O GIOVANNINO, O LA MORTE
ancora erano nelle mani della pettinatrice, non si affrettavano ancora: perché uscisse la messa cantata, il sagrestano doveva aver suonato tre volte
O GIOVANNINO, O LA MORTE
neppure aveva potuto proseguire il meccanico lavorìo. Il tempo le pareva interminabilmente lungo, in quel pomeriggio estivo: non erano dunque due ore