O GIOVANNINO, O LA MORTE
e strofinando i finimenti, riempivano di pozze di acqua sudicia: e dalle botteghe interne spalancate del cortile un acuto puzzo di stalla si
O GIOVANNINO, O LA MORTE
faticosamente un secchio d'acqua, al lume di una fioca candela, canticchiando. Chiarina stringeva ancora convulsamente la mano del suo fidanzato: "Come hai