O GIOVANNINO, O LA MORTE
cuore di far ciò?" chiese affannosamente. "Che cuore di che?". "Come puoi fare, anche tu, anche tu, amor mio, un mestiere così svergognato, così
O GIOVANNINO, O LA MORTE
forza dell'amor tuo". "È una donna cattiva " mormorò lei turbata, "non ti crederà ". "Proverò " disse lui. "Io non posso più vederti soffrire; soffro