Nuovo galateo. Tomo II
. L'allegrezza clamorosa si comunica a pochi, e spesso muore sul labbro di chi volle eccitarla. Del quale fenomeno tre sono le cagioni: 1.° I caratteri freddi non
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troppo, sono i seguenti: 1.° Egli affatica i suoi polmoni; 2. E' spesso costretto a ripetere le stesse cose, il che cagiona noia agli altri e svela i
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confidenza; 8.° Dimentica spesso la convenienza, non ha riguardo al carattere delle persone con cui parla, al luogo in cui si trova, alla situazione
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, spesso è forza sedurre le passioni che gli fan siepe; ma questo dono per sé stesso non è sicuro indizio di profondo pensare. Parecchi buoni spiriti non
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ridicoli sragionamenti d'un dilettante: Guardatevi dal farvi sentire da'miei scolari. Infatti parlano costoro con leggerezza tale, che spesso l'uomo
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leggermente la loro ammirazione, ricusano approvazione più meritata. 5.° Malizia. L'orgoglio va spesso unito a cattivo carattere; quindi il silenzio è
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Invasi da questa mania si mostrano spesso i giovani poeti, perché lusigandosi facilmente d'avere composto sublimi versi, vogliono recitarli anche ai
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indefinita di sgarbi, di spregi, di censure alle volte ingiuste, spesso false, sempre impulite. Un buon prete a cui confessavasi Despréaux, gli dimandò
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offesa; e spesso ha fonte nell'intima persuasione di non meritare alcun riguardo. Quindi le persone più irritabili sono per lo più le teste più
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1.° L'una o l'altra delle sopraccennate personalità suole inacerbire gli animi nelle dispute: Ordinariamente ricorre più spesso alle personalità chi
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per non rimanere esposto ai frizzi del ridicolo, il che spesso non ottiene la più lampante verità ed agguerrita ragione. Se Aristofane avesse dato
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Quindi sulle cose, sulle follie, sui pregiudizi, sulle pretensioni dell'amor proprio, sui vizi in generale deve il motteggio più spesso cadere che
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che ritenere un motto satirico che gli corra alla mente. A queste naturali disposizioni dell'animo s'associa spesso l'invidia, la quale sulle più
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nostre città. Questo bisogno, a guisa di calamità, attrae spesso e lega insieme anche le persone più indifferenti, e perfino
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d'opinioni. Da questa causa deriva pure talvolta l'acerbità prodotta più spesso da amar caustico e atrabiliario. La causticità è sovente figlia d'un cuor
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. Ciò posto: I. Che nel riso abbia luogo la sorpresa, è dimostrato da' seguenti notissimi fatti: 1.° Ridono più spesso gli ignoranti che gli uomini colti
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. » Se il rapitore è ignoto o mal veduto dalla » giovine e dalla madre, egli incontra una vigorosa » resistenza; tutto s'arma contro di lui, » spesso
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ai fedeli per istar senza disagio » in quelle chiese umidissime, e non mattonate » spesso, o malamente». Machiavelli ci fa sapere che in Milano i
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alcun appetito, non pongono limiti nè » anche a questo. La gozzoviglia continua spesso parecchi » giorni senza intermissione; e per quanto » siano
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dovettero perdere la naturale loro sensibilità in mezzo alle stragi e 'l sangue; giacché spesso liti insorgevano, e dal valore al furor si veniva, né rado
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» bene spesso in un tiro solo la loro libertà personale. » In diverse tribù queste partite di giuoco » si rinnovano frequentemente, e ad ogni gran festa
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romane. 3.° I codici de' popoli barbari che invasero l'impero d'Occidente parlano spesso delle violenze fatte al pudore, e del ratto delle donne; il che
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che ella sia. Dunque, benché non ancora molto istrutto, otterrà il giovine più gradi di stima, se correrà voce ch' egli conversa spesso con persone
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, perché » in luogo alto di quella porge in fuori un gabbione » di ferro alla pubblica vista, in cui si videro spesso » a que' tempi si miserandi
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che la decantata religione de' nostri maggiori si associò spesso col regicidio, almeno in Francia; ecco un aneddoto curioso riferito da Saint-Foix
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. Ricordati che chi fa spesso il proprio elogio dispensa gli altri dal ripeterlo, e che lo sforzo visibile per procurarsi degli ammiratori ne diminuisce il
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conversazioni i discorsi più interessanti, si é fatto loro rimprovero perché spesso non s'occupano che di cose frivole; colla quale censura si dà a
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spesso la difesa degli assenti, e conchiude, quando può, in modo analogo a quello che usò Bolingroke, allorché intese a lacerare la riputazione di
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diffidenza, spesso di molti e gravi sbagli é fonte.
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aspetto. Questa difesa è modesta nel tempo stesso e sagace. L'autore avrebbe dovuto aggiungere che anche lo spirito di partito s'accinge spesso a scrivere
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, spesso di buona fede, rappresenta la sua opinione privata come opinione pubblica, di modo che nel progresso del discorso vengono affibbiate al pubblico
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uomini nel loro vero posto, correrebbe pericolo di porsi in contesa con tutti. Le sole anime piccole, inquiete sulle loro pretensioni, spesso sospette
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Accademia della crusca
