Nuovo galateo. Tomo II
parlatori, per lo più teste superficiali, e talvolta prive di senso comune, affettano di sapere ciò che non sanno, d'intendere ciò che superiore alle
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La loquacità presuntuosa de' giovani é una conseguenza necessaria, 1.° Della vanità generale comune a tutti gli uomini; 2.° Dell'educazione
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alcun poco ragguardevoli, il curioso corre pericolo d'assicurarsi l'onoratissimo titolo di spia. Il Gozzi dipinge nel modo seguente la comune curiosità
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nella Grecia e s'era arricchito a danno del senso comune e del pubblico costume. 3.° Vendica i diritti del giusto, dell'onesto, della patria, dagli
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insipido da ciò che é triviale; 4.° Basta il senso comune per discernere ciò che è triviale da ciò che é ributtante. Questi quattro gradi servono, a
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(circa 130,000 franchi). - Ecco una buona lezione di morale sotto il velo d'una facezia. 5.° Non v'ha cosa né più comune né più noiosa de' millantatori
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, greca e romana. Dei Lickani della Croazia dice un viaggiatore moderno: « II ratto é sì comune in questo » paese come nella Bosnia e nella Dalmazia: ciò
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; solamente nel secolo XV cominciò a divenirne comune l'uso: ho detto specchi di vetro, essendo noto che gli specchi degli antichi erano di metallo, cioè
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dalla sua età, non sapea né leggere né scrivere. Una tale ignoranza non era comune solamente tra i laici; ma gli ecclesiastici stessi erano per la
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di Malinsbury diceva dei Danesi: « La nobiltà » era dedita all'incontinenza ed alla ghiottoneria » ma l'ubbriachezza era il vizio comune » di tutti
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, nella comune opinione, erano simbolo di nobiltà, Tutte le volte che un gentiluomo non è morto sul campo di battaglia, si vede ordinariamente sul suo
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comune di dare prova di generosità, l'altrui esempio che fa forza anche ai più renitenti, tutto concorre a far riuscire immediatamente un progetto
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fosse comune ai mariti l'uso di fare infame traffico delle loro donne, benché si fossero pubblicate severe leggi per reprimere questo delitto. « Siquis
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dell'animo, s'arrestasse alle apparenze esteriori; ecco alcuni fatti. I.° Roberto, re di Francia nel X secolo, avendo osservato quanto era comune lo
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gli fruttano la prigionia o il capestro. 6.° Perdita del senso comune. Ogni giocatore sragiona così come sragiona il volgo, allorché da' sogni deduce
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malefici, cioè di delitti immaginari di cui non è possibile formarsi un'idea. Sino alla fine del XIV secolo era comune la persuasione che le così dette
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che é lecito uccidere un eretico, quand'anche sia re, era quasi comune per l'addietro, ma principalmente ne' secoli XVI e XVII. E siccome nelle dette
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clero per avere anch'essi l'onore di, rappresentare » un qualche personaggio nella commedia. » La farsa per il comune si recitava nell'atrio » o
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Pietro porta sull'abito un segno colla data di ieri, e Paolo un segno colla data di ieri l'altro; e questa é una ottima ragione per non avere comune né
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dell'elettricità. L'opinione comune vuole (ed io l'aveva seguita nelle antecedenti edizioni di questo scritto) che l'uso delle carte da giuoco fosse ignoto pria
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vantaggio comune; questa regola diminuisce il dispiacere delle perdite, e neutralizza l'avidità del guadagno. IX. Il tempo destinato al giuoco non
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qua e là il capo, e far gesti con questo e sorridere a quello, in somma mostrare un'aria di volto che alla sensazione comune eccitata da' discorsi
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cortesie e amabile » usanza è lo scolpare altrui, eziandio in quello » che tu intendi d'incolparlo ; anzi si dee far comune » l'errore proprio
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dare così più ampio smercio alla loro » comune mercanzia». L'illustre Alfieri adunque, a ragione persuaso che il suo nome sarebbe grande finché restasse
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degli imbecilli che appena hanno il senso comune, e si sforza di ripeterne i nomi, acciocché il pubblico s'induca ad occuparsi di essi e dimentichi i
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per riconoscimento del suo valore, altro non volle il generoso Romano, che un prigioniero col quale ebbe comune l'albergo, ed un cavallo da guerra di
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vece di quella verità renduta comune a dodici teste, restano in ciascuna delle semi-idee, delle nozioni inconcludenti, delle notizie qui inesatte, là
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