Mitchell, Margaret
dolcemente, come se fosse di vetro, e prese l'altro. - Ashley! - mormorò Rossella con voce tremante; ed egli si volse lentamente. L'espressione
Pagina 1014
Mitchell, Margaret
ATTRAVERSARONO il fiume e la carrozza si avviò su per la collina. Anche prima di scorgere la casa, Rossella vide una nube di fumo sospesa pigramente
Pagina 107
Mitchell, Margaret
voci, di tintinnar d'argenteria e di acciottolio di porcellane e dell'odore pesante delle carni arrostite e degli stufati. Ogni tanto, quando si levava
Pagina 115
Mitchell, Margaret
ripartivano, coi conducenti che bestemmiavano, i muli che si sospingevano e il fango che schizzava a metri e metri di distanza. Rossella era sul
Pagina 161
Mitchell, Margaret
di scuri per tagliare gli alberi di sempreverdi e strappare le liane che si attorcevano ad essi; nella parte posteriore di questo carro erano
Pagina 180
Mitchell, Margaret
i graziosi oggetti che si trovano esposti sui banchi, sono ancor piú belli essendo stati eseguiti dalle mani delicate delle nostre donne. Vi furono
Pagina 206
Mitchell, Margaret
Causa. Voi desideravate ballare ed io ve ne ho dato la possibilità. Questa marcia è l'ultima figura del reel, non è vero? - Sí... Ora debbo smettere e
Pagina 215
Mitchell, Margaret
. Sí, morire in questo momento; cosí tutti si sarebbero rammaricati per essere stati cosí cattivi con lei. Si voltò e si agitò sui guanciali, finché
Pagina 227
Mitchell, Margaret
anziano di qualsiasi corteggiatore ch'ella avesse mai avuto, e dinanzi a lui ella si sentiva smarrita come una bimba e incapace di trattarlo come aveva
Pagina 243
Mitchell, Margaret
che Maribella, di ritorno da una visita a suo marito a Richmond, aveva riferito che faceva furore nella capitale. Si chiamava «Gatto, topo e topolino
Pagina 269
Mitchell, Margaret
statua di pietra con gli occhi neri che si dilatavano sempre più. Fece una sola osservazione in due ore, tirando fuori dalla sua reticella una
Pagina 278
Mitchell, Margaret
occhi adoranti; e poi vicini, amici, parenti, dalla mattina alla sera. E dopo, la porta della camera da letto si chiudeva ed egli era solo con Melania
Pagina 289
Mitchell, Margaret
in Georgia, sopra Dalton, a cento miglia a nord-ovest di Atlanta. Dagli informatori si sapeva che vi sarebbe un'aspra battaglia presso il confine fra
Pagina 305
Mitchell, Margaret
salda che gli yankees si ritirarono e tennero consiglio di guerra. Non potendo spezzare la linea dei confederati con un assalto diretto, pensarono di
Pagina 316
Mitchell, Margaret
, si fissavano a vicenda, incerte, sgomente di ciò che poteva accadere. Nessuno sapeva perché le batterie yankee tacevano; mancavano notizie delle
Pagina 359
Mitchell, Margaret
La mattina del I° settembre Rossella si svegliò con una soffocante sensazione di terrore, un terrore che la sera prima aveva dimenticato nel sonno
Pagina 363
Mitchell, Margaret
. Il suo cuore si comportava in modo strano: per qualche minuto batteva regolarmente, poi a tonfi sordi e rapidi che le facevano quasi dolere il petto
Pagina 366
Mitchell, Margaret
avesse temuto che quella, appena fuori di vista, se la desse a gambe. Melania si torceva sul letto, senza tregua. A volte cercava di sollevarsi a
Pagina 380
Mitchell, Margaret
rabbrividiva dal freddo. malgrado il sudore vischioso che le inondava il corpo. Si trascinò faticosamente fino al porticato e piombò sui gradini. Si appoggiò
Pagina 383
Mitchell, Margaret
pomeriggio. La stanchezza cominciava a farsi meno sensibile; era piuttosto lo stomaco, ora, che reclamava un po' di cibo. Si ricordò che non aveva ingoiato
Pagina 387
Mitchell, Margaret
gemito a Melania. Gli alberi oscuri s'intrecciavano al di sopra dei loro capi e ai due lati della strada le case buie e silenziose si distinguevano
Pagina 396
Mitchell, Margaret
, non si ricordò dov'era. Il sole l'accecava, le assi del carretto le facevano male, e sulle gambe sentiva un peso che le impediva di muoversi. Cercò
Pagina 405
Mitchell, Margaret
. E poi, chi si occuperebbe di Tara se ella moriva? In un primo tempo aveva sperato che Geraldo tornasse in sé e prendesse la direzione della casa; ma
Pagina 446
Mitchell, Margaret
si mettevano a battere follemente appena un soldato entrava dalla strada principale nel viale d'accesso di Tara. Ogni straccione barbuto poteva essere
Pagina 510
Mitchell, Margaret
dello stabilimento. Si era riservato di concludere, dopo aver discusso la faccenda con Rossella. Ella guardava la figura scarna contro una colonna con
Pagina 514
Mitchell, Margaret
. Scorgendo qualche raggio di sole, il suo spirito si risollevò. Si sforzò a rimanere a letto e ad avere l'aspetto languido e sofferente finché zia Pitty
Pagina 567
Mitchell, Margaret
PIOVEVA quando ella uscí dall'edificio e il cielo aveva un colore grigio e malinconico. I soldati si erano riparati sotto le tende e le strade erano
Pagina 588
Mitchell, Margaret
dopo quello che gli ho detto poco tempo fa nel frutteto di Tara?» si chiese febbrilmente. Ebbe anche una lettera di Súsele, malamente scritta
Pagina 612
Mitchell, Margaret
peggio era che non si rivolgeva a lui nemmeno per il funzionamento dell'industria. Come se non si fidasse di lui e del suo giudizio! Come tutti gli uomini
Pagina 634
Mitchell, Margaret
che cos'era la Ricostruzione con tutte le sue complicazioni, e si rese conto di ciò che aveva voluto significare Will dicendo: «I nostri guai sono
Pagina 641
Mitchell, Margaret
, Atlanta era città che si andava ricostruendo rapidamente; una città piena di movimento e di confusione; ma al disotto di quella superficie erano la
Pagina 653
Mitchell, Margaret
spazzolino per i denti; nemmeno un cambio completo di biancheria. Si sentiva a disagio nella stretta veste nera che s'era fatta prestare dalla signora Meade
Pagina 683
Mitchell, Margaret
ROSSELLA dormí poco quella notte. All'alba, quando il sole cominciò a illuminare i pini sulle colline a oriente, si levò dal letto scomposto e
Pagina 698
Mitchell, Margaret
il piú giovine nipote del vecchio Mac Rae si avanzavano lentamente per il viale portando la bara di Geraldo su due assi di quercia. Dietro a loro, a
Pagina 699
Mitchell, Margaret
cannonate; e il proprietario, al suo ritorno, non aveva avuto i mezzi per ricostruirlo. Si era contentato di rimettere un tetto al piano superstite
Pagina 724
Mitchell, Margaret
di lei si sentiva sola e smarrita. Che diritto avevano gli Slattery con le loro eterne malattie di portar via Elena dalla casa, proprio quando
Pagina 73
Mitchell, Margaret
discusse a lungo prima che ella assumesse gli uomini. Ashley dapprima rifiutò di dirigere i galeotti e, contro la sua volontà, si lasciò convincere soltanto
Pagina 753
Mitchell, Margaret
caduta dell'ultimo raggio, una brezza fredda si era messa a soffiare tra i rami, facendo scricchiolare i tronchi nudi e frusciare le foglie secche
Pagina 782
Mitchell, Margaret
FRANCO accompagnò Rossella, zia Pitty e i bambini a casa di Melania e poi si avviò con Ashley, lasciando sua moglie irritata e offesa. Come faceva
Pagina 784
Mitchell, Margaret
L'anello che Rhett le portò dall'Inghilterra era veramente grosso; cosí grosso che Rossella si sentiva imbarazzata a metterlo. Le piacevano i
Pagina 837
Mitchell, Margaret
rumore di argenteria erano forieri di un rinfresco, ella si volse con voce sommessa alle signore che sedevano in circolo nel salotto col loro cestino da
Pagina 861
Mitchell, Margaret
di non permettere che dinanzi a lui si mentisse, si fingesse, si raccontassero delle panzane. Ascoltava ciò che ella gli narrava a proposito del
Pagina 879
Mitchell, Margaret
disse la signora Wilkes timidamente. Rhett le passò davanti frettoloso e Melania lo scorse mentre si curvava sull'esserino nudo che giaceva nel grembo
Pagina 882
Mitchell, Margaret
peccatori. Poiché nessun negro voleva associarsi a un partito composto esclusivamente di peccatori, essi si affrettavano ad unirsi ai repubblicani. I
Pagina 903
Mitchell, Margaret
Diletta cresceva rapidamente; man mano che i giorni passavano, si vedeva piú chiaramente che era la nipotina di Geraldo O'Hara. Aveva le gambe corte
Pagina 910
Mitchell, Margaret
aveva graziosamente accettato l'invito; Alessandro Stephens aveva promesso di venire se la sua incerta salute glielo avesse permesso; e si aspettava
Pagina 915
Mitchell, Margaret
TORNATA a casa sana e salva, Rossella si lasciò cadere sul letto senza preoccuparsi del suo abito di amoerro, dei suoi drappeggi e delle sue rose
Pagina 932
Mitchell, Margaret
, guardavano inquieti e silenziosi il volto stanco e sbiancato della madre. Si stringevano a Prissy, perché anche per le loro menti infantili vi era qualche
Pagina 968
Mitchell, Margaret
tante brutture. Perfino il suo partito si andava disgregando, sotto l'ondata della pubblica indignazione. I democratici avevano ora la maggioranza in
Pagina 986
Mitchell, Margaret
padre si limitava a ridere e non permetteva a Rossella neanche un piccolo scappellotto sulla mano come reprimenda. «Se non fosse una creatura cosí
Pagina 988
Accademia della crusca
