto far le cose senza risparmio

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onestà sopratutto. Non aveva fatto male a nessuno, eppure sapeva di aver molti invidiosi, molti nemici che avrebbero gongolato di gioia se i suoi affari

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Per due giorni il negozio era rimasto chiuso come per lutto. Giovanni, nell'angolo della stanzetta accanto alla cucina, al buio, non aveva più forza

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del Deputato del Collegio e avevano paura di lui, mentre il deputato aveva paura del Sindaco e degli Assessori, ora che si avvicinavano le elezioni

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il cavaliere, il notaio Pitarra e tutti gli altri del partito di opposizione. Quella novità, delle trombe aveva messo sossopra Doguara. La piazza era

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contro di lui, vedendo attraversati i suoi tristi disegni su la ragazza. La trovò affacciata alla finestra - don Pietro aveva chiuso la porta a chiave

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Fino a che si era trattato di non spendere nulla, la signora Li 'Nguanti non solamente non avea fiatato, ma aveva preso parte attiva all'agitazione

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, modestamente, aveva detto ai soci del Fascio. - Questa è vittoria vostra! Vittoria dei vostri diritti! Vittoria delle vostre rivendicazioni! Io sarò

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, ballava attorno al falò che mandava alte fiamme e grosse nuvole di fumo. - Abbasso i dazii! Le terre! Le terre! Vogliamo le terre! Chi aveva gridato: Dal

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? Sicuro, aveva paura, come tutti gli altri signori! Donna Beatrice gli aveva raccomandato: - Non vi compromettete! I soldati all'ultimo se ne vanno, e

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anche dei passanti. Il portiere però, che sonnecchiava colà tutta la giornata, aggobbito sur una seggiolaccia, non aveva mai visto entrare qualcuno che

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capo birro di don Giovanni lo aveva afferrato pel mento e tra minaccioso e irrisorio, gli aveva detto: - Questi peli, compare Croce, questi peli!... - Se

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Quell'angosciosa nottata egli non l'aveva dimenticata più; il riverbero di quegli incendii gli era rimasto davanti agli occhi, e negli orecchi i

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Nuovo re, nuova legge. Questa volta lo zi' Croce era tornato a casa senza aver veduto neppure da lontano il fumo delle fucilate. Aveva preso le

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Lo chiamavano don Pietro il Gobbo, ma il gobbo veramente era stato suo padre che, pur avendo duo gobbe, una davanti e l'altra di dietro, aveva

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Donna Ortensia era una brava donna, proprio quella che occorreva per un sant'uomo come don Pietro, ma aveva il difetto di chiacchierare troppo con le

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Relegato in quel paesetto siciliano abbandonato, come egli diceva, dagli uomini e da Dio, Pietro Vètere aveva trovato modo di continuare la sua vita

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. Marito e moglie si volevano quel tanto di bene che la comunanza comportava. E bisogna aggiungere che neppure sua moglie aveva altro ideale all' infuori

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, perchè aveva una gamba un po' storta e zoppicava. Nei giorni di pioggia, assai rari, il notaio ed il dottor Ballocco sembravano due anime in pena

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glielo aveva appiccato il notaio, per compiacenza della statura di lei, e le sorelle glielo ripetevano spesso sapendo che ella ci si arrabbiava). La

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notaio, che cominciava a sentire gli acciacchi della vecchiaia, aveva passato terribili nottate e bruttissime giornate col vento di levante che urlava e

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Il notaio Barreca, pareva incredibile! non aveva mai pensato che un giorno o l'altro quelle otto ragazze doveva maritarle, dotarle, se non voleva

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La casa fu ribenedetta; le sorveglianze e i rigori aumentati. Ma era davvero destino, come aveva detto il notaio. All'anno preciso, una bella mattina

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. Il vecchietto, in nitido costume a righe bianche e azzurre, aveva in mano una granata; e, osservato attentamente per terra, si era messo a spazzare

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- Se prendessimo un trovatello? La moglie aveva detto questo con le lagrime agli occhi. E il marito aveva risposto rassegnatamente: - Prendiamolo

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modo o in un altro, se non trovava di andar a lavorare in campagna. Donna Ortensia era scesa giù e l'aveva atteso su la soglia della porta. - Sentite

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! - aveva risposto un giorno il bambino. E Rosa si era indignata. Soldato, no! Il re ne aveva tanti altri figli di mamme da prendersi. Suo figlio doveva

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forse lo aspettava alla finestra. Per ciò egli regalava qualche soldo al figlio del falegname che aveva la bottega di faccia a casa sua: - Sta' a

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Così Zitu s'introdusse nella famiglia Lo Carmine, e potè far visite anche quando non c'era don France. E un giorno che donna Sara lo aveva lasciato

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Malgrado l'opposizione del marito, donna Sara aveva già fatto l'invito delle Verginelle, cioè di tutte le ragazze del vicinato, una trentina

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cembalo che una di loro aveva portato, donna Sara si era accostata alla figlia. Benigna pareva stralunata, aveva le lagrime agli occhi, e non badava al

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dispiacere, oltre al Santissimo Cristo alla Colonna, tenne broncio anche a Santa Agrippina che lo aveva costretto in quel bel modo a imparentarsi con un

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Quando non aveva con chi prendersela, donna Mita se la prendeva con suo marito buon'anima, che se n'era andato in Paradiso, lasciando lei e le

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Vedendo il viso sconvolto di donna Ortensia, don Pietro le aveva domandato: - Che cosa c'è di nuovo? - Niente; badate a mangiare voscenza. Andava

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In verità non gli era mai accaduto una cosa simile. Aveva sempre parecchi affari da sbrigare, e uno gli impediva di fissarsi troppo su l'altro. Ne

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genitori, don Pietro aveva preferito di andare ad abitare nella casa dei nonni, dov'era nato. Aveva fatto fare un po' di pulizia, la più grossa in tutte le

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Don Pietro era rimasto talmente rimescolato di quella sua audacia, di quel suo atto inqualificabile (lo giudicava così) che la sera aveva dovuto

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aveva chiuso occhio in tutta la nottata, pensando alla sorte di quella giovane, ch'egli sentiva di tratto in tratto sospirare e agitarsi sulle

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. Grazie! Lo aveva tracannato avidamente, tutto d'un fiato. Padre Francesco gli stava davanti lisciandosi la lunga barba grigia senza baffi

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Non tornò nè più tardi, nè domani, nè settimane o mesi dopo. Il Buon Pastore aveva ricondotto ormai la pecorella smarrita nell'ovile e la sorvegliava

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quale non aveva potuto neppur fiatare vivente il padre che si credeva Domineddio in persona, autorità indiscutibile su la moglie, sul figlio, su la

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po' avaro, e uomo abile e rotto al gran maneggio degli affari. Il giorno che il Tribunale civile di Catania gli aveva dato torto, incontrato il

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