Pane arabo a merenda
Tornando a casa Maristella è caduta. La ruota anteriore della sua bici ha incontrato un sasso e si è impennata. C'è di buono che Maristella non
Pane arabo a merenda
piena di piccole rughe e dei pantaloni molto larghi, che quando tira vento si agitano come vele, come se non ci fosse dentro nessuno. Abita anche lui
Pane arabo a merenda
dev'essere il quinto o sesto foglio di via che gli fanno e ogni volta Aziz dà loro un nome diverso, in modo da non accumulare troppi fogli con lo stesso
Pane arabo a merenda
Oggi in classe ero distratto. Non riuscivo a non pensare a Maristella. La maestra improvvisamente mi ha chiesto: - Nadir, dimmi due pronomi. - Chi
Pane arabo a merenda
- Andiamo? — urlo nel citofono senza scendere dalla bici. - Dove? — gracchia la voce di Maristella nel microfono. - A trovare Aziz. Non si era già
Pane arabo a merenda
. Da allora, non so perché, non è mai più venuta a trovarmi e mi manda soltanto una cartolina al mio compleanno. E pensare che gira tutto il mondo per
Pane arabo a merenda
sua, un giorno che sua madre non c'era, non mi ha chiesto niente, mi ha detto di entrare, mi ha portato nella sua stanza: - Puoi venire qui quando
Pane arabo a merenda
Oggi sono interrogato in geografia. La maestra mi chiede i nomi dei pianeti del sistema solare, ma io sono distratto e non me li ricordo. - Giove
Pane arabo a merenda
inconfondibile voce nasale. Ho pensato ad uno scherzo. - Nel gabinetto, naturalmente — ho risposto ridendo - e tu? - Non sei forse tu che fai la pipì per le
Pane arabo a merenda
. - Ah no, eh! — scoppia la mamma — Non ricominciare! Il papà dice che gli faccio venire gli incubi la notte, quando suono. I vicini stanno attenti alla
Pane arabo a merenda
Non mi fissa mai direttamente. Si ferma a quattro passi di distanza e si siede sulla coda. Resta così per un po', poi si alza e raggiunge la
Pane arabo a merenda
, compresa la fotocopia ad uso interno, se non autorizzata.
Pane arabo a merenda
sono bravo a scrivere. - Sei bravo, Nadir. — ha detto — E quando avrai troppa pena, troppo dolore, e se non vuoi parlare con nessuno, scrivi. Ti aiuterà
Pane arabo a merenda
illustrazioni della storia. Davanti a loro, per terra, un cappello aspettava delle monetine. Ma i passanti non ci mettevano dentro niente, perché erano un po
Pane arabo a merenda
cucina, ma non per mangiare: si siede sul pavimento e si mette a picchiare con entrambe le mani su tutte le pentole, i bricchi, i mestoli e tutto
Pane arabo a merenda
di cento fogne piene di uova marce. - Hai problemi con il canale di scarico? — chiede la signora. - Eh? No. Non credo, almeno — fa la Nasochiuso
Pane arabo a merenda
Improvvisamente la macchina parte e si porta via la borsa dritto sul tetto, come l'insegna di uno strano taxi. Il guidatore non si è accorto di nulla
Pane arabo a merenda
Leopardi una vecchietta ci ha attraversato la strada sulle strisce e il papà di Aldo ha cominciato a suonare il clacson a più non posso. Un vigile
Pane arabo a merenda
. Quando piove posso guadagnare anche dieci euro, se non ci sono altri marocchini a prendere i carrelli. - Vai a lavorare! — mi dice un signore coi baffi
Pane arabo a merenda
rimanere in equilibrio sul tetto della vettura. Una vecchietta con la borsa della spesa si volta a guardare la scena e scuote la testa: - Non sanno più
Pane arabo a merenda
Sul campetto di calcio di via Monte S. Gabriele si suona bene. Qui non c'è nessuno che si lamenti, nessuno che dorma, nessuno che senta. Le case sono
Pane arabo a merenda
. - Perché ne dubita? — gli chiese il nonno — non si sente bene?
Pane arabo a merenda
Maristella! Non c'è dubbio, è lei, anche perché la foto le somiglia tantissimo, con quella solita espressione da puzza sotto al naso. - Nadir! — sento
Pane arabo a merenda
maniera buffa e ho fatto finta di inciampare. Quando sono tornato a casa ho chiesto subito alla mamma di accorciarmi i calzoni. - Non posso, adesso
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, l'aglio, i chiodi di garofano. Le case non hanno le tapparelle, come a Novara. Tutte le finestre hanno le persiane, che proteggono dal sole e
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separati continuamente con le dita per non farli appiccicare. I miei fratelli, Aisha e Hussein, aiutano a preparare. Il piatto è al centro del tavolo. Mi
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Pane arabo a merenda
- Posso fare io una domanda? - Certo, Nadir. - Perché gli extraterrestri si chiamano così? - Perché non abitano sulla Terra. Extraterrestri, infatti
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Pane arabo a merenda
Sono fuori al supermercato e guardo i carrelli dei clienti che si riempiono a vista d'occhio. Tra tre giorni è Natale e i novaresi non sanno più cosa
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Pane arabo a merenda
. Chiudiamo rapidamente il portellone e cerchiamo di non farci notare. Il ragazzo si mette al volante fischiettando. - Fifa, eh? — chiedo con
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Pane arabo a merenda
cercata dappertutto, grazie e altre cose così. È confusa e imbarazzata. Anch'io non so se dire qualcosa, fare qualcosa. Entrate, entrate pure! — dice
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A Livio, che ci ha creduto. Ad Arianna, che ci ha creduto e mi ha aiutato a non perdere il filo.
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Ho dieci anni e vengo da Casablanca, in Marocco. I miei genitori non sono bianchi e non sono neri, perché sono arabi, così adesso sono arabo anch'io
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