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partiti! ... Potrei dirgliene delle belle! ..." Patrizio non l'ascoltava da un pezzo. I suoi sguardi erano fissati su l'uscio della camera attigua. Dietro i
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. Il suo sguardo pareva ricercasse, lontano, nel pianerottolo di quella meschina casetta, la bruna e gracile figurina dai capelli neri, sciolti dietro
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"Com'è avvenuto?" domandò il dottor Mola, chiudendo dietro di sè l'uscio della camera di Eugenia. "Tutt'a un tratto!" rispose Patrizio quasi
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lamentose note della marcia funebre della Jone, suonata dalla banda musicale dietro il corteo, e il salmodiare dei preti che non si vedevano ancora
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persone a lui dilette. Chi sa che gli preparava per l'avvenire! Andavano, egli avanti, Eugenia dietro, rasentando la siepe di bosso, silenziosi tra tanto
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furia di domande dietro domande, sopraffacevano Eugenia che le guidava, ella intra- prendeva con la signora Geltrude la sua inchiesta di curiosa e di
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le mani dietro la schiena, solo o accompagnato da uno dei commessi, le pareva di sentirsi proprio abbandonata, quasi egli non dovesse tornare più, e
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i ragazzi battendo lietamente le mani, lo accompagnarono fino alla porta del convento, urlandogli dietro: Don Giuseppe il Padreterno Quando muore va
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quell'affannato ritorno a casa dietro la portantina preceduta dalla lanterna, lungo le buie viuzze dovute attraversare per evitare la folla. Appoggiata al
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passando, curve, una dietro l'altra, per la stretta buca, entrarono nella grotta accanto che prendeva luce da un'apertura praticata proprio sotto la volta
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casa, senza vederci dietro quella malombra! Papà non vuole; la mamma non vuole! ... E costei fa la civettona! Eccolo là!" soggiunse, tirando Eugenia
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. Com'era più terribile di quello che si addensava nell'aria il fiero temporale che le si era scatenato nel petto! Dietro i vetri della finestra, ella
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rapidità d'un lampo, si rivide a Castroreale, dietro le tende della finestra dell'ufficio, a spiare il terrazzino di faccia dove appariva di tratto in
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allargavano di qua e di là, tra i mandorli e i fichi dalle braccia contorte e biancastre, rade di foglie; dietro macchie di mortelle e di spino spuntava
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dietro i ricordi. Vi era rimasto due anni volontario prigioniero, passeggiando lungo il corridoio per sgranchirsi le gambe, tenendo aperto l'uscio
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po' di tutto, per la pagnotta, signorino mio." Ruggero guardò in alto. Neppure un'ombra dietro i vetri! E alzò più forte la voce: "Ve n'andate?" "Ho
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per via di fili di seta, tesi come corde di chitarra (un novizio, nascosto dietro il parato, li faceva scattare di tratto in tratto): zin! zin
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neri come il carbone, sotto le sopracciglia setolose, sembrava volessero proiettarsi dietro la fuga del gran naso aquilino e cartilaginoso, che dava