POESIE
cantore che a Euridice si volse ed Euridice nella notte infernale risospinse. Spenta ogni luce allora ed ogni via sbarrata, allor più presso la tenèbra
POESIE
fatica e del tormento senza speranza, nel mio dubitare cieco, quando l'abisso dell'inerzia, dell'abbandono m'era aperto ai piedi, allor fioca scintilla io
POESIE
con ignoto terrore il core altero. - Che è questo che s'attarda insidioso nel nostro sguardo allor che senza fine immoto intenso dalle nere ciglia
POESIE
amar la sua vita. E i parenti - che allor nel neonato, nella creatura fragile impotente, della speranza lor videro il frutto, e con pavido amore a