Nuovo galateo. Tomo II
coll'affluenza dei commensali si formarono così de' nuovi crocchi composti d'ogni specie di persone; vi si vide il fittaiolo che viene sovente alla città
Pagina 10
Nuovo galateo. Tomo II
d'assordare gli astanti. In alcuni si uniscono tre difetti: 1.° La smania di interrompere gli altri; 2.° L'impazienza di sentir interrotti sé stessi; 3
Pagina 100
Nuovo galateo. Tomo II
Le plebe, che eseguisce i lavori materiali, non si vedeva per l'addietro fuorché ai pubblici spettacoli sulle piazze, o per bisogni momentanei alle
Pagina 11
Nuovo galateo. Tomo II
Invece del parassito che ecc, la 2.ª edizione ha: « Il poeta, che quando si tratta di un pranzo non » dice mai di no, e che in cambio per istinto e
Pagina 11
Nuovo galateo. Tomo II
Colui che si finge dotato di cognizioni che non ha, perde il diritto d'essere creduto negli affari sociali. Volendo mostrare troppo spirito, si resta
Pagina 110
Nuovo galateo. Tomo II
è il miglior mezzo per conciliarsi il loro animo. Una dama d'alto tono, che si era scelto per amico un giovine di bell'aspetto e di molto spirito
Pagina 111
Nuovo galateo. Tomo II
Invasi da questa mania si mostrano spesso i giovani poeti, perché lusigandosi facilmente d'avere composto sublimi versi, vogliono recitarli anche ai
Pagina 116
Nuovo galateo. Tomo II
Cresce l'impertinenza, se alla voglia di parlare sempre di sè si unisce la pretenziose di superare in tutto gli altri. A sentire qualche stolto, i
Pagina 117
Nuovo galateo. Tomo II
piccole, più vuote, più prive di qualità reali. Convinte della loro nullità, inclinano a credersi scopo dell'altrui sprezzo, e si confermano in questa idea
Pagina 120
Nuovo galateo. Tomo II
, mostrandovi tenero da questo lato, ognuno si procurerà il piacere di pungervi. Alfieri, costretto a portare la parrucca nella sua gioventù, allorchè
Pagina 124
Nuovo galateo. Tomo II
Un viaggiatore, dice Boccalini, era importunato dal rumore delle cicale; egli volle ucciderle, e si allontanò dalla strada; egli doveva continuare
Pagina 124
Nuovo galateo. Tomo II
Questo prurito d'indagare le facccende altrui é tanto più attivo, quanto più si manca di idee e di sentimenti propri; giacché il nostro animo volendo
Pagina 127
Nuovo galateo. Tomo II
I giardini de' filosofi d'Atene si estendevano dalle rive dell'Illisso sino a quelle del Cefiso. Gli Epicurei si erano stabiliti al centro, i
Pagina 131
Nuovo galateo. Tomo II
Discutere é allegare le ragioni e gli argomenti cui due opposte opinioni si appoggiano, senza riguardo alle persone che le propongono; la discussione
Pagina 131
Nuovo galateo. Tomo II
filosofo alcune obbiezioni, alle quali egli non seppe rispondere: lo sgraziato fu punto da sì vivo malincuore e dispetto perchè il suo spirito lo aveva
Pagina 132
Nuovo galateo. Tomo II
Si direbbe che gli uomini inciviliti amano le dispute, come i selvaggi i combattimenti. Sono cause di dispute: I. Il desiderio dl conservare la
Pagina 132
Nuovo galateo. Tomo II
E siccome taluni si mostrano terribili nelle dispute per la forza e capacità de' polmoni, per ciò sembra che lo spirito di contraddizione si debba
Pagina 134
Nuovo galateo. Tomo II
IV. Le nimicizie sogliono essere una delle primarie ragioni per cui si rigettano le idee altrui; giacchè all'odio sembrano vere e reali vittorie le
Pagina 134
Nuovo galateo. Tomo II
Le conversazioni, questo mezzo di felicità sociale, sì pronto, sì innocente, sì facile a tutti gli uomini, sì convenevole a tutte le condizioni, sì
Pagina 15
Nuovo galateo. Tomo II
studio, degli affari; 3.° E' fortissimo nelle donne, sì perché dotate di maggiore sensibilità, sì perché a maggiore monotonia di vita condannate. Che
Pagina 15
Nuovo galateo. Tomo II
soddisfatti disgiunge da' bisogni da soddisfarsi, fanno parte degli altri trastulli, e sì innocenti sono in sè stesse come un passeggio in ameno giardino. II
Pagina 16
Nuovo galateo. Tomo II
In tutte le cose vi sono certi limiti che non si debbono oltrepassare, certe condizioni alle quali fa d'uopo sottomettersi; altrimenti facendo, si va
Pagina 163
Nuovo galateo. Tomo II
altri a ridere per le sue sciocchezze, allorché ai detti arguti sostituisce de'motti arlecchineschi, ed a misura che si fa attore in vece di restare
Pagina 164
Nuovo galateo. Tomo II
Benché le celie si riducano a momentanei tratti di spirito, che, simili alle scintille, compariscono e cessano in un istante, non segue però che di
Pagina 171
Nuovo galateo. Tomo II
d'altre sensazioni più forti. Egli è questo il motivo per cui si veggono più persone sensuali tra i vecchi ed anco tra gli uomini maturi, che non tra
Pagina 195
Nuovo galateo. Tomo II
Il desiderio di piacere agli altri raddolcisce la naturale rozzezza dell'uomo: ora questo desiderio si svolge, si anima nelle conversazioni, e
Pagina 20
Nuovo galateo. Tomo II
« Se nel vino si nasconde la verità, come dicono » per proverbio; è sicuro che il Tedesco la trova o troveralla». La dieta di Colonia nel 1512
Pagina 200
Nuovo galateo. Tomo II
Essi non giungono a capire che la moltiplicità dei, gusti ha indebolita la sensualità e diminuito il potere di soddisfarla. Ció che si spende in
Pagina 208
Nuovo galateo. Tomo II
II. Screditante gli altrui vizi ciascuno si lusinga di dar prova di contraria virtù; quindi nelle conversazioni ciascuno chiama a sindicato la
Pagina 22
Nuovo galateo. Tomo II
adornano le persone e le case; quindi si estesero largamente le arti così dette di lusso. Il popolo francese, presso il quale é massimo il bisogno di
Pagina 23
Nuovo galateo. Tomo II
l'aggressione cui resta soggetto, é quasi sempre maggiore della difesa, ch'egli può opporle; siccome é sempre possibile ch'egli venga improvvisamente sorpreso sì
Pagina 248
Nuovo galateo. Tomo II
, perché » in luogo alto di quella porge in fuori un gabbione » di ferro alla pubblica vista, in cui si videro spesso » a que' tempi si miserandi
Pagina 254
Nuovo galateo. Tomo II
progressi della civilizzazione cedettero; poiché: per più secoli si conservarono in onta delle omelie de' vescovi, dei decreti de' concili, delle scomuniche
Pagina 274
Nuovo galateo. Tomo II
« Oggi più non si ride, ma solo si sorride; » e i nostri piaceri sono vicini alla noia. IV. Troviamo offesa la decenza anche negli usi de' tribunali
Pagina 285
Nuovo galateo. Tomo II
delle nostre conversazioni, ed é cosa desiderabile che lo sieno, sì perché pascono l'animo di idee sublimi, si perché servono di guida al nocchiero che
Pagina 30
Nuovo galateo. Tomo II
Il sentimento della speranza si cambia in forza fisica, qualunque sia il modo misterioso con cui siffatta trasformazione succede. Si osserva questo
Pagina 36
Nuovo galateo. Tomo II
Si può innalzare l'animo alla speranza, mentre il volgo s'abbandona al timore considerando tutta l'estensione delle eventualità possibili.
Pagina 36
Nuovo galateo. Tomo II
Una bella immaginazione, un'immaginazione ridente sa creare delle cose anche in mezzo ai deserti. S'ella é in parte dono della natura, si può
Pagina 36
Nuovo galateo. Tomo II
2.° Le sostanze pedantesche. Si veggono talvolta nelle conversazioni delle persone avvicinarsi ad alcune e scostarsi da altre, aggrottare le ciglia e
Pagina 43
Nuovo galateo. Tomo II
Conviene assistere al discorso di chi parla, come si assiste in teatro ad una scena nuova; GIOJA Nuovo Galateo. Tom. I. 4
Pagina 57
Nuovo galateo. Tomo II
le nostre azioni, veggono con dispiacere che si assegni a sè stesso nella loro opinione un rango o delle ricompense che essi non ci assegnarono
Pagina 64
Nuovo galateo. Tomo II
Siccome l'ombra sola della pretensione offende l'altrui amor proprio, perciò i titoli di vano, superbo, arrogante talvolta si regalano a torto, e a
Pagina 68
Nuovo galateo. Tomo II
Tra i moderni v'additerei il poeta Despréaux, il quale, eccitato da un incisore a far qualche verso pel suo ritratto: Io non sono sì malaccorto
Pagina 72
Nuovo galateo. Tomo II
fortissima lega, e tale che, scotendone uno, gli altri si risentono e corrono in difesa; i giovani, dissi, si danno a credere che ogni verità possa essere
Pagina 72
Nuovo galateo. Tomo II
isdegna di rendere agli altri anchè di più di quel che hanno diritto d'esigere, sapendo che nel commercio della vita che si ostinasse a collocare gli
Pagina 79
Nuovo galateo. Tomo II
Si dice delicato un fiore allorché al contatto d'aura un po' pungente s'attrista, e al raggio meridiano piega il capo sullo stelo. Per denotare
Pagina 86
Nuovo galateo. Tomo II
Si chiama animo delicato quello che alle minime sensazioni morali prontamente ed a vantaggio altrui si risente. Vi può dunque essere bontà d'animo
Pagina 86
Nuovo galateo. Tomo II
Lo spirito di commercio svegliatosi dopo l'undecimo secolo in Italia, progressivamente cresciuto ne' susseguenti, fu larga fonte di ricchezze. Si
Pagina 9
Nuovo galateo. Tomo II
Pria delle 11 ore della sera (il che si chiama il momento dell'alta marea), la casa brulica di persone d'ogni rango e d'ogni sesso. Si pongono i
Pagina 96
Nuovo galateo. Tomo II
astanti si dividono in più crocchi; stranieri per così dire, gli uni agli altri, benché riuniti nella stessa stanza. Supponiamo, a cagione d'esempio, una
Pagina 97