PROFUMO
punto di scoppiare in un di- luvio. Ai lampi guizzanti, ai lunghi reboati dei tuoni per cui la imposta tremava, ella, che aveva avuto sempre paura dei
PROFUMO
e non riesco a spezzarlo. Picchio e non mi senti. Chiamo e non mi rispondi. Il tuo cuore è invasato da sentimenti che non intendo. Oh! Tu hai paura di
PROFUMO
delle sue pene una serva? Le pareva già troppo esser ridotta a invocar- ne la compagnia nei momenti di paura. Dio mio, scendere così in basso! ... Non
PROFUMO
" soggiunse con qualche esitazione. "Il corridoio è allo scuro. Ho paura." "Neppure una bambina! Attendi un momento." E si diede a rassettare i fogli
PROFUMO
piangere, gridando: "Mamma! Mamma!" "Zitto, poverino! Si va dalla mamma!" gli avea risposto la balia. E si era chetato, anche per paura. Faceva buio
PROFUMO
di qui la vostra signora. Ho paura di una ricaduta." "Allontanarla? ... In che maniera?" aveva egli risposto come un sonnambulo. "Glielo dica lei; lo
PROFUMO
gracchiare. Eugenia, di tanto in tanto, levava gli occhi in alto, compresa dalla paura che qualcuno di quei massi sporgenti dalle rupi non si staccasse
PROFUMO
Patrizio Moro-Lanza si sentiva da tre mesi così pienamente felice, che già cominciava a provare una superstiziosa paura, quasi presentisse che la sua
PROFUMO
di lui, accostatosi in punta di piedi. Sentendosi stringere inattesamente alla vita, diè un grido: "Ah! ... Che paura mi hai fatto!" E lo guardava
PROFUMO
, può aver paura delle persone di questo mondo?" " Initium sapientiae! ... Lo ripeta" rispose Ruggero, facendogli il verso con la voce e col gesto. "A
PROFUMO
sdegnarsi contro Patrizio. Lo evitava, lo sfuggiva; aveva paura che non le leggesse nel cuore. Oh, Dio! Che sarebbe avvenuto, s'egli le avesse letto nel
PROFUMO
Padreterno. Deve es- sere curioso abitare qui. La notte però io avrei paura; spiriterei! Oh, Madonna mia! Sentirei a ogni momento pel corri- doio il
PROFUMO
Signore non ha fatto una bella cosa. Io ne ho una paura! Voialtri medici, che vedete morire tante persone, avete un cuore di sasso. Lasciamo l'Agente
PROFUMO
, diventava stizzosa, intrattabile. Non osavo più dirle nulla, per paura di far peggio; ma le stavo attorno, la sorvegliavo, tornando più spesso dall'ufficio
PROFUMO
Ruggero, di essere costretta a rimanere, forse l'intera giornata, sola con lui, le produsse una acuta agitazione, un fremito di paura per l'inevitabile
PROFUMO
, peggio di prima! Un bacio, una carezza, bisogna strapparteli peggio di prima! Hai tuttavia ... paura di lei?" "Non parlare così!" la interruppe Patrizio
PROFUMO
c'è da affliggersi tanto." "Ella fa il suo dovere, trattandomi quasi come un malato; non vuol farmi paura col darmi a scorgere tutta la gravezza del
PROFUMO
fuori fiocchi di stoppa che parevano grumi di sangue sbianchito. "Chiuda! Chiuda" ella balbettò. "Non abbia paura; sono di cera ... Ecco Pilato!" E il