Nuovo galateo. Tomo II
, talora nelle corti de' principi i cavalieri per fare pompa delle loro imprese, le donne per onorare i loro difensori e trarne vanto, i poeti per cantare
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a fare dei suoi saluti? » - E messer cotale mi dimandó come voi » stavate. - Venga, e sì mi cerchi il polso». La naturale rozzezza dell'uomo, la
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se » ne trova anche uno che sia vero; e appresso rientrerà » come prima a fare i fatti suoi. Che uccelaccio » é questo? diranno alcuni: non è
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la » cosa vada così, o così; va, picchialo, spingilo, » dagli d'urto, tu cozzi con una torre, hai a » fare con un greppo, e non ti riesce altro, se
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d'avere parlato della sua povertà e dell'inganno fattogli dal ladro, per fare più grave la perdita sua, disse: Messere, se voi aveste veduto il mio asino
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brigata con tale o tal altra celia, e la ripetesse con apparenza di vanto; 4.° Non conviene fare oggetto di celia mordace. Gli uomini generalmente stimati
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alla clemenza, alla giustizia, alla ragione, mandano a morte chi fa loro rimostranze, sicché per fare equilibrio ai loro desiderii, converrebbe aver
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danni della barbarie é fare l'elogio delle leggi sociali, religiose che la reprimono, come ricordare i danni delle inondazioni é far l'elogio delle
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, senza più, fatto fare nella sua città, e terre di Canossa un carro tutto d'argento sino nelle ruote, e caricatolo di gran vasi d'argento pieni di quel
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, il gusto vergognoso dell'ubbriachezza. I più » grandi signori andavano osteria a fare partite » di stravizzo nelle quali non arrossivano
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; dacché le armi da fuoco diminuirono il bisogno di forze corporee straordinarie; dacché il genio d'un capitano può fare le veci di più migliaia di
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fosse comune ai mariti l'uso di fare infame traffico delle loro donne, benché si fossero pubblicate severe leggi per reprimere questo delitto. « Siquis
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fare, lasciarsi divorar dall'uccello tante once di carne viva in quella parte del corpo più polputa che ognuno intende senza più. In molte province della
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incivile per troppo civiltà, nè importuno per eccessiva cortesia. Guardati dal fare il generoso con moneta di parole, se non vuoi essere confuso coi
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pretendendo di possedere il segreto di fare dell'oro, o a quei cerretani che crepano di tosse vendendo de' rimedi infallibili per guarirla. La bontà
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' servigi che il tuo poter ti permette; ma devi fare tutto ciò senza fasto, senza affettazione e senza vanità. In onta delle tue buone intenzioni e
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Costanzo, perché costui, quand'era in pubblico, non osava movere il capo, né fare un gesto, né sputare, lusingandosi in tale guisa di rendere più imponente
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l'elogio della melanconia, come fecero alcuni scrittori detti sentimentali, è fare l'elogio delle nubi che ci tolgono la vista del firmamento. In
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d'animo » quello che gli altri non usano di fare, tira gli » occhi di tutti a sé, e a poco a poco la meraviglia. » Aristofane che intendeva le cose pel
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inerzia intellettuale, sia per non torturare l'altrui pazienza. III. Se il vostro compagno commette degli errori, correggetelo con garbo senza fare
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dell'amico, e prenderne » prima una parte per sè, e poi biasimarlo e riprenderlo. » Noi errammo la via; e Noi non ci ricordammo » ieri di così fare; come che
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quelli che scrivono la propria vita? Il severo Tacito non ha osato fare rimprovero a parecchi famosi ingegni dell'antichità che le loro gesta pubblicarono
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Montrose, grande scudiere, dimanda di fare il servizio di sargente di lavatoio dell'argenteria, e di ricevere tutti i piatti e tondi d'argento serviti
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Lo sprezzo che merita la vile adulazione, ha indotto a fare distinto elogio della franchezza, e come virtù assoluta raccomandarla. La massima di
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. (Despréaux, interrogato da Luigi XIV sopra alcuni versi da lui composti: Sire, rispose, nulla è impossibile a Vostra Maestà; ella ha voluto fare de
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provarono il bisogno di unirsi per fare acquisto delle altrui cognizioni e dare in cambio le proprie. Questo bisogno era tanto più forte, quanto che prima
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