Pagliacci
La tela cade.
Pagliacci
scudiscio allontana i ragazzi. Sulla carretta sul davanti è sdrajata Nedda in un costume tra la zingara e l’acrobata. Dietro ad essa è piazzata la
Pagliacci
(rientra e la tela si leva.)
Pagliacci
(La tela del teatrino si alza. – La scena, mal dipinta, rappresenta una stanzetta con due porte laterali ed una finestra praticabile in fondo. Un
Pagliacci
(Durante il coro, Canio entra dietro al teatro e va a lasciar la sua giubba da Pagliaccio, poi ritorna e dopo aver fatto, sorridendo, un cenno d
Pagliacci
(entra commosso sotto la tenda, mentre Tonio compare dall’altro lato del teatro colla gran cassa e va a piazzarsi sull’angolo sinistro del proscenio
Pagliacci
(Colombina va alla finestra la schiude e fa un segno; poi va verso Taddeo.)
Pagliacci
La scena rappresenta un bivio di strada in compagna, all’entrata di un villaggio. A sinistra una strada che si perde, fra le quinte fa gomito nel
Pagliacci
(Tonio mostra il pugno ai monelli che scappano, poi si allontana brontolando e scompare sotto la tenda a destra del teatro.)
Pagliacci
(Tonio va di dietro al teatro e Peppe anch’esso ritorna all’interno, mentre Canio accasciato si avvia lentamente verso la cortina.)
Pagliacci
(Arlecchino scavalca la finestra, depone a terra una bottiglia che ha sotto il braccio, e poi va verso Taddeo mentre questi finge non vederlo.)
Pagliacci
(Canio va a baciar Nedda in fronte. Un suono di cornamusa si fa sentire all’interno, tutti si precipitano verso la sinistra, guardando fra le quinte.)
Pagliacci
(Colombina prende dal tiretto due posate e due coltelli. Arlecchino va a prender la bottiglia, poi entrambi siedono a tavola uno in faccia all’altro.)
Pagliacci
la gran cassa.)
Pagliacci
(Tonio durante la canzone sarà uscito di dietro al teatro e sarà ito ad appoggiarsi all’albero, ascoltando beato. – Nedda, finito il canto, fa per
Pagliacci
(Le donne sono parte sedute sui banchi, situati obliquamente, volgendo la faccia alla scena del teatrino; parte in piedi formano gruppo cogli uomini
Pagliacci
(D’un balzo Canio arriva anch’esso al muro; Nedda gli si para dinnante ma dopo breve lotta egli la spinge da un canto, scavalca il muro e scompare
Pagliacci
alla scena. Intanto Canio, al parosismo della collera, ha afferrata Nedda in un attimo e la colpisce per di dietro mentre essa cerca di correre verso il
Pagliacci
, mentre Tonio lo scemo va a guardare verso la strada a sinistra, poi, annojato dalla folla che arriva si sdraia, dinanzi al teatro. Son tre ore dopo
Pagliacci
(La tela cade.)
Pagliacci
scudiscio allontana i ragazzi. Sulla carretta sul davanti è sdrajata Nedda in un costume tra la zingara e l’acrobata. Dietro ad essa è piazzata la
Pagliacci
La stessa scena dell’atto primo.
Pagliacci
(rientra e la tela si leva.)
Pagliacci
(La tela del teatrino si alza. – La scena, mal dipinta, rappresenta una stanzetta con due porte laterali ed una finestra praticabile in fondo. Un
Pagliacci
(Durante il coro, Canio entra dietro al teatro e va a lasciar la sua giubba da Pagliaccio, poi ritorna e dopo aver fatto, sorridendo, un cenno d
Pagliacci
(Colombina va alla finestra la schiude e fa un segno; poi va verso Taddeo.)
Pagliacci
La scena rappresenta un bivio di strada in compagna, all’entrata di un villaggio. A sinistra una strada che si perde, fra le quinte fa gomito nel
Pagliacci
(Tonio mostra il pugno ai monelli che scappano, poi si allontana brontolando e scompare sotto la tenda a destra del teatro.)
Pagliacci
(Tonio va di dietro al teatro e Peppe anch’esso ritorna all’interno, mentre Canio accasciato si avvia lentamente verso la cortina.)
Pagliacci
(Arlecchino scavalca la finestra, depone a terra una bottiglia che ha sotto il braccio, e poi va verso Taddeo mentre questi finge non vederlo.)
Pagliacci
(Colombina prende dal tiretto due posate e due coltelli. Arlecchino va a prender la bottiglia, poi entrambi siedono a tavola uno in faccia all’altro.)
Pagliacci
(Canio va a baciar Nedda in fronte. Un suono di cornamusa si fa sentire all’interno, tutti si precipitano verso la sinistra, guardando fra le quinte.)
Pagliacci
(Tonio durante la canzone sarà uscito di dietro al teatro e sarà ito ad appoggiarsi all’albero, ascoltando beato. – Nedda, finito il canto, fa per
Pagliacci
la gran cassa.)
Pagliacci
Tonio compare dall’altro lato del teatro colla gran cassa e va a piazzarsi sull’angolo sinistro del proscenio del teatrino. Intanto la gente arriva
Pagliacci
(Le donne sono parte sedute sui banchi, situati obliquamente, volgendo la faccia alla scena del teatrino; parte in piedi formano gruppo cogli uomini
Pagliacci
(D’un balzo Canio arriva anch’esso al muro; Nedda gli si para dinante ma dopo breve lotta egli la spinge da un canto, scavalca il muro e scompare
Pagliacci
alla scena. Intanto Canio, al parosismo della collera, ha afferrata Nedda in un attimo e la colpisce per di dietro mentre essa cerca di correre verso il
Pagliacci
, mentre Tonio lo scemo va a guardare verso la strada a sinistra, poi, annojato dalla folla che arriva si sdraia, dinanzi al teatro. Son tre ore dopo