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bicchieri sfuggono i segreti dell'animo, quindi, allorchè chiamate alla stessa mensa persone di genio e di viste opposte, li costringete ad una vigilanza
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, sono destinati a procurare alla persona un' aria di vaghezza, di brio, di nobiltà, di grazia. Ora né la stessa foggia di vestire abbellisce tutti gli
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dunque le cuffie, i nastri, i veli, i ventagli, le pomate, ecc., per la stessa identica ragione per cui gli uomini inventarono i cannoni e i razzi
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ad intendere che la stessa bellezza non può farne senza; e infatti non si può essere belli che in una sola maniera; mentre si può essere graziosi in
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alcuni che ficcano dappertutto, a proposito o a sproposito, la stessa frase, e della stessa parola da essi creduta elegante fanno spietato sciupipio; o
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quali movimenti vale la stessa regola » che per l'accento. lmperocchè siccome questo vuol » essere riserbato ai più cospicui principali pensieri
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rappresentare la stessa idea dipinse Omero colto dal vomito, e uno stormo di poeti sdraiati a terra e intesi a raccogliere, ciò che gli usciva di bocca
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: ve ne sono altre che, esprimendo la stessa cosa, mostrano impudenza in chi ne fa uso. La qualità del gusto morale si riconosce nella scelta. L' uomo
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vengono ad incontrarsi, s'inginocchiano amendue, abbassano la testa sino a terra, e ripetono due o tre volte la stessa cerimonia. Chi facesse la
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di scendere ella stessa; 3.° Il marciapiede suole essere meno esposto alla pioggia e alle intemperie delle stagioni; 4.° La parte della strada
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. . . . , Francesco s'alzò tosto e disse: Presto, presto, giacché è noto che Scipione non vi andò a piedi, ma a cavallo. Diede la stessa risposta Enrico IV ai
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meschina carica armano tosto pretensioni che li rendono ridicoli. Data la stessa carica, le persone che da più basso stato vi giunsero mostrano maggior
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intero il piacere della visita, se questa succede nell'ora stessa del pranzo. 3.° Se si tratta di persone disoccupate, si può dire che, dopo l'ora
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La comunanza d'impiego, la frequenza alle stesse mense, l'analogia de' gusti l'abitudine di trovarsi alla stessa conversazione, delle associazioni
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stimolo il più efficace per emendare il passato ». Usò la stessa pulitezza Federico re di Prussia dopo la perdita di Schveindnitz, giacché scrisse a
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mancanze, l'ozio e i lamenti; quindi dalla natura stessa delle cose resta tolta la causa di molti disordini e la necessità di punirli. Siate severo contro
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. Praticò la stessa gentilezza Traiano con Lucinio Sura: usandogli molti atti di famigliarità, confuse quelli che glielo avevano dipinto come suo nemico
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pratica che certamente non é troppo pulita per sè stessa, ma che mirava ad ottimo scopo, e che nella barbarie de tempi in cui fu usata , forse può
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all'idea di delitto. La guerra abitua talmente i popoli alla carnificina, che essi si riguardano come nemici dacché non abitano la stessa contrada. Gli
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Grazie ai reclami della filosofia, il pubblico fu liberato da si nauseose e soffocanti sensazioni. Meritano la stessa lode le leggi che esclusero
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non prendere che i fogli di ieri. Ne'caffé della stessa città ove si uniscono tante, persone per leggere le gazzette , non si parla che, sotto voce
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modestamente e senza rumore nel posto meno distinto; dalla stessa conversazione egli esce senza salutare, per lo più cogliendo il momento in cui entra
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dacchè scriveva colla stessa penna, e che questa era tuttora buonissima. Vi sono alcuni che con tanta gravità deliberano sull'ordine d'un pranzo, con
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Oltre d' annoiarci colla ripetizione, della stessa cosa; oltre di pretendere maggiori sguardi per un'inezia; oltre di forzare la nostra attenzione
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ogni ombra di pericolo. Esse sanno affettare un non so quale languore e gracilità, che va all'animo più che la stessa avvenenza; ecco uno dei motivi per
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procedere avanti. Per la stessa ragione sarete il primo a tentare il guado d'un fiume e a passarlo, sì per servire di guida al compagno, e si per non
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modo d'esempio, sia in sé stessa una bella cosa, pure chi in vece di passeggiare per le strade, come fanno gli altri, intrecciasse balli e procedesse
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Quindi é inurbanissimo uso il parlare di morti a mensa. Per la stessa ragione
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: alla China e al Giappone ciascuno ha la sua piccola mensa a parte. Ma se nel Giappone, quando diverse persone mangiano nella stessa stanza, si fanno
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prima nel bicchiere, quindi lo manda intorno, come fa Didone in Virgilio. In generale i Greci bevono tutti nella stessa tazza e si fanno molti augurii di
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Accademia della crusca
