Narco degli Alidosi
porci e le galline scatenate. Narco, laggiù seduto, guardava attraverso la fessura dell'elmo quel tumulto disperato: e poiché la tragedia dell'aria non
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rumorosi sogni in aria. E proprio come chi riceve un regalo in uno scrigno chiuso ritarda ad aprirlo per il piacere della speranza e dell'attesa, quelli
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fiutava che un'aria calda e corporale: non più saporita, in bene o in male, di quella che nel resto del cielo respirava.
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aperta ad aspettare, sembrava, una pioggia dal cielo. Sfinito e felice Narco rotolava nell'erba della valle, strappava manciate e le lanciava in aria
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un terzo passo verso di lei: e qui la donna scomparve dalla vista e dall'aria come una nuvola si scioglie nel cielo d'estate. Il conte quasi cadde
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Erano ormai su per le Alpi, alla sella di Resula, e l'aria anche d'agosto era fresca. I cavalli con sopra i cavalieri brucavano in riva a un torrente
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persone, e tu sei di quelle, il potere appesta anima e corpo e fa esalare fiele. Ma se abbandoni il potere, l'aria ti tornerà naturale». «Dovrò cessare
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