Oro Incenso e Mirra
; altri due preti gli passarono davanti, chiacchierando ad alta voce del mortorio riuscito al di là di ogni previsione. Quasi tutti i preti della città
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aveva regalato per quella occasione della sua discesa al seminario della città, famoso in tutta la provincia perché Vincenzo Monti, il grande poeta
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palpitavano perdutamente, e lontano, al disopra dell'ombra che pareva precipitare giù nel fossato, quei due lampi rossi tingevano di sangue i merli
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accattare qualche soccorso al morente, diventato in quella lunga insonnia prodottagli dal vizio cardiaco di una asprezza ancora più insofferente. Talvolta
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succo della giovinezza. Egli era ritornato col principe dinanzi al loro calesse. Al momento di scambiare i saluti ella poté sussurrargli: - Venite
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, dalle ali molto ricurve, stranissimo al nostro tempo; con un soprabito nero a bavero dritto, chiuso sino al mento, con due file di bottoni metallici
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perfettamente felice. Poi i tempi erano migliorati. L'avvenimento di Pio IX malgrado la bufera del quarantotto e i successivi rigori al ritorno del papa da
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tornature di campo offerte al paese, quando si doveva costruire la grande chiesa parrocchiale. Ma il titolo di conte non aveva attecchito, perché
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intatto, parevano pensosi; uno di essi, biondo, dalla faccia pallida, che colla schiena al muro guardava per la vetriata dell'uscio sotto il portico
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attacchi di tutte quelle mascherine borghesi. In fondo il suo spirito, bizzarro ed altero, si compiaceva di tale minimo trionfo al veglione del grande
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§Tutte le volte che Lelio Fornari incontrava la principessa Irma riceveva il medesimo saluto. Ella sembrava averlo già veduto da lontano e dava al
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stesso estraneo senza importanza, al quale si sarebbero potuti accordare tutti gli appoggi per la migliore delle carriere, ma che nessuno avrebbe voluto
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era stato costrutto questo magnifico edifizio, ancora fortezza al pianterreno, ma avendo già del palazzo al primo piano, coll'atrio senza colonne e lo
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alzava al disopra della testa in segno di vittoria, allora il vecchio Rocco adattandosi con una scrollatina il pesante gabbano biancastro, dal bavero di
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stesso, l'implacabile pessimista, ha dovuto mettere davanti al proprio freddo ed enorme edificio borghese l'agreste e pietosa sembianza di Miette
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sentimento religioso è rimasto perchè immortale, ma delle sue molte costruzioni nessuna è ancora dritta in fondo alle coscienze. Rovine dunque! Al
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politico e filosofico, non potrete convenirne, troverete forse questa sua prefazione al Fedone fiacca e pesante, ma chi potrebbe oggi scriverne una degna