Parisina
nero il bel capo che dev'essere mozzato. Mentr'ella fa l'atto di condurre la vittima verso il ceppo, il giustiziere muove un passo, la scure brilla
Parisina
S'ode per il folto del barco il suono dei corni, il latrato delle mute, il grido dei canattieri. Nicolò d'Este ritorna dalla caccia d'oltre Po. Il
Parisina
Il sacerdote fa il segno di benedizione su i prostrati, e riceve l'offerta del ferro. Ugo e Parisina si levano, ambedue impalliditi. Ella abbraccia
Parisina
I morituri cadono in ginocchio, l'uno di contro all'altra, come stettero sotto il padiglione, nel luogo santo, innanzi il bacio del perdimento. Si
Parisina
La camera è profonda e ricca. Il gran letto è involto nelle cortine. I doppieri sono spenti. Sola arde una lanterna posta sul pavimento, di contro
Parisina
Quasi dementato dallo spasimo, egli afferra la lampada che tuttavia arde sul pavimento, presso il libro aperto; e, prendendo il figlio a' capelli e
Parisina
Com'ella fa l'atto di volgersi verso le cortine che chiudono il fondo del padiglione, a chiamare la sua gente, il forsennato la trattiene a forza e
Parisina
Si ode il grido delle scolte.
Parisina
Smarrito e tremante, il figlio muove le labbra quasi senza soffio.
Parisina
Ora i giovani balestratori cantano, verso il fiume, come a dispetto.
Parisina
segno della sua umiliazione. Il suono delle bùccine per la marina si fa più frequente e più aspro. S'ode il grido dei naviganti.
Parisina
Con un gesto rapido ella medesima lo discopre. Ugo resta immobile, senza parola, nel pallore e nel rigore del sasso. Il padre lascia cadere a terra
Parisina
Il volto della Malatesta subitamente s'infiamma, quasi che le si apprenda l'ebbrezza sanguinaria.
Parisina
Appariscono le Segrete in fondo di torre. Un archivolto sopra due pilastri tozzi, aperto nella muraglia maestra, lascia scorgere il luogo della
Parisina
le pieghe della cortina, figge al giusto luogo lo sguardo sfavillante. Un poco si ritrae per misurare il colpo. Come già piega il gomito, l'adultera si
Parisina
Risorge ora nella loggia il coro feminile, e gli sciami sembrano agitarsi per le arcate aeree.
Parisina
, aggruppati e atteggiati come saran più tardi sotto il reggimento di Borso dei freschi di Schifanoia. Ciascuna piccola compagnia ha la sua foggia, il
Parisina
Ella prende per mano il suo figliastro e lo conduce ai cancelli del Santuario. La chiericia intona l'Antifona.
Parisina
Parisina è seduta sotto il padiglione. La Verde l'acconcia e abbiglia. Nei cofani aperti brillano le robe e gli ornamenti.
Parisina
La moglie di Nicolò è tutta tremante. Folle di desiderio è il figlio di Stella, e ancóra inebriato di battaglia.
Parisina
Egli s'arresta, quasi che da grande fatica estenuato sia per tentar di rompere il legamento invisibile. Chiama come in angoscia mortale.
Parisina
nasconde; poi si volge, fa qualche passo verso il sopravvegnente, rafferma l'animo. Il chiarore delle torce sbattendo sul muro dell'andito precede
Parisina
lontana il canto attenuato.
Parisina
La donna fa l'atto di lanciarsi fuori del padiglione. Rattenuta, ritrascinata, rovescia il capo indietro a scorgere di là dai cancelli chiusi la
Parisina
Ella depone il tutto; poi esita qualche istante, e si ritrae lievemente senza rivolgere le spalle, camminando a ritroso, con gli occhi fissi sopra i
Parisina
Ugo d'Este anco una volta sbaglia il segno. Impazientito, getta a terra la balestra. Aspro, rimbrotta gli uguali. Di parola in parola la sua
Parisina
Son già presso il letto; e la voce dell'amata illanguidisce, nell'alito dell'amante che verso lei si piega. D'improvviso la Verde spalanca la porta
Parisina
. L'uscio rimane socchiuso. La lanterna e il libro rischiarato sul corpo dell'arpa rimangono a terra.
Parisina
dietro il Santuario. Di là dal laureto splende il Mare Adriatico. In contro al recinto, ove i monaci e i sacerdoti ricevono le offerte, è spiegato il
Parisina
La pellegrina si toglie a una a una le sue gioie per offerirle. Poi si toglie la cintura, la vesta, il mantello, gli zoccoli; sì che rimane con una
Parisina
. Uomini giungono su per la selva, ansanti, e annunziano il pericolo.
Parisina
Ancora nella sera che si costella, s'ode lungo la marina il suono roco delle bùccine. L'Idolo è alzato nel carro, tra i lauri, sul crine del poggio
Parisina
Parisina abbandona le braccia lungo i fianchi e un poco discosta il viso. Ma l'amato non allenta la stretta; anzi è come colui che, giacendo su la
Parisina
Ella lo sospinge. Penosamente egli si muove come vincolato. I suoi occhi sono socchiusi come quelli che temono essere feriti o non sanno fugare il
Parisina
Aprono gli acoliti i cancelli perché il difensore e la donatrice possano prostrarsi alla soglia della Santa Casa. L'uno e l'altra si tengono tuttavia
Parisina
Ella si getta ginocchioni, traendo per le mani il giovine, che s'inginocchia di contro a lei. Sono senza colore entrambi, anelanti, a viso a viso
Parisina
Le donne fuggono sbigottite. Il plaustro è giunto quasi in vetta, e s'arresta con le due ruote sul corpo traverso dell'ultimo caduto. Su i lauri
Parisina
Egli non più s'avanza. Non può giungere fino a lei. Non può ricevere il bacio materno. Altri suggellò le sue labbra per l'amore e per la morte
Parisina
Sul Santuario, sugli Ospizi, sul laureto, sul mare il vespro di maggio accende ed eccita i suoi fuochi. Parisina, abbracciata alle sbarre dei
Parisina
slancia verso il figlio con un'ansia impetuosa, e lo stringe fra le sue braccia. Egli le si abbandona, quasi divenuto fragile a un tratto, ridivenuta