Parisina
Si ode il grido delle scolte.
Parisina
Ancora nella sera che si costella, s'ode lungo la marina il suono roco delle bùccine. L'Idolo è alzato nel carro, tra i lauri, sul crine del poggio
Parisina
segno della sua umiliazione. Il suono delle bùccine per la marina si fa più frequente e più aspro. S'ode il grido dei naviganti.
Parisina
l'arme e barcolla alquanto, come s'egli medesimo avesse ricevuto il colpo sviato. Le fiaccole vacillano a sommo delle braccia che lo sgomento dirompe.
Parisina
delle soprastanti, nella loggia intona i cori con un suo strambotto lamentoso. Ciascuna compagnia risponde a contrasto, con forza crescente, sì che di
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nasconde; poi si volge, fa qualche passo verso il sopravvegnente, rafferma l'animo. Il chiarore delle torce sbattendo sul muro dell'andito precede
Parisina
S'ode per il folto del barco il suono dei corni, il latrato delle mute, il grido dei canattieri. Nicolò d'Este ritorna dalla caccia d'oltre Po. Il
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ricco padiglione della pellegrina di Ferrara, distinto delle Aquile e dei Fiordalisi estensi. Presso il limitare del padiglione tre donzelle sedute, con
Accademia della crusca
