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d'assordare gli astanti. In alcuni si uniscono tre difetti: 1.° La smania di interrompere gli altri; 2.° L'impazienza di sentir interrotti sé stessi; 3
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. L'allegrezza clamorosa si comunica a pochi, e spesso muore sul labbro di chi volle eccitarla. Del quale fenomeno tre sono le cagioni: 1.° I caratteri freddi non
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troppo, sono i seguenti: 1.° Egli affatica i suoi polmoni; 2. E' spesso costretto a ripetere le stesse cose, il che cagiona noia agli altri e svela i
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La loquacità presuntuosa de' giovani é una conseguenza necessaria, 1.° Della vanità generale comune a tutti gli uomini; 2.° Dell'educazione
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d'ingresso; é una persona che vuole godere senza contribuire. Una persona taciturna diviene incomoda per più ragioni: 1.° Ella arresta la comunicazione de
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riflessi: 1. La società é una piazza di commercio, ove si dà amor per amore, stima per stima, odio per odio, sprezzo per sprezzo. In questo cambio
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. Due specie di personalità sogliono per lo più introdursi nella discussione, e le fanno degenerare in disputa. Colla 1.ª specie si fa rimprovero
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l'Altoviti: Di quello che tu dirai!! V. L'imperfezione inerente a qualunque cosa umana apre il campo a rinascenti dispute. Questa imperfezione risulta 1
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1.° L'una o l'altra delle sopraccennate personalità suole inacerbire gli animi nelle dispute: Ordinariamente ricorre più spesso alle personalità chi
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1.° Nelle assemblee numerose astenersi dall'indicare col nome proprio l'individuo cui si risponde. Nella camera de' comuni d' Inghilterra, chi
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., Hist., 1. I. (Alla malignazione é annessa una falsa specie di libertà). sia perché, deprimendo gli altri, sembra all'amor proprio d'innalzare sè stesso
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gli individui ne' seguenti casi e pe' seguenti motivi. 1°. Rispingere un impertinente aggressore. Il notissimo Dacier, entusiasta della scienza degli
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. Questo bisogno 1.° E' forte in tutti gli uomini dopo il lavoro, lo studio, gli affari; 2.° E' più forte ne' ricchi sciolti dall'obbligo del lavoro, dello
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l'umanità, nè la convenienza. Il motteggio é ingiusto in due modi: 1.° quando punge persone esenti dal vizio imputato; 2.° quando cade su difetti che
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una brama che con somma gelosia suol tenersi nascosta. La facezia si divide in due specie; La 1.ª è un breve racconto che fa passare l'animo tra alcune
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. Ciò posto: I. Che nel riso abbia luogo la sorpresa, è dimostrato da' seguenti notissimi fatti: 1.° Ridono più spesso gli ignoranti che gli uomini colti
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ingenererebbe odio, non riso. Quindi fanno ridere 1.° L'incongruenza de'caratteri: perciò sembrano piacevolmente assurde le millanterie in bocca di un vile
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, servono a farci riconoscere quelle condizioni e que' limiti. Le facezie o celie che tendono a rendere festiva la brigata, si possono considerare 1
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1 .° L'uomo gentile né ride né fa ridere alla foggia de'pazzi, degli sciocchi, degli ubbriachi, degli inetti, de' buffoni. Fénélon non ischerza come
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1.° Talvolta é meglio lasciar cadere una celia senza risposta, di quello che impegnarci in un combattimento con persona che forse non mirò a pungerci
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E' necessario un gusto fino e delicato per distinguere 1.° Ciò che adesca da ciò che punge; 2.° Ciò che punge da ciò che è insipido; 3.° Ciò che è
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1.° Gli spettatori disinteressati formano il loro giudizio sulle ragioni allegate pro e contro da' disputanti. La voce, il gesto, il tuono di essi
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civilizzazione. Abuso della forza. Nell'indolenza e ne' bisogni hanno radice gli usi seguenti: 1.° La schiavitù delle donne, generale presso i popoli
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L' attuale civilizzazione europea é l'effetto 1.° Delle leggi de' governi; 2.° De' canoni de' concili; 3.° Delle scoperte de' fisici; 4.° Delle
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La storia ci presenta negli scorsi secoli i seguenti risultati che verranno svolti ne' seguenti capitoli: 1.° Scarsezza di piaceri civili; 2
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la ghiottoneria. Combinando gli antecedenti riflessi colle idee esposte nel capo 1.°, non resteremo sorpresi, se, rimontando il corso de' secoli
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, avrà Il canonico »1 » 5 La canonichessa » 1 » 3 Il concilio segue un'altra proposizione pe' monasteri mediocremente ricchi. Il regolare, se abita in un
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caccia ne' suddetti secoli può desumersi da' seguenti sintomi. 1.° Siccome il diritto di cacciare era riservato alla nobiltà, e la caccia eseguivasi coi
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risultato: 1.° Indolenza attiva che disprezzó tutte le professioni; 2.° Spirito d'oppressione contro il contadino; 3.° Ostacoli alle migliorie agrarie
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? Infatti, 1. I Germani, a detta di Tacito, s'abbandonavano ai giuochi d'azzardo con tale eccesso ed ardore, che, quando avevano perduto i loro beni
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proteggono l'istruzione e principalmente l'istruzione popolare (pag.258, tom. 1). I moralisti movono grandi lagnanze contro la corruzione degli attuali
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1.° Alfredo il grande, re d'Inghilterra nell'ottavo secolo, condannò a pene capitali in un solo anno non meno di 42 giudici convinti di corruzione
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Continuato sino al XVI in alcuni paesi, molti esercitavano il mestiere di giurare nelle corti di giustiza mediante salario. (1) Wilkin, Concil, pag. 524
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prelati e principi da tali ladri » signori furon trattati ». (Bettinelli). V. pag. 259- 260 nota (1). - Per salvare un bel campo fu forza farne
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danni: 1.° Perdita della felicità individuale. Le vicende del giuoco, quand'anche siano favorevoli, eccitano scosse sì rapide e sì gagliarde che
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certi i seguenti risultati: 1.° Si commisero de' delitti per la speranza delle promesse assoluzioni; 2.° Lo spirito avventuriero sottrentrò all'amore
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» funzioni, ecc. » con quel che segue e colle note (1) e (2), trasportato dall' autore a pag. 280. 1. I giuochi buffoneechi, mimici, teatrali prima del XIV
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. Utilità e necessità delle conversazioni 15 1. Influenza delle conversazioni sulla felicità sociale ivi » 2. Influenza delle conversazioni sull'istruzione
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I poeti satirici hanno voluto ristringerci in più angusti confini; quindi 1.° Pongono in ridicolo le dimande relative alla salute,quasi che la salute
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Sogliono essere soggetti noiosi ed opposti allo scopo della conversazione i seguenti: 1.Gli incessanti lamenti sopra mali a cui non si può opporre
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avvezzati a riguardare le cose dal lato ridicolo; ed eccotene alcune fonti succintamente. Ti porgeranno grato spettacolo. 1.° Le variazioni delle
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dir male d'altrui». I giuochi possono essere ridotti a quattro classi: La 1.ª esercita le forze corporee (per es., il corso, la lotta, il pugilato, ecc
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La distrazione poi è dannosa a noi stessi in tre modi nella conversazione; 1.° Ci fa ripetere le stesse dimande, e prova labilità di memoria. (Una
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» salire all'origine degli usi , il lettore può consultare la nota (1). .* Rimasero quindi a poco a poco e dovettero rimanere esclusi i poeti; giacché
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e la franchezza eccessiva vi debb'essere un mezzo. La necessità di questo mezzo é dimostrata da tre ragioni. 1.° L'amor proprio di ciascuno
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si trova unita; conviene dunque tener queste presenti al pensiero per ritrovare i mezzi onde adescar quella, o almeno non irritarla. 1.° Vanità e
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, col mezzo della lode, soluzioni indefinite nelle varie circostanze sociali. 1.° Disarmare la collera. (Aureliano faceva rimprovero a Zenobia, perchè
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, e per, così dire non v'incensano, ma vi danno il turibolo nel naso. Tre caratteri distinguono l'adulazione dalla lode ragionevole o meritata: 1
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speciali qualità e si manifesta coi caratteri di esse. Queste qualità sono le seguenti: 1.° Finissima sensibilità. I generali ateniesi a Maratona, eccitati
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sforzo di quello che se in quattro si dividessero. Infatti nel 1.° caso per intrattenere dodici persone ne basta una; nel 2.° per intrattenere dodici
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